Campionati europei: ottimo esordio della nazionale italiana e del runner delle Aquile Dario Mingozzi

Oltre 2000 spettatori hanno assistito sabato scorso al Vigorelli di Milano al debutto del “Blue Team”, la nazionale italiana di football americano impegnata nel campionato europeo “gruppo B”. Gli azzurri di coach Vince Argondizzo hanno esordito nel migliore dei modi superando nettamente (55 a 7) la nazionale spagnola, mostrando un ottimo football sia in attacco che in difesa che non ha lasciato scampo agli iberici.

La cronaca del match racconta di una partenza a razzo del Blue Team con il primo “touchdown” messo a segno da Paul Vellano con una corsa centrale. Il raddoppio è una classica azione targata Panthers Parma con il quarterback azzurro Monardi che lancia il receiver Finadri. Da qui in poi è un monologo firmato Italia, con una difesa super aggressiva che non concede nulla agli spagnoli ed un attacco vario e sempre concentrato che ha imposto agevolmente un buon gioco di corsa. Davvero ottimo anche l’esordio di Dario Mingozzi (runner/flanker) delle Aquile Ferrara che non si è lasciato certo intimorire dal debutto con la maglia della nazionale ed ha sfoderato una prestazione fantastica, realizzando un TD e guadagnando complessivamente 79 yard con 7 corse, con una media a portata di 11,3 yard.

Buon inizio quindi dell’atleta estense che non nasconde la gioia e la soddisfazione di questa prima grande prestazione con la maglia della nazionale, “E’ stato un inizio incredibilmente emozionante – sottolinea Mingozzi – nella prima azione ho commesso un “fumble” perdendo il pallone, a causa del banale errore temevo di aver compromesso malamente le mie chances di proseguire il match, ma al contrario il coaching staff azzurro ha continuato a credere nelle mie capacità e poco dopo mi ha rimesso in campo concedendomi ulteriori possibilità di mostrare il mio valore; a quel punto non potevo certo fallire e, grazie anche ai miei compagni di squadra, ho ritrovato la giusta concentrazione e la massima carica che mi ha permesso di trovare buone soluzioni ed esprimermi su ottimi livelli, la corsa di 40 yard ed il successivo touchdown mi hanno ulteriormente aiutato a vincere la grande emozione del debutto”. Dedico il mia prima meta in nazionale ai miei compagni di squadra delle Aquile che mi sono sempre stati vicino e sono i miei primi tifosi”.

Ora non resta che attendere il prossimo match, la gara fondamentale in programma mercoledì sera contro la nazionale della Gran Bretagna, per gli azzurri sarà obbligatorio vincere se vogliono ambire al massimo traguardo del torneo.

Ufficio Stampa Aquile