FINALE SCUDETTO, GARA 1 NEL SEGNO DI STOKR.
Il primo graffio nella serie di Finale Scudetto di Linkem Cup Play Off 2013 al meglio delle cinque partite porta la firma dell’Itas Diatec Trentino. I Campioni del Mondo questa sera hanno infatti imposto la legge del PalaTrento (inviolato nei Play Off esattamente da tre anni) superando per 3-1 la Copra Elior Piacenza in gara 1; un’affermazione colta di fronte ad un pubblico entusiasta e quanto mai caloroso, che  – dopo quattro stagioni – non aspettava altro di poter tornare a vivere nel proprio impianto partite di questa importanza.
E per avere la meglio di un avversario quanto mai coriaceo e combattivo l’apporto dei 4.300 supporters gialloblù è contato eccome; la squadra di Stoytchev ha sfruttato al massimo tale spinta propulsiva nel momento più delicato, ovvero quando si è trovata subito sotto per 0-1 dopo un primo set in cui Piacenza non le ha concesso diritto di replica.

Migliorato il servizio, contenuto con più attenzione Fei (mostruoso nel primo set con 8 punti ed il 64% a rete) ed innalzate le percentuali di attacco, l’Itas Diatec Trentino ha preso in mano le operazioni del gioco a partire dal secondo set non lasciando a Piacenza il modo di reagire. L’affermazione in rimonta è arrivata anche per meriti specifici del muro (a segno 14 volte, otto solo con Djuric) ma soprattutto grazie alla veemente reazione di Stokr, che dopo un avvio timido (29%) ha fatto sentire la sua voce con attacco (44% su 25 colpi) e servizio (4 ace) meritando il titolo di mvp. Fra i gialloblù bene anche Kaziyski (best scorer con 17 punti ed il 58% in attacco) e Raphael, bravo a mascherare la serata non entusiasmante in attacco di parte della squadra.
Piacenza, che contro l’Itas Diatec Trentino non vince più una partita dal giorno in cui, proprio al PalaTrento, si cucì addosso il primo scudetto della sua storia (17 maggio 2009), ha quindi nuovamente dovuto rimandare l’appuntamento con il successo nello scontro diretto.
La cronaca di gara 1 di finale scudetto. Le due squadre si presentano al cospetto degli oltre 4.200 del PalaTrento con gli schieramenti preventivati alla vigilia. Sin dal primo scambio si punta sul servizio; con i servizi di Kaziyski prima (2-0 con muro di Djuric) e di Juantorena poi (block di Birarelli per il 7-5) l’Itas Diatec Trentino prova a mettere in chiaro le cose. Dopo il primo time out tecnico sono un nuovo muro di Djuric e un break point di Stokr a consentire un ulteriore allungo (11-7). L’ace di Holt riporta sotto la Copra (11-9, Stoytchev interrompe il gioco), che poi passa a condurre (14-16) quando anche Simon (muro su Kaziyski) e Fei (ace e contrattacco) si scatenano a rete. Il divario aumenta quando l’opposto piacentino mette a segno un’altra ricostruita ed il centrale cubano va a segno con la battuta sul bagher di Kaziyski (15-19). Stoytchev spende l’ultimo time out a sua disposizione ma per rivedere un break point nella metà campo gialloblù serve aspettare sino al 19-22 (altro block di Djuric). Non è però uno scambio che può cambiare la tendenza; Piacenza blinda il primo parziale col cambio palla e si va al cambio di campo sul 20-25 dopo un errore al servizio di Kaziyski.
La reazione di Trento si materializza in avvio di secondo set, con il servizio di Stokr (anche un ace) e gli attacchi di Kaziyski (due per il 5-3). Un punto in battuta di Djuric offre il +3 (8-5), in seguito è ancora Stokr a firmare il +5 assieme a Birarelli (13-8). Monti interrompe il gioco, ma Trento non si ferma più e con Kaziyski arriva addirittura al +7 (16-9). In campo per la Copra vanno quindi anche Maruotti, Vettori e Corvetta e i gialloblù ne approfittano per chiudere il conto a mani basse sul 25-11, dopo che Stokr (altri due ace) non ha smesso di martellare dalla linea dei nove metri.
L’Itas Diatec Trentino parte forte anche nel parziale successivo, spinta ancora una volta dal proprio opposto; Stokr martella senza soluzione di continuità e permette ai suoi di volare sull’8-4 nel primo time out tecnico dopo che anche Djuric ha fatto sentire la sua presenza a muro su Zlatanov. Il capitano di Piacenza soffre in attacco ed in ricezione; i padroni di casa ne approfittano per incrementare il proprio bottino di break point (12-5 con un ace di Raphael dopo un errore a rete dell’emiliano). Il set si trasforma in un monologo dei gialloblù, con Juantorena che partecipa al momento di esaltazione collettiva con un turno al servizio di rara efficacia; sul 16-6 in campo c’è Corvetta al posto di De Cecco con Monti che prova a cambiare il ritmo di gioco salvo poi tornare subito sui suoi passi. Papi cerca di suonare la carica (18-11, time out) e Piacenza si riavvicina (20-16); è solo un attimo perché poi ci pensa Kaziyski a mandare in archivio il 2-1 con il 25-19 ottenuto in attacco da posto 4.
Nel quarto set l’Itas Diatec Trentino non abbassa la tensione e fra battuta e attacco si regala un promettente 5-2 ispirato dall’ace di Stokr; il divario di tre lunghezze non muta sino al 9-6 quando poi Stokr mura Fei e Monti getta nella mischia al suo posto Vettori ma il padrone del campo è ancora Kaziyski firma il +6 col servizio (16-10). La Copra lotta ancora soprattutto grazie alla vena in attacco del suo giovane opposto (22-19) ma poi deve capitolare sul 25-20 con un errore di Simon al servizio.
“Siamo stati molto bravi a risalire la china dopo un primo set in cui Piacenza ci aveva messo davvero in grossa difficoltà – ha commentato nel post partita Roberto Serniotti, a cui Stoytchev in questa occasione ha voluto lasciare spazio nel post partita – . Dopo aver subito il loro perentorio avvio, siamo riusciti a sciogliere la tensione trasformandola in energia positiva e soprattutto in una grande prestazione al servizio. Con questo fondamentale ci siamo ripresi, mettendo alle corde Piacenza che secondo me non è calata. Siamo stati noi a crescere in maniera perentoria diventando padroni del campo. Si tratta solo della prima partita della serie, a Piacenza sarà ancora più difficile”.
Fra tre giorni, domenica 28 aprile, si torna in campo per gara 2 che in quel caso sarà giocata al Pala Banca di Piacenza con fischio d’inizio sempre fissato per le ore 17.30. Per i giallobl ù la trasferta in Emilia offrirà la ghiotta occasione per provare ad andare subito sul 2-0 nella serie.

Di seguito il tabellino di gara 1 di Finale di Linkem Cup Play Off Scudetto 2013 giocata questa sera al PalaTrento.

Itas Diatec Trentino-Copra Elior Piacenza 3-1
(20-25, 25-11, 25-19, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Stokr 17, Kaziyski 16, Djuric 12, Raphael 1, Juantorena 9, Birarelli 6, Bari (L); Colaci (L), Lanza, Uchikov 1 e Chrtiansky 1, Sintini e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
COPRA ELIOR: Holt 10, Fei 16, Zlatanov 9, Simon 12, De Cecco 4, Papi 3,  Marra (L); Tencati, Maruotti, Vettori 4, Corvetta. N.e. Latelli, Tavana. All. Luca Monti.
ARBITRI: Bartolini di Signa (Firenze) e Pol di Corbanese (Treviso).
DURATA SET: 27’, 23’, 28’, 28’; tot  1h e 46’.
NOTE: 4.205 spettatori per un incasso di 62.179 euro. Itas Diatec Trentino: 14 muri, 8 ace, 11 errori in battuta, 2 errori azione, 52% in attacco, 45% (36%) in ricezione. Copra Elior Piacenza: 10 muri,  7 ace, 21 errori in battuta, 9 errori azione, 42% in attacco, 37% (27%) in ricezione. Mvp Stokr.

Nella foto in allegato, scattata da Marco Trabalza, un attacco dell’mvp Jan Stokr

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa

Francesco Segala