L’opposto serbo, in ritiro con la propria nazionale, alle prime impressioni da atleta bianconero: “Sono molto felice di poter venire a giocare nel campionato italiano perché era un mio obiettivo. E soprattutto sono felice di poterlo fare a Perugia dove trovo tanti giocatori che conosco bene ed amici e dove potrò lavorare al meglio con un tecnico come Boban Kovac”.

E Boban Kovac dice: “Sicuramente è uno degli opposti più promettenti del panorama mondiale, un grandissimo talento che può darci qualcosa in più per far fare un salto di qualità alla nostra squadra.. Dobbiamo essere orgogliosi per essere riusciti a prenderlo grazie al lavoro della società”

 

PERUGIA – È uno degli acquisti doc del prossimo campionato italiano. È soprattutto il grande colpo della Sir Safety Banca di Mantignana Perugia. È Aleksandar Atanasijevic, prossimo opposto bianconero ora in ritiro con la nazionale della Serbia per l’inizio della World League.

Aleksandar ha voluto fortemente l’Italia e soprattutto Perugia, dove troverà altri quattro connazionali, uno in panchina e tre in campo, che lo aiuteranno ad inserirsi al meglio. Ed è proprio grazie alla collaborazione con uno di questi, il compagno di nazionale Nemanja Petric, che è possibile ascoltare le prime impressioni di Atanasijevic da giocatore della Sir Safety Banca di Mantignana Perugia:

“Sono molto felice di poter venire a giocare nel campionato italiano – spiega Atanasijevic – perché era un mio obiettivo. E soprattutto sono felice di poterlo fare a Perugia dove trovo tanti giocatori che conosco bene ed amici e dove potrò lavorare al meglio con un tecnico come Boban Kovac”.

Aleksandar prova a tracciare le linee della prossima stagione dei Block Devils:

“Mi auguro che la nostra possa essere la grande sorpresa della stagione e soprattutto che la nostra squadra possa riuscire a giocare una buona pallavolo contro tutti gli avversari che affronteremo. Personalmente l’obiettivo è quello di migliorare il mio bagaglio tecnico e di crescere come giocatore, ma soprattutto di dare un contributo importante alla mia squadra”.

Si congeda Atanasijevic, ma prima, approfittando di un “traduttore” d’eccezione come “Drago” Petric, un’ultima battuta. Chi è il più forte tra i due?

“Naturalmente io…”, sorride Aleksandar! Chissà come ne penserà Petric…

E chissà come se pensa il tecnico Kovac, l’uomo che dovrà dirigere da bordo campo ed ogni giorno in palestra il gruppo che il presidente Sirci ed il direttore sportivo Rizzuto stanno plasmando. Su Atanasijevic Kovac ha le idee molto chiare:

“Sicuramente è uno degli opposti più promettenti del panorama mondiale. Noi dobbiamo essere orgogliosi per essere riusciti a prenderlo grazie al lavoro della società. Penso che Atanasijevic abbia un grandissimo talento, tanta qualità e classe e può darci qualcosa in più per far fare un salto di qualità alla nostra squadra. In più è un ragazzo ambizioso, molto motivato, giovane ma già con dei campionati importanti alle spalle. Lui non vede l’ora di cominciare con noi ed io non vedo l’ora di allenare questa squadra che il presidente Sirci ed il direttore sportivo Rizzuto stanno costruendo. Una squadra penso buona e con la quale lavoreremo ogni giorno per crescere e migliorare, come è nelle nostre ambizioni. Approfitto di questa occasione per salutare i ragazzi che il prossimo anno non saranno più con noi, in particolare chi, come Daldello, Tamburo e Tomassetti, è partito insieme a me due stagioni fa a Perugia. Auguro loro il meglio per la loro carriera e di continuare a fare bene come hanno fatto gli ultimi due anni insieme a noi”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA