MADEL BOLOGNA – HAPPY BASKET CASTEL MAGGIORE
66-62
(11-18, 27-28, 44-44)

MADEL: Bonetti 4, Sangiorgi 7, Florio 3, Stefani 1, Posani 5, Pellacani 13, Lambertini, Cilfone 11, Valenti 23, Cataldo 6 All.re: Lanzi

HAPPY BASKET: Muscogiuri 2, Nanetti 9, Baraldi 9, Tugnoli , Tolomelli 17, Maini 17, Mancini 2, Bergami 4, Pedroni 2, Altavilla All.re: Gatti

Sgombriamo immediatamente i dubbi di chi ci segue; la Madel vola meritatamente in finale ma al tempo stesso va riconosciuto il valore dell’Happy Basket, squadra neo promossa e allenata ottimamente da Federico Gatti; un coach che ha saputo portare la formazione di Castel Maggiore a ‘soli quattro passi’ dal raggiungimento del ‘Sacro Graal’, rappresentato dalla finale del campionato.
Di fronte a un pubblico delle grandi occasioni Lanzi cambia nuovamente l’assetto della Salus, riproponendo nuovamente Lambertini in campo e facendo al tempo stesso rifiatare Caridi, fra i protagonisti del turno infrasettimanale di martedì scorso, e con un Bonetti a mezzo servizio causa problema al piede destro. Dal canto suo Gatti non può contare sulla presenza di Matteo Grassi, pedina chiave per gli equilibri della formazione ospite. Pronti via e nonostante l’assenza di Grassi per tre quarti di gara l’Happy basket dimostra di non aver vinto lo scorso fine settimana alla Alutto per puro caso, riuscendo infatti a trovare in Tolomelli, 17 i punti a referto per lui, il proprio miglior ‘scorer’ e a raggiungere anche un massimo vantaggio che tocca le otto lunghezze.

La Madel inizia però ad erodere lentamente lo svantaggio nel corso di una gara che vede molti errori dal campo, frutto della tensione accumulata nelle gare precedenti e dell’inevitabile paura di perdere di entrambe, ritrovando in ‘Geppo’ Valenti nuovamente il proprio MVP, grazie ai suoi 23 punti, molti dei quali segnati nei momenti cruciali dell’incontro, ai quali vanno aggiunti i 13 di Pellacani e gli 11 di Cilfone, unici tre giocatori di casa a toccare la doppia cifra. Alla fine sulle ultime curve dell’incontro ha la meglio proprio la formazione di coach Lanzi che a questo punto potrà giocarsi la promozione nella gara unica di finale contro il PGS Bellaria.