In occasione dell’accordo di collaborazione tra la Legio XIII Roma aft e l’AVIS Lazio abbiamo fatto qualche domanda a Riccardo Mauri, funzionario dell’AVIS. Ecco l’intervista.

Buongiorno Riccardo, ci può descrivere il suo incarico attuale all’interno dell’AVIS Regionale Lazio?

Buongiorno a Voi. Il mio ruolo in AVIS si suddivide
su più fronti. In primis sono Consigliere di AVIS Nazionale con impegni che si incardinano sull’Area Comunicazione e la Cooperazione Internazionale. Nel contempo faccio parte anche di Avis Lazio con le funzioni di raccordo tra la struttura regionale e quella nazionale.

Cosa pensa dell’accostamento AVIS /Legio XIII e quindi football americano?
Questa  collaborazione  mi  piace  tantissimo  perché
l’abbinamento AVIS e Sport è sempre vincente. Ho potuto constatare che nel football americano ci vuole
grande determinazione e la LEGIO XIII, in questo, è fautrice di un messaggio preciso: fair play sia in campo che fuori e solidarietà concreta verso le persone meno fortunate di noi. Cosa si aspetta da questa collaborazione?
Il fatto di far veicolare il messaggio della donazione di sangue è già molto importante. Spero che questo esempio sia recepito in tutti i luoghi dove svolgerete i vostri incontri sportivi e soprattutto dai giovani che sono preziosissimi, con la loro linfa vitale, nel sostituire quei donatori che purtroppo, per motivi anagrafici o di salute, non possono più continuare a donare.

Quali sono i programmi, le iniziative prese dall’AVIS Regionale Lazio?
Avis Lazio ha intrapreso molte progettualità che si sono realizzate grazie anche al sostegno dato dalla Regione Lazio, per questo speriamo di essere supportati costantemente dalle istituzioni a qualsiasi livello.

Qual è l’attuale situazione dell’AVIS ci sono meno donatori o essi sono aumentati?
Una crescita del numero di soci e soprattutto di donazioni c’è stata e questo ci gratifica molto perché ripaga di tutte le energie spese per la nostra missione. Non bisogna, però, mai abbassare la guardia perché è necessario incrementare sempre di più le donazioni per garantire un trend costante che non faccia mai mancare il sangue ai centri trasfusionali.

Quali sono i vantaggi per i donatori?
I donatori hanno l’opportunità di effettuare gratuitamente un controllo periodico basato sia con la visita pre-donazione che viene eseguita dal medico e sia nell’avere, successivamente, le analisi del sangue.

Cosa possiamo fare noi come Legio XIII per aiutare l’associazione?
Continuando ad impegnarvi come state facendo a tutt’oggi, è fondamentale.

Grazie mille per il suo tempo e speriamo che i donatori possano aumentare così come possa diventare grande il connubio AVIS LEGIO XIII …
Grazie a Voi per la grande Amicizia dimostrata verso AVIS, sono sicuro che con il Vostro prezioso
aiuto avremo ottimi risultati, sia dentro che fuori dal campo.

Emanuele Lucci – Ufficio Stampa Legio XIII