Il nordirlandese Graeme McDowell si è imposto con 275 colpi (69 69 70 67, -9) nell’Alstom Open de France (European Tour) disputato sul percorso de Le Golf National (par 71), a Guyancourt in Francia, dove Francesco Molinari si è classificato 18° con 285 (71 74 67 73, +1) e Matteo Manassero 25° con 286 (73 69 73 71, +2). Il 34enne di Portrush ha portato a due i successi stagionali e a nove quelli nel circuito, comprensivi di un major (US Open, 2010), staccando nel finale il sudafricano Richard Sterne (279 – 68 69 71 71, -5), sei titoli nel suo palmares, con il quale condivideva la leadership dopo tre turni.

Al terzo posto con 280 (-4) l’inglese Graeme Storm e lo spagnolo Eduardo De La Riva, al quinto con 281 (-3) l’inglese Simon Dyson, al sesto con 282 (-2) il gallese Jamie Donaldson e l’australiano Richard Green. Tra i concorrenti all’ottavo posto con 283 (-1) il danese Thomas Bjorn, al 13° con 284 (par) il tedesco Martin Kaymer, al 25° come Manassero anche l’inglese Ian Poulter, al 38° con 289 (+5) l’iberico Gonzalo Fernandez Castaño, al 42° con 290 (+6) l’inglese Luke Donald, al 49° con 291 (+7) lo statunitense Matt Kuchar e al 58° con 293 (+9) lo spagnolo Miguel Angel Jimenez.

Sterne ha iniziato meglio di McDowell e con tre birdie è arrivato al giro di boa in vantaggio di un colpo, ma il nordirlandese, dopo tre birdie e un bogey, ha ripreso il rivale con il quarto birdie di giornata alla buca 10. Alla 12 Sterne ha segnato un bogey e da quel momento non si è più ritrovato. Ne sono seguiti altri due per il 71 (par), mentre McDowell, giocando in assoluta tranquillità, ha portato a cinque i suoi birdie per il 67 (-4) vincente. Con il consistente premio di 500.000 euro, su un totale di 3.000.000 di euro, è salito al secondo posto della money list (E 1.530.715), scavalcando Manassero (E1.167.596) ora terzo, e portandosi a ridosso dell’inglese Justin Rose (E 1.557.900).

Molinari, che nel terzo giro aveva realizzato il miglio score del turno (67), è partito con un birdie, poi dopo un doppio bogey alla 6ª ha perso il ritmo e ha concluso con un 73 (+2) aggiungendo sullo score un altro birdie e due bogey. Manassero con quattro birdie e un bogey dopo 16 buche era tra i top ten, ma ha pagato pesantemente un inatteso blackout con la sequenza bogey-doppio bogey sulle ultime due (71, par). Sono usciti al taglio Edoardo Molinari (72 74) e Alessandro Tadini (71 75), entrambi 66.i con 146 (+4) e fuori per un colpo, e Matteo Delpodio,146° con 157 (76 81, +15).

SENIOR TOUR: PREVALE PAUL WESSELINGH, 33° ROCCA, 59° CALI’ – L’inglese Paul Wesselingh (201 – 71 66 64, -9) ha vinto il Bad Ragaz PGA Seniors Open, gara del Senior Tour disputata sul tracciato del Golf Club Bad Ragaz (par 70) nella città svizzera da cui il circolo prende il nome. L’inglese ha concluso il torneo alla pari con il connazionale Kevin Spurgeon (68 68 65) e poi lo ha superato nello spareggio, conseguendo il secondo titolo stagionale. Media classifica per Costantino Rocca, 33° con 211 (73 69 69, +1), e bassa per Giuseppe Calì, 59° con 218 (71 73 74, +8).

Hanno ottenuto il terzo posto con 204 (-6) lo spagnolo Pedro Linhart e l’inglese Carl Mason, quindi al quinto con 205 (-5) l’iberico Juan Quiros e l’altro inglese Bob Cameron e al settimo con 206 (-4) Steve Cipa e Phil Jonas, insieme a Santiago Luna e a Gary Wolstenholme, coppia che aveva condotto la gara nei primi due turni. A Wesselingh è andato un premio di 42.000 euro su un totale di 250.000 in palio.