Azzurri a Shanghai per la World Cup (1^ fase)
In Cina il via alla gara di qualifica per gli olimpici. Mercoledì in campo i compound.
Esordio dopo Londra 2012 per l’olimpionico Mauro Nespoli: “Siamo l’Italia, affronteremo nuovi e vecchi avversari uno alla volta, senza paura”
Gli azzurri partono alla conquista della Cina. Dal 13 al 19 maggio a Shanghai va in scena la prima tappa della Coppa del Mondo. Gli archi olimpici e compound, agli ordini dei tecnici Wietse Van Alten, Ilario Di Buò e Tiziano Xotti incroceranno le proprie frecce con i migliori arcieri al mondo, molti dei quali protagonisti ai Giochi di Londra 2012.
ARCO OLIMPICO – Tornano sulla linea di tiro dopo l’oro olimpico conquistato contro gli Usa al Lord’s Cricket Ground gli avieri Mauro Nespoli e Michele Frangilli (Marco Galiazzo invece non fa parte della spedizione) con l’obiettivo, insieme ai compagni di squadra Alberto Zagami e Massimiliano Mandia, di trascinare l’Italia verso il podio. Per la prima volta con loro ci saranno i tecnici Wietse Van Alten e Ilario Di Buò, il primo grande avversario degli azzurri sulle linee di tiro e ora responsabile della loro preparazione e l’altro assoluto protagonista al loro fianco fino a poco tempo fa. L’avversario più pericoloso sarà sicuramente lo statunitense Brady Allison, già battuto a Londra, e vincitore delle ultime edizioni della World Cup.
A guidare la selezione femminile sarà Natalia Valeeva che ritroverà al suo fianco la compagna a cinque cerchi Pia Lionetti. In squadra anche un’altra azzurra dell’Aeronautica, riserva a Londra 2012, Guendalina Sartori e la giovane Claudia Mandia. Per lei secondo appuntamento con le senior dopo le medaglie conquistate agli Europei Indoor in Polonia e al Grand Prix di Riom.
L’OLIMPIONICO MAURO NESPOLI – “Se andare sulla linea di tiro come Campione Olimpico mi carica di responsabilità? Mi sento piuttosto tranquillo. Certo, per quanto siano miei coetanei, l’esperienza maturata in due Olimpiadi cerco di metterla al servizio dei compagni di squadra, come hanno fatto in passato con me Marco, Michele e Ilario (Galiazzo, Frangilli e Di Buò n.d.r.). Insomma, qualche suggerimento su come rimanere calmi nei momenti di pressione cerco di darlo… Penso però che prima o poi l’esperienza sul campo internazionale vada fatta, quindi ben venga un po’ di ricambio nel gruppo azzurro, perché permette una crescita generale della Nazionale e serve da stimolo anche per chi come noi certi traguardi li ha già raggiunti”.
Che giudizio hai delle novità che riguardano lo staff tecnico?
“Per quanto riguarda il mio lavoro individuale ho mantenuto lo staff che mi ha accompagnato fino a Londra e vado avanti con il mio programma. Sicuramente avere Ilario Di Buò al mio fianco come tecnico è curioso: mi abituerò, ma resta il fatto che anche quando eravamo ancora compagni di squadra, ogni volta che apriva bocca gli veniva tributato lo stesso rispetto di un tecnico, visto che è una leggenda vivente… Per quanto riguarda Van Alten è troppo presto per sbilanciarmi, questa di Shanghai è la prima trasferta che facciamo assieme. Posso solo dire che sono curioso di vedere come si pone durante la gara”.
Quali i tuoi obiettivi stagionali?
“Non vorrei sembrare troppo ambizioso, ma punto a giocarmi le mie chance ai Giochi del Mediterraneo e ai Mondiali Targa. Per riuscirci sarà però importante far bene anche in coppa del mondo, che presenta competizioni probanti per arrivare pronto agli altri appuntamenti. In più, non ho mai conquistato la finale di world cup: se riuscissi a fare i punti che portano alla finalissima di Parigi tanto meglio…”.
Nell’olimpico l’avversario da battere a Shanghai sarà il vincitore delle ultime edizioni di coppa, lo statunitense Brady Ellison, che avete sconfitto nella finale di Londra…
“In coppa troveremo tanti arcieri che abbiamo già visto alle Olimpiadi e Brady è uno di questi. Dovremo essere bravi ad occuparci degli avversari più prestigiosi e poi tenere d’occhio anche qualche new entry. Siamo l’Italia e una freccia alla volta affronteremo tutti senza paura”.
COMPOUND – Nel Compound, prima sfida all’aperto per gli azzurri del responsabile tecnico del settore Tiziano Xotti. A caccia del quarto successo nella World Cup è Sergio Pagni, i primi tre li aveva conquistati consecutivamente (2009, 2010 e 2011), ora vuole tornare in cima al mondo dopo che l’anno scorso non era riuscito a guadagnarsi l’ingresso alla finalissima. Insieme a lui ci saranno Luigi Dragoni e Mauro Bovini.
Grandi speranze anche tra le donne con Marcella Tonioli e Laura Longo già finaliste di Coppa del Mondo nel 2011 e nel 2012, pronte per il tris. Ad affiancarle la fresca vincitrice dei Campionati Italiani di Società con gli Arcieri delle Alpi, Katia D’Agostino.
IL COACH TIZIANO XOTTI – Le parole del tecnico Tiziano Xotti dopo le prime frecce scoccate dagli azzurri nei tiri di prova: “Il vento si è fatto sentire in mattinata e pare persistere per l’intero pomeriggio nonostante la giornata ancora soleggiata. Una buona occasione per testare campo e giochi di contromira in vista delle qualifiche. Il meteo non prevede pioggia almeno sino a venerdì. Domani inizieranno le qualifiche dedicate all’arco olimpico. Dopodomani toccherà al 50 metri Compound Round. In ogni caso le squadre compound oggi hanno affrontato serenamente i tiri di prova dimostrando di essere pronti. Solo qualche piccolo intervento sul campo per registrare alcune perplessità esecutive felicemente risolte in loco. Nonostante domani il gruppo compound sia a riposo, nella prima mattinata sarà al campo pratica per lavorare sui ritmi della gara a squadre e del mixed team”.
IL PROGRAMMA – Domani, martedì 14 maggio, il via alla competizione per gli olimpici con la gara di qualifica (lunghe e brevi distanze) che definirà gli accoppiamenti per le eliminatorie individuali e a squadre. Mercoledì 15 maggio qualifiche per i compound e prime eliminatorie per l’arco olimpico. Giovedì 16 maggio eliminatorie individuali e a squadre miste olimpico e compound fino alle semifinali. Venerdì 17 maggio eliminatorie a squadre fino alle semifinali. Sabato 18 maggio finali individuali e a squadre compound. Domenica 19 maggio finali individuali e a squadre olimpico.
I CONVOCATI
Arco Olimpico maschile: Mauro Nespoli (C.S. Aeronautica Militare), Alberto Zagami (Acieri Iuvenilia), Michele Frangilli (C.S. Aeronautica Militare), Massimiliano Mandia (Arcieri D.l.f. Voghera).
Arco Olimpico femminile: Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team), Pia Carmen Lionetti (C.S. Aeronautica Militare), Claudia Mandia (Arcieri Arechi Salerno), Guendalina Sartori (C.S. Aeronautica Militare).
Compound maschile: Luigi Dragoni (Arcieri Del Roccolo), Mauro Bovini (Arcieri Montalcino), Sergio Pagni (Arcieri Città Di Pescia)
Compound Femminile: Katia D’Agostino (Arcieri delle Alpi), Marcella Tonioli (Arcieri Laghesi), Laura Longo (Arcieri Decumanus Maximus)
Staff Federal
Capo Missione: Sante Spigarelli
Tecnici Olimpici: Wietse van Alten, Ilario Di Buò
Tecnici Compound: Tiziano Xotti
Guido Lo Giudice
Ufficio Stampa FITARCO