Sul podio più alto i piccoli di Aeroporto Firenze Rugby
L’under 8 si conferma in crescita al Trofeo Pesciolino

Un grande evviva per i nostri piccini di Aeroporto Firenze Rugby che domenica 5 maggio erano presenti all’isola d’Elba per il Trofeo Pesciolino 2013, intitolato alla memoria di Andrea Juba Scagliotti e che ha visto la presenza di squadre provenienti da tutta Italia per le categorie under 8, 10, 12.
Ruggero Chiostrini, Roberto Fasti, Leonardo Cerchi, Dario Denti, Giulio Franzan, Pietro Maiorano, Pietro Frezzi, Neri O’Connor, Ruben Pesci, Giulio Miniati, Alberto Pupeschi, Elia Fioravanti, accompagnati da Sergio Spagnoletti e Giovanni Cerchi, hanno giocato negli impianti sportivi in località Carburo a Portoferraio affrontando sotto una lieve pioggerellina gli avversari inseriti nel proprio girone, il B: dapprima il Rugby Viadana riportando una vittoria per 6 mete a 0, quindi gli Etruschi Livorno con 3 mete a nostro favore contro 0 per gli avversari. Classificatisi primi del proprio girone hanno quindi giocato la finale con le prime due squadre vincenti uscite dai gironi A e C, l’Elba Rugby (bravi ed agguerriti padroni di casa) segnando 4 mete contro 1 degli avversari e l’avversario di sempre il Gispi Prato riportando 6 mete contro la loro unica.

Risultato finale: primi in classifica su nove squadre… Ed intanto anche il sole splendeva alto nel cielo quasi a festeggiare il trionfo dei nostri bimbi che felici dopo aver cantato il loro inno a squarciagola sotto la regia di Selvaggio non smettevano più di gettare nell’aria le maglie della Società.
Non sono descrivibili le loro faccine ed i loro occhi emozionati e le palpitazioni e le lacrime di noi genitori, il tifo da stadio di noi tutti dentro l’impianto sportivo unitamente al baccano creato dalla trombetta ad aria starnazzante di un genitore che li festeggiava, così come il sostegno e la gioia della nostra under 12 presente nello stesso campo sportivo e che ha partecipato all’ovazione dei fratellini piccoli.
E nello spogliatoio stessa storia, quell’inno è stato cantato non si sa quante volte… E dopo la doccia tutti i bimbi sono ritornati in campo a sostenere i fratelli dell’under 12 che combattevano per l’accesso alla finale contro il Sesto Rugby in quella che si potrebbe descrivere una partita “vivace”. Bimbi incollati a guardare i più grandi e ad imparare come diventa il gioco del rugby a quell’età, quando inizia a farsi duro.
In mezzo a questo unico momento di pausa per i piccini, pop corn a volontà e poi via a mangiare presso gli impianti in località S. Giovanni dove si disputavano gli incontri dell’under 10. Terminato il pranzo in attesa della premiazione che si sarebbe svolta nel primo pomeriggio, i mostriciattoli hanno ripreso a giocare a rugby sulla pista di atletica fino al momento della loro consacrazione sul palco dove sono stati accolti con la musica della Haka in sottofondo e con tutti gli onori del caso dalle Autorità e dal Pesciolino in carne e squame.
Tanta era l’adrenalina in corpo che terminata la premiazione si sono sottoposti ad un fuoco di fotografie da parte di Selvaggio che li ha immortalati con quel sacro trofeo, quindi hanno ricominciato a giocare freneticamente, al porto durante l’attesa della nave pure, sulla nave stessa storia, erano impazziti ed anche l’inesauribile ed incontenibile Selvaggio che non li lascia mai un momento ad un certo punto si è visto perso.
Grandi bambini e grazie, grazie Sergio per averli condotti alla vittoria di questo trofeo, non sai quanto ti siamo grati per averli resi così felici e sicuri, per averli sempre spronati con la tua pacatezza, educazione e fermezza, per averli alternati nel gioco delle partite sempre al momento giusto, con intelligenza e senza mai rischiare il risultato, grande……
E grazie come sempre a Giovanni ed a Selvaggio costantemente con questi bimbi che tanto ci hanno trasmesso con la loro grinta, il loro costante impegno e soprattutto la loro forza di volontà e la voglia di non rimanere indietro e di migliorarsi sempre… Bimbi ambiziosi, un bene anche per il loro futuro e non solo sportivo…
Per ultimo, ma non per questo di minore importanza, complimenti all’ottima gestione del terzo tempo che, per quanto riguarda il rifocillamento di noi grandi, è stata più che all’altezza di ogni aspettativa. Come non ricordare l’ottimo menu di pesce (il secondo cotto sulla brace era da leccarsi i baffi) ed il banchino che vendeva il polpo cotto con le patate, una leccornia, come pure il Mortella, il liquorino ghiacciato tipico dell’Elba che vendevano al bar, una squisitezza.
Ed ora il trofeo girerà tra i bimbi che la porteranno a far vedere a scuola, a casa ed agli amici fino a quando non finirà per fermarsi finalmente nelle vetrine della nostra gloriosa Società dove verrà esposto e rimarrà a ricordo della prima vittoria degli under 8 anno 2012 – 2013 di Aeroporto Firenze Rugby.
“Alabim  Alabum Alabim Bum Bam…Cus Firenze Cus Firenze Urrà Urrà Urrà…
Simona Chiostrini

AEROPORTO FIRENZE RUGBY | Ufficio stampa
In alto i cuori! Foto: Selvaggio Denti