RESOCONTO DELLE CORSE DI MARTEDI’ 2 LUGLIO 2013

Premio IMPRESA EDILE ALDINI GUIDO

La disamina della serata parte, noblesse oblie, dal facoltoso clou riservato alla leva 2010, con sette coppie al via e le plebiscitarie preferenze rivolte al duo Rigoletto Jet/Andreghetti, qualche simpatia per la coppia di nuovo conio, Rombo Jet/Gubellini e non lontani, Regina Fks e Andrea Buzzitta, mentre per gli altri le quote si alzavano e di parecchio verso la doppia cifra. Pronostico rispettato per Rigoletto Jet, ma che fatica per il giovane di scuola Lorenzo Baldi (al triplo come trainer) con Regina Fks a costringerlo ad un parziale di tutto rispetto in partenza e Rombo Jet a menar fendenti lungo il percorso, il tutto per fiaccarne le forze e favorire il finish di un deciso Roby Alca, con il concreto Bellei alle redini e di Renilkam, new entry campana con Vincenzo Luongo in tolda di comando, per una media di 1.14.5 a confermare la dimensione atletica di un prospetto non lontano dai vertici della generazione.

Prologo nel segno dei gentleman, accompagnati nella loro avventura cesenate, da dieci validi anziani tra i quali vigeva un assoluto equilibrio al betting, rotto dal colpo di reni in chiusura di trattative da parte di Mokambo Atc e Antonio Vitiello, secondi all’epilogo dopo due giri da front runner e battuti a fil di palo dall’attendista Osiride Ron e dalla sua brava interprete Michela Rossi, con Nerhu dei Greppi e Nicola Del Rosso al terzo posto, il tutto in un significativo 1.15.2. Testimone ai “cadetti”, gli attuali quattro anni, che alla seconda si sfidavano sulla breve distanza guidati dai professionisti, grande attesa per il “Baldi” Porfirio Ferm e pronostico ampiamente rispettato dal pupillo del signor Notarnicola, vincitore in bello stile su Pleiade e Pot Limit Texas in 1.16.4 e alla terza ancora un favorito in goal, quel Re D’Italia magistralmente diretto da Enrico Bellei e facile vincitore al ragguaglio di 1.16.6 sul carneade Road Dei Sogni e su Revenge Bar.

La professionalità ed il talento di Lorenzo Baldi in grande evidenza alla quarta corsa, con il “delfino” della Pradona al doppio in serata grazie al suo One Way, home-bred della tenuta famigliare con sede ad Altedo, autore di una franca vittoria in open stretch su Maestro e Nedel in un tutto sommato normale 1.15.9, mentre di tutt’altro tenore il ragguaglio di 1.14.2 ottenuto alla quinta da Pegaso Degli Dei, davvero volante nel frangente per il double di Enrico Bellei, che con uno slalom degno del miglior Alberto Tomba ha beffato Portland Wise As infilandosi tra l’avversario ed il coraggioso Play Boy. Testimone agli anziani con il sopraggiungere della sesta, miglio per esperti anziani dal ricco palmares e coast to coast vincente per Onoria e Andrea Farolfi, 1.14.2 per i favoriti della contesa, mai impensieriti lungo il percorso, né dalla arrembante Ortica Jet , tantomeno dal velleitario Lupo d’Arno, con il podio a premiare i diligenti Matkan Guasimo e Incos, mentre alla ottava, assalto vincente per Opel Rodi, ritrovato allievo di Andrea Buzzitta che ha dapprima scardinato le resistenze di un labile Olifante Jet, difendendo la leadership dal finale ad effetto di Oliena e Osoppo, giunti nell’ordine, con il ragguaglio di 1.17.3 sulla media distanza ad impreziosirne l’incoraggiante performance.

SILVIA ELENA RESTA E IL GRUPPO LE ZEBRE:

Per gli spettacoli collaterali della serata si sono esibiti all’interno della rassegna “We Love Circus” Silvia Elena Resta e il suo destriero Engreido, Alessandro Amaduzzi falconiere con il gufo reale Roxanne e il giovane allievo Leonardo Moro.

Tre interventi nel parterre che sono culminati con lo spettacolo equestre di Silvia in pista, per il quale l’artista ha interpretato un’eroina medievale rivisitata in chiave moderna.