Sconfitta indolore per i Seamen che tornano da Roma a mani vuote al termine di un match in costante equilibrio, deciso soltanto in over time. Privi di Jeff Souder, Shawn Abuhoff e di numerosi elementi, rimasti a Milano in riposo cautelativo, contro una formazione già estromessa dai play off e in pari emergenza d’organico, i “giovani marinai” di Paolo Mutti hanno comunque espresso un buon football affidandosi a una difesa formata unicamente da giocatori italiani.

In un alternarsi continuo di punteggio il match scorre via con i touchdown di Gianluca Santagostino, fuori dai giochi nel primo quarto a causa di una distorsione, “Freccia” Piccinni, due mete per il solido running back, Jordan La Secla e della difesa, scusateci se non citiamo l’autore effettivo della realizzazione per dare il giusto merito a tutto il reparto, capace di provocare un fumble e di ricoprirlo nella end zone avversaria. Sul 34 pari a decidere il confronto è un field goal dei capitolini che nel primo prolungamento del match fissa lo score sul definitivo 37 a 34. In sede di analisi della gara vanno rimarcate le ottime prestazioni dei singoli, una su tutte quella di Piccinni e in generale degli atleti “made in Italy” che per una volta, viste le defezioni dei colleghi d’oltre oceano, hanno avuto ampio spazio in campo mettendo in luce, ma questo è fatto già noto, tutto il loro talento. Dal punto di vista della classifica la sconfitta di Ostia non incide minimamente sull’esito finale della stagione regolare che ha visto, sette giorni or sono, i Seamen conquistare il diritto di giocare la wild card tra le mura amiche del Vigorelli. L’ultimo impegno contro i Panthers, leader indiscussi del girone A, assume così i termini della formalità alla vigilia di una post season che i tifosi blue navy attendono da cinque lustri.

IFL 2013 (week 8)

Lazio Marines – Seamen Milano 37-34 o.t. ( 7-6 6-14 14-7 7-7 3-0 )

Classifica girone A: Panthers Parma 6-1, Seamen Milano 5-2, Giants Bolzano e Rhinos Milano 2-5