CAMPIONATI DEL MONDOdi MAXIBASKET

SALONICCO 12-21 luglio 2013

L’Italia conquista la medaglia d’oro nelle categorie over 40 e over 50

Il Molise presente alla kermesse con coach Umebrto Anzini e Michele Bertinelli

Anzini ‘ emozione incredibile’

La delegazione azzurra è rientrata in Italia dai Campionati del Mondo di Maxibasket di Salonicco con la medaglia d’oro nelle categorie over 40 e over 50. Una manifestazione iridata imponente che ha visto la partecipazione di quasi 200 teams provenienti da ogni parte del mondo che per 10 giorni, dal 12 al 21 luglio, hanno animato i meravigliosi impianti dedicati al basket, fiore all’occhiello della seconda città della Grecia dove il basket, importato dagli americani quasi un secolo fa, sviluppa un seguito ed un interesse davvero notevoli.

L’Italia ha dunque conquistato il titolo di Campione del Mondo nelle categorie over 40 ed over 50. Le vittorie sono arrivate nelle finali disputate in contemporanea alle 14 ora italiana di domenica (per precedenti accordi televisi la richiesta della dirigenza azzurra di posticipare almeno una delle due partite in programma non è stata accolta dagli organizzatori).

In panchina, sempre a causa della concomitanza degli orari fissati, coach Alberto Bucci ed il suo vice Maurizio Marinucci hanno portato alla vittoria la over 40 nel mega impianto del Paok Arena (costruito in occasione delle Olimpiadi del 2004 e casa della squadra Paok), battendo la squadra di casa 82-71. Nella compagine più giovane ha esordito Michele Bertinelli atleta conosciuto ed apprezzato dagli sportivi molisani che ha affrontato l’avventura ellenica con grande slancio e generosità. Bertinelli si è distinto per la sua vena tecnica e le motivazioni che solo la canotta azzurra riesce a dispensare, indipendentemente dal peso anagrafico e dai decenni trascorsi sui parquet dalla serie A alle leghe minori.

La compagine over 50 ha conquistato l’oro sul parquet dell’Alexandrion Arena (casa dell’Aris, altra squadra di Salonicco) battendo la Slovenia 79-73. In panchina c’era coach Umberto Anzini che con esperienza è riuscito a gestire bene le battute finali del match, rese esaltanti dalla prestazione ‘monstre’ di Mario Boni (mvp con 46 punti e miglior marcatore del torneo di categoria) e di Piero Montecchi che nelle fasi cruciali ha dato sfoggio di come la classe sia un requisito che l’anagrafe non scalfisce.

‘E’ stata una emozione incredibile’ ha dichiarato coach Umberto Anzini al suo terzo successo internazionale avendo vinto la medaglia d’oro nella precedente edizione iridata in Brasile (2011) e nel campionato europeo in Lituania dello scorso anno. ‘La contemporaneità delle due finali in programma’ ha proseguito Anzini ‘mi ha regalato questa opportunità di dirigere in prima persona campioni di ieri e di oggi che dopo tante stagioni vissute fra nazionale, scudetti, coppe europee hanno ancora voglia di sbucciarsi le ginocchia e di spremersi per la maglia azzurra. Una esperienza ed una gioia immensa. Ringrazio coach Alberto Bucci per la fiducia riconosciuta nei miei confronti. Un onore ed una soddisfazione davvero grande essere al timone di una squadra azzurra in una finale mondiale e credo che sia un motivo di vanto anche per la pallacanestro della nostra regione.’

Grande soddisfazione e meritata festa in ‘casa Italia’ nel tardo pomeriggio ‘mondiale’ di domenica. Al termine del briefing conclusivo, durante il quale coach Alberto Bucci ed il capo delegazione Beppe Ponzoni hanno ringraziato giocatori e staff per l’impegno e la dedizione profusi, sono arrivati numerosi messaggi di augurio e di congratulazioni da parte delle massime cariche della FIP (tra i primi a complimentarsi il Presidente Petrucci e l’ex Dino Meneghin nonché il coach della nazionale maggiore Simone Pianigiani, Valerio Bianchini ed Ettore Messina) e di tutto lo sport italiano per questa conferma che pone il movimento cestistico azzurro master ai vertici mondiali.

Ufficio Stampa

maurizio casaletto

ASD CAMPOBASKET