Accompagnata da grandi speranze, la Jomi ha raggiunto Sassari dove l’attende una sfida che vale una stagione. Nel catino del PalaSantoru, dove è atteso il pubblico delle grandi occasioni e non mancherà una chiassosa rappresentanza salernitana, la squadra allenata da Giovanni Nasta proverà a chiudere in due partite la pratica scudetto. Non sarà facile,da sempre l’impianto sardo è considerato una roccaforte, peraltro mai espugnata nella stagione in corso. Il Sassari, poi, venderà carissima la pelle nel tentativo di prolungare la serie della Finale Scudetto ed arrivare alla terza e decisiva gara di bella che, da calendario, è prevista a Salerno sabato 11 maggio. “Possiamo giocarcela con relativa tranquillità – dice il presidente Mario Pisapia – forti del vantaggio acquisito grazie al successo di sabato scorso e consapevoli del fatto di avere, comunque ed in ogni caso, la possibilità di giocare gara tre davanti al nostro pubblico. Personalmente – aggiunge – gradirei chiudere i conti a Sassari anche per legittimare ulteriormente il nostro valore”. Non farà molti calcoli il team salernitano che ha preparato a puntino il match in trasferta senza, assolutamente pensare all’opportunità di poter giocare davanti al pubblico di casa un’eventuale bella. “Nessun calcolo – dice Laura Avram – i conti vanno chiusi. Non bisogna dare al Sassari la possibilità di credere nell’impresa; una gara di bella, per quanto giocata nell’impianto amico, è sempre un terno al lotto. Se avremo la possibilità, se riusciremo ad esprimerci come abbiamo sempre fatto nel corso della stagione, dovremo essere brave a chiudere i conti, a mettere la parola fine al discorso scudetto”. All’appuntamento la Jomi c’arriva con grande determinazione, stimoli eccezionali ma anche con qualche problema di formazione legato all’indisponibilità di Pina Napoletano e alle precarie condizioni fisiche del capitano Antonella Coppola, le cui possibilità di impiego sono ridotto al lumicino. “Peccato – dice coach Nasta – arrivare a questa gara senza due tra le giocatrici che hanno fornito nel corso della stagione un grandissimo rendimento. Dispiace anche perchè – aggiunge – sono due atlete del vivaio, due salernitane e come tali avvertono in maniera speciale il senso di appartenenza. Al netto di questo problemi – conclude il coach della Jomi – in campo scenderà una squadra coesa e determinatissima. Vogliamo questo risultato, lo vogliamo con tutte le nostre forze”. Per integrare la rosa, il tecnico della Jomi ha convocato per la gara due della Finale Scudetto anche le giovanissime Valentina Ragone e Cyriel Lauretti, promuovendole direttamente dall’Under 18 che di recente ha conquistato il diritto a partecipare alle Finali Nazionali di Categoria.

La gara tra Sassari e Jomi Salerno comincerà alle 19. Prevista la diretta streaming sui siti www.pdosalerno.it e www. tvoggisalerno.it

Ufficio Stampa