TUTTI AL PALABRUEL! QUESTA SERA GARA-2 DELLA SEMIFINALE SCUDETTO: ALTER EGO LUPARENSE-ACQUA&SAPONE

IL GRAFFIO DI VINCENZO PITTURERI
– Più che un graffio, queste sono note a margine, tanti piccoli graffiettini alla vigilia di garadue con Città Sant’Angelo.? Allora, punto primo: il pari in Abruzzo va benone, nonostante la Luparense abbia ripetutamente sfiorato il gran colpo seppur a fronte di una serie di tribolazioni di ogni genere. Che tipo di tribolazioni?

La vagonata di falli contro fischiati nella ripresa, otto, un’enormità e uno sproposito, non stavano nè in cielo nè in terra. Chiamate figlie legittime di una direzione chiaramente incongrua, impropria e inadeguata. Una direzione, ripetiamo, che ha acconsentito alla recita da Actor’s Studio di Zanchetta nel contatto inesistente con Cavicchio (e che ha portato alla cacciata del portiere), un comportamento che non fa onore a un campione e a un fuoriclasse conclamato come  Zanchetta che non ha bisogno di mezzucci puerili e fanciulleschi per farsi valere in campo, laddove può vantare dalla sua l’indubbio talento che lo contraddistingue. Ecco perchè in un clima simile, il 4-4 ha un suo peso specifico. Punto secondo: qui mi ripeto, ma la Luparense ha finalmente una curva coi contro…eccetera eccetera. Complimenti vivissimi. La settimana scorsa li avevo pubblicamente elogiati perchè avevano trasformato il PalaBruel in un  pandemonio, risultando determinanti nel pari col Kaos che ha propiziato il passaggio del turno. Certo, avevo fatto notare il coretto geograficamente fuori luogo (ma da emiliano e dichiaratamente rossoblù, nonchè per anni stabile  frequentatore di curve e stadi potevo anche permettermelo), tuttavia a Montesilvano sono stati doppiamemente strepitosi. Hanno fatto un gran bordello, sì, insomma, erano fuori casa, c’era parecchia gente eppure si sentivano  soltanto loro.

Bene, bravi, bis e naturalmente avanti così, ci siamo capiti, perchè mercoledì sera ci sarà un gran bisogno della torcida. Ma finalmente, vivaddìo, si gioca in casa, niente più affollato salottino da thè, ma bolgia viscerale in stile playoff. Sennò che semifinale scudetto è? Tanto vale fare una mano di briscola o tressette al bar all’angolo.

Forza Lupi

Vincenzo Pittureri