PER L’ITALCAVE REAL STATTE TANTI APPLAUSI E LA CONFERMA DEL PROPRIO VALORE AI VERTICI DEL FUTSAL ITALIANO

Non riesce l’Italcave Real Statte a impattare la serie scudetto che si chiude in due gare con l’Az Chieti campione d’Italia. Le ragazze di Tony Marzella perdono per 3-0 al PalaSanta Filomena in terra teatina e vincono lo Scudetto. Un plauso, però, a tutte le ragazze e la dirigenza rossoblù che fino alla fine ha lottato per conquistare il punto decisivo per arrivare in gara-3. Circa 200 i sostenitori rossoblù che hanno voluto seguire le proprie beniamine e alle quali hanno tributato il giusto applauso per una stagione che ha confermato l’Italcave Real Statte come una delle squadre più continue del panorama italiano nel futsal in rosa.

IL MATCH L’Italcave inizia con Margarito, Nicoletti, Moroni, Pedace, Dalla Villa. Risponde l’Az con Mascia, Reyes, Blanco, Gayardo, Pastorini. Primi secondi al fulmicotone. Blanco, su passaggio di Gayardo, si trova a tu per tu con Margarito ma viene fermata in scivolata da Moroni. Al secondo su schema di punizione Blanco prova a incrociare rasoterra ma sbaglia. Poi è Gayardo, su ripartenza, a beffare la numero 1 stattese dopo palla persa sulla metà campo. La risposta è nei piedi di Moroni: al quinto, su passaggio dalla sinistra di Dalla Villa, prova una punta che sfiora l’incrocio dei pali da posizione defilata. L’Az ci prova ancora con una triangolazione Reyes – Gayardo – Reyes chiusa da una grandissima parata di Margarito e poi sfera spazzata da Bianco. Dai piedi di Dalla Villa la nuova risposta Real a 3 minuti dall’intervallo. Marangione recupera palla sulla linea del fallo laterale, se la porta in avanti e serve dietro per l’accorrente numero 15 che vede il suo tiro deviato in angolo. Nicoletti, poi, ci prova da poco fuori area, palla deviata da Mascia sul palo. L’occasione del raddoppio sui piedi di Blanco: dopo un’azione in piena area condotta da Gayardo, la sfera finisce con una serie di rimpalli sui piedi della numero 10 teatina che, però, sbaglia il tiro e mette sul fondo.

Ripresa e l’Italcave alza i ritmi: subito dopo un minuto Dalla Villa ci prova da fuori area, palla di poco alta sulla traversa. Le squadre provano a superarsi ma non si scoprono eccessivamente provando, invece, a raggiungere un tiro sicuro su azione manovrata. Al settimo Marangione dietro per Nicoletti, palla a sinistra per Pedace e Dalla Villa ci prova da poco dentro l’area di rigore, Mascia in angolo. Nicoletti al nono da fuori area di punta, palla che sfiora il palo. A 8 minuti dalla fine Blanco commette il 5 fallo per la propria squadra ma è Reyes, sola davanti a Margarito, a esaltare la reattività del portiere rossoblù. Lo Statte compie a questo punto il massimo sforzo e Dalla Villa ci prova da fuori area ma il suo tiro finisce tra le mani di Mascia. Il raddoppio del Chieti giunge poco dopo, lancio dalle retrovie di Blanco che trova libera chi Marranghello, palla sotto le gambe di una Margarito in uscita che devia il pallone ma non riesce a salvare dal gol. Poi è Mascia a lanciare lungo per Reyes che in uno contro uno supera D’Ippolito e poi mette sul 3-0. Finisce col Chieti campione d’Italia ma grandi applausi a una Italcave Real Statte che per l’ennesimo anno si conferma ai vertici del futsal in rosa italiano.

TABELLINO

MARZELLA: ‘DATO IL MASSIMO. BRAVI A TUTTI E GRAZIE A CHI HA CREDUTO IN NOI’

L’analisi di chi ha visto una squadra provarci fino alla fine e che applaude l’Az Chieti per lo Scudetto conquistato. Tony Marzella fa un bilancio della serie che portava al tricolore. “Innanzitutto faccio i complimenti alle mie ragazze, per l’impegno dimostrato, i sacrifici, la passione messa in campo durante tutta la stagione. Brave anche alle ragazze dell’Az Chieti per aver vinto con merito questo scudetto dimostrando di essere una squadra completa. Abbiamo fatto di tutto per pareggiare i conti e siamo state anche in partita fino a 6 minuti dalla fine quando abbiamo alzato ritmi e provato a metter dentro i due gol che potevano portarci alla terza partita. Ci confermiamo comunque come una società e una squadra che siamo ad alti livelli e questo ci permette di poter rimarcare il nostro lavoro applaudito da quei tifosi che hanno creduto in questa gara-2 e nella rimonta. Chi è venuto a sostenerci crede nel nostro progetto e questo significa gratitudine verso di noi, ma soprattutto verso queste splendide ragazze che ancora una volta hanno regalato emozioni per un intero anno sportivo e sono state ancora una volta protagoniste di una grande finale scudetto. Non siamo arrivati al top della forma in queste gare finali ma abbiamo dato tutto e quindi il mio grazie va ancora una volta ai dirigenti, alle ragazze e ai tifosi che ci hanno sostenuto oggi in questa sfida”.

AZ CHIETI – ITALCAVE REAL STATTE 3-0 (primo tempo 1- 0)

MARCATORI: pt 2’ 46’’ Gayardo (CH); st 14’ 55’’ Marranghello, 15’ 56’’ Reyes

Az Chieti: Mascia, Vuttariello; Verzulli. Silvetti, Pastorini, Gayardo, Blanco, Reyes, Marranghello, Maione, Di Marcoberardino, Nobilio. All. Iodice

Italcave Real Statte: Margarito; Russo, Dipierro, Convertino, D’Ippolito, Nicoletti, Pedace, Bianco, Marangione, Moroni, Dalla Villa, Castellano. All. Marzella

Arbitri: Rea (Roma 1) e Romanello (Padova). Crono: Intoppa (Roma 2)

Spettatori: 400 circa di cui circa 200 provenienti da Statte.

L’ADDETTO STAMPA DEL REAL STATTE FRANCESCO FRIULI