CLAUDIO ROSSI E L’ARGENTO AGLI ITALIANI

Un conto sono le imprese dei singoli che mettono in buona luce i club sardi. Altre sono le impennate che vedono protagonisti i prodotti del vivaio rigorosamente nati e vissuti nella perla del Mediterraneo. In quest’ottica la Marcozzi Cagliari può inorgoglirsi per entrambe le situazioni. Nel corso dei campionati nazionali di 3^- 4^ e 5^ categoria in corso fino a domani a Riva del Garda, il sodalizio presieduto da Mario Gabba si piazza tra i primi undici club d’Italia e porta nuovamente alla ribalta un atleta di casa Rossi. Dopo i successi nazionali e internazionali del piccolo Carlo, spetta al primogenito Claudio godersi un segmento magico, cominciato con l’esperienza nei Giochi delle Isole in Corsica e proseguito nelle rassegne regionali con il titolo nei 4^ e l’argento nei 3^. Il figlio d’arte del vice presidente Fitet Sardegna Giuseppe Rossi si fa sotto in una competizione che vedeva ai nastri di partenza ben 481 pongisti. Adolescente ma dal forte temperamento, il giovane di Quartu S. Elena inanella successi su successi, fino ad arrivare alla palpitante finalissima dove il più esperto Wladimiro De Stefano (AZ XIII Dragoni) deve ricorrere al quinto set per toglierselo di mezzo. Ma chi ha assistito a quella sfida parla di oro mancato davvero per un niente. Il vessillo dei Quattro Mori può comunque trastullarsi con fierezza sotto la spinta di un vento che in questi giorni non vuol conoscere tregua.

Nel centro turistico lacustre solo il club di via Crespellani e il Tennistavolo Norbello riescono a salire sui podi delle varie competizioni. L’unico oro di un tesserato in Sardegna porta la firma del fulvo di belle speranze Alessandro Baciocchi, nel doppio maschile 2^ in coppia con Jordy Piccolin dell’Asv Tramin. Il perugino conquista anche un bronzo nel singolo 2^ e nel doppio misto 2^ con Giorgia Piccolin dell’Asv Tramin. L’altra medaglia marcozziana se l’accaparra Luigi Rocca nel singolo 2^.

Nel team del Guilcier si fa largo Marina Conciauro che arriva in finale nel singolare femminile 2^ ma deve arrendersi al quinto set ad una Giorgia Piccolin in ascesa. La palermitana rimedia pure un bronzo nel doppio femminile 2^ categoria in coppia con Cristina Semenza della Polisportiva Bagnolese. Il suo compagno di scuderia Roberto Negro condivide con Simone Spinicchia (Neptunus Emilia Romagna) la medaglia d’argento nel doppio 2^ categoria.

I CAMPIONATI DI RIVA AI RAGGI ICS

4^ CATEGORIA

Prima di approdare alla finale del singolo, Claudio Rossi vive una situazione singolare nella sfida dei quarti, quando l’avversario Paolo Storti, dopo ripetute pantomime al limite della regolarità, abbandona incredibilmente il match al quinto set con il gioiellino marcozziano su di una spanna nei vantaggi. Il comportamento non molto ortodosso del portacolori del TT Cortemaggiore ha creato più di un malumore nell’ambiente della Fitet nazionale. In precedenza Claudio aveva avuto modo di farsi strada battendo nell’ordine Edoardo Cremente, Filippo Esposito, Francesco Losanno e in semifinale Lorenzo Guercio. Diversi i sardi che sono approdati nel tabellone ad eliminazione diretta. A cominciare da Carlo Rossi che viene stoppato ai trentaduesimi di finale, come del resto Andrea Giorgi (Muraverese). Più indietro i fratelli Davide e Luigi Pusceddu (TT Oristano) che come Alberto Ticca (Libertas Sassari) riescono ad acciuffare la seconda fase.

Tra le femminucce Aurora Piras della Muraverese si fa sotto fino ai sedicesimi di finale, mentre nel doppio maschile regalano momenti di buon tennistavolo Mario Bistrussu (Marcozzi) e Alberto Ticca che si fermano agli ottavi.

3^ CATEGORIA

L’atleta che si avvicina di più al podio è il guspinese Vilbene Mocci (Tennistavolo Norbello) eliminato da Samuele Bianchin agli ottavi. Al suo stesso livello la compagna di scuderia Francesca Mattana. Le altre due norbelline Eleonora Trudu e Silvia Deligia interrompono la loro ascesa rispettivamente al primo e al secondo turno. Si affaccia al tabellone ma senza fortuna Roberta Perna del TT Zeus. Si ritorna al singolo maschile con i fratelli Carlo e Claudio Rossi che avanzano fino ai sedicesimi, mentre Riccardo Lisci (Muravera TT), Francesco Lai (Guspini), Mattia Contu (TT Zeus) e Riccardo Dessì (Muraverese) salutano la competizione al secondo turno del tabellone.

2^ CATEGORIA

Alessandro Baciocchi in evidenza con la conquista di tre medaglie. Assieme al suo compagno di scuderia Luigi Rocca approda alle semifinali del singolo ma si arrende al futuro vincitore Daniele Sabatino. Il catanzarese trova in Lorenzo Ragni un avversario piuttosto complicato, ma nei giorni successivi avrà più di un cruccio per aver dissipato un vantaggio di due set. Alessandro condivide con i pezzi da novanta di casa Piccolin (Jordy e Giorgia) l’esperienza nel doppio maschile e misto. Nel primo caso è oro con una sontuosa cavalcata da parte della coppia Marcozzi/Tramin che in sei gare disputate concedono un solo set. Non si ripete affiancato dalla talentuosa Giorgia: saranno eliminati in semifinale dalla coppia che poi vincerà il titolo italiano formata da Romualdo Manna e Claudia Carassia.

In casa Tennistavolo Norbello Marina Conciauro va fino in fondo, recupera due set di svantaggio sull’altra finalista Giorgia Piccolin, poi la freschezza atletica e le esperienze internazionali accumulate dalla bolzanina le permettono di fare la differenza. Affiancata da Cristina Semenza la siciliana ottiene un altro bronzo nel doppio femminile, in una rincorsa al primato ostacolata da quella che diventerà la coppia regina della categoria (Giulia Cavalli – Elisa Trotti). La società guilcerina ottiene un altro argento nel doppio maschile con Roberto Negro (coadiuvato da Simone Spinicchia) che viene esautorato proprio dal tandem Baciocchi – Piccolin. Manca l’appuntamento col podio il sardo russo Maxim Kuznetsov che in passato aveva scosso il medagliere di casa gialloblù permettendogli di essere tra le primissime società in Italia. Il guspinese si arrende agli ottavi (a Ragni) nel singolo, e ai quarti nel doppio misto in tandem con Conciauro (opposti a Baciocchi- Piccolin). Ragni diventa la bestia nera anche di Roberto Negro che viene bloccato ai quarti. Non vanno oltre il secondo turno Dario Loreto e Stefano Curcio (Marcozzi) e Vilbene Mocci. A questa categoria, grazie ad una wild card ,ha partecipato anche il quasi dodicenne Carlo Rossi.