La facile vittoria ottenuta con la Legio XIII aveva aperto varchi di ottimismo, irrobustiti da una settimana extra da dedicare alla preparazione. Purtroppo le tanto sospirate intenzioni di costruire una striscia positiva si sono polverizzate davanti alle corazze imperforabili dei Grizzlies che non a caso confermano di essere tra i collettivi candidati alla vittoria finale. Fisicità e bel gioco sono stati complici imprescindibili dei padroni di casa che non hanno avuto difficoltà nel mettere subito in apprensione il collettivo cagliaritano giunto nella capitale a ranghi ridotti per cause di forza maggiore. Il punteggio finale si riassume in una costante supremazia degli Orsi che hanno segnato con regolarità in tutti e quattro gli intertempi. Purtroppo anche il reparto offensivo cagliaritano non si è espresso ai livelli più congeniali. Inspiegabilmente l’intesa tra il qb Sergio Andrea Meloni e il ricevitore Matia Pisu questa volta non ha fatto faville. Un po’ di sfortuna, associata al fatto che il più delle volte al navigato regista isolano veniva concesso un tempo limitatissimo per perfezionare i suoi lanci, spiega questa totale astinenza di punti. Ma potrà essere interrotta domenica prossima quando a Terramaini arriveranno i legionari romani per il match di ritorno.

Alla difesa crociata non si può rimproverare molto perché, dati alla mano, gran parte dei suoi giocatori è restata in campo per quasi tutto il match, vista la mancanza di cambi. Il sole cocente ha fatto il resto sfinendo una guarnigione già menomata. In una gara purtroppo anonima da parte degli ospiti si notano però piccoli frammenti di bel gioco: Luca Puddu e Davide Cappai si fanno onore con due placcaggi dopo altrettanti intercetti. E poi un premio all’inossidabilità andrebbe consegnato ad Andrea Lianas, tra i pochi lucidi nonostante non sia mai uscito fuori dal campo E come lui anche Amedeo Toran imbarcatosi nel doppio ruolo e Walter Serra.

Ad Efisio Melis, allenatore dei runnigback rosso argento non piace cercare scuse però la sconfitta va imputata ad almeno due fattori: “Purtroppo molti giocatori hanno iniziato da poco – dice – e devono ancora prendere le giuste misure di un campionato molto difficile come la A2 e poi ci servirebbero almeno altri tre giocatori per rafforzare la linea”.

CAMPIONATO SERIE A2 LENAF

RECUPERI A– GIRONE SUD

ROMA – Stadio Paolo Rosi – Via Dei Campi Sportivi, 7

05/05/2013 – Ore 14,00

GRIZZLIES ROMA 34

CRUSADERS CAGLIARI 00

1° tempo (21 – 00) Marcatori: Td Ianniello sneak, 1 pt addizionale di Bianco; Td Bertocchini pass Ianniello, 1 pt addizionale di Bianco; Td Tancioni rush, 1 pt addizionale di Bianco.

2° tempo (13 – 00): Td Pinelli rush, 1 pt addizionale di Bianco; Td Tancioni rush

I SACRIFICI DI DAVIDE CAPPAI

Si è fatto male nei primi secondi di gioco, ha stretto i denti ed è rimasto nella mischia perché non voleva abbandonare un collettivo già in condizioni precarie. “Con ghiaccio e antidolorifici ho ridotto al minimo il dolore e tirato avanti sino a fine partita” – racconta l’impavido Davide Cappai che però ha pagato le conseguenze nel dopo partita. “Ho sofferto tantissimo in aeroporto e nelle ore successive; stamattina sono stato al pronto soccorso”. Il runninback si sofferma anche sull’esito della gara: “Sono molto dispiaciuto e amareggiato, quest anno non riusciamo ad esprimere il nostro gioco al 100%. La prossima partita si disputerà in casa. Spero di essere in campo e di poter aiutare la squadra a vincere, per NOI e per il pubblico che ci sostiene anche nei momenti difficili”.

CLASSIFICA: Grizzlies Roma 12, Barbari Roma Nord 8, Crusaders Cagliari 2, Legio XIII Roma 0.