PALLAVOLO SERIE D FEMMINILE

Un’Onda Volley a tratti addirittura incontenibile infligge una severa lezione alla Libertas Genzano, giunta ad Anzio con tanti propositi di riscatto per il risultato della partita di andata ma, alla luce dei fatti, decisamente impotente di fronte ad una squadra in forma smagliante. E’ stata partita vera solo a tratti, con le tirreniche a dettar legge per quasi tutta la gara e le genzanesi a rincorrere ed a fare una gran fatica per imporre il proprio gioco: le padrone di casa hanno davvero fatto una grande impressione, spinte da una meravigliosa Nwokoye, dalle due efficacissime centrali Garofolo e Tiraterra, da una Scarano spesso incontenibile. Tanto di cappello dunque ad una squadra cresciuta notevolmente e che, pur piuttosto giovane, ha giocato alla grande e non ha risentito affatto della pressione di dover vincere a tutti i costi per conquistare il secondo posto in classifica, guidata benissimo dal tecnico Garzi. Di contro, una prestazione poco brillante delle biancazzurre ospiti ha fatto il paio con un nervosismo decisamente eccessivo in campo ed in panchina, tale da condizionare naturalmente la prestazione complessiva. Così c’è voluta la terzultima giornata per registrare il primo “0” del campionato nella casella punti fatti, visto che nelle precedenti tre sconfitte avevamo comunque sempre portato a casa un punto.

Stando al calendario, resta ora difficile anche solo ipotizzare un recupero in classifica, con l’Onda Volley attesa da due partite piuttosto agevoli, quindi in grado di mantenere saldamente il secondo posto. Il Genzano ospiterà sabato prossimo il Marino Pallavolo che, proprio a seguito di questo risultato, ha matematicamente conquistato la promozione in Serie C e farà poi visita al già retrocesso Pontinia nell’ultima giornata. Si profila quindi un terzo posto finale frutto degli errori e delle disattenzioni distribuite qua e là in tutto il campionato che, alla resa dei conti, hanno condizionato pesantemente la nostra classifica: è vero, l’obiettivo play-off è stato raggiunto ma, vista la situazione negli altri gironi, un conto è passare da seconde ed un altro è farlo da terze. E’ anche vero che i play-off sono un campionato completamente a sé stante (e, talvolta, un terno al lotto) ma resta il fatto che arrivandoci dal secondo posto si può godere di una posizione migliore anche dal punto di vista psicologico. E quel secondo posto era pienamente alla nostra portata…

Brevemente il resoconto della partita, che inizia con Pucci alzatrice e Sulmonte opposto, Capogna e Risa centrali, Della Bina e Ciurlante schiacciatrici, Cenciarelli libero. Dal 6/3 subiamo due break e ci ritroviamo 10/13, finché riusciamo a ristabilire la parità a 16 e proseguire poi testa a testa fino ai vantaggi, quando non riusciamo a concretizzare un set-ball sul 25/24 per poi lasciare ancora l’iniziativa all’Onda e perdere il set 27/29. E’ naturalmente una mazzata per il Genzano e linfa vitale per la squadra di casa che, all’inizio del secondo set, infila addirittura nove punti consecutivi che la portano sul 3/13, da dove può tranquillamente amministrare la gara ed approfittare anche dei nostri 7 errori al servizio per chiudere 20/25. Il terzo set riapre qualche speranza per il prosieguo del match, con le biancazzurre che giocano finalmente bene e mettono sotto l’Onda con i colpi di Capogna, Risa, Della Bina e Sulmonte: è parità fino ad 8, poi riusciamo a staccarci e, concedendo finalmente solo qualche cambio-palla, facciamo nostro il set con il punteggio di 25/16 (…ma dov’eravamo prima?). Un quarto set dalle due facce è la conferma che non era proprio giornata e, dopo un inizio di gran carriera, perdiamo inesorabilmente la presa sulla partita fino a subire un duro parziale finale: saliamo subito sul 6/1, che diventa 12/6 e 14/8 ma a questo punto (mistero…) non riusciamo più a giocare come sappiamo ed una squadra notoriamente tosta come l’Onda ne approfitta alla grande. Dal 19/17 subiamo due break di 4 punti ciascuno, lasciando liberamente giocare le padrone di casa, ed a nulla serve la momentanea parità a 21: è il 21/25 che sancisce il sorpasso in classifica, relegandoci così al terzo posto. E pensare che sarebbe stato sufficiente quel quarto set per tenere dietro l’Onda Volley… Discreto l’arbitraggio.

Come detto, sabato prossimo ore 18:00, alla De Sanctis, ce la vedremo con il Marino già promosso in C.

Il tabellino

ONDA VOLLEY ANZIO / LIBERTAS GENZANO 3/1 (26.24 – 25.16 – 22.25 – 17.25 – 14.16)

ONDA VOLLEY : Alawia, Cerullo, Cillis, Congiu (K), Garofolo, Garzi M.E., Nwokoye, Scarano,Tiraterra, Menichelli (1.L), Giannini (2.L). Allenatore D. Garzi.

LIBERTAS GENZANO : Bernoni n.e., Capogna 13, Ciurlante 5, Costa n.e., Degoli 8, Della Bina (K) 10, Mirabelli n.e., Mitri, Pucci 3, Risa 11, Sulmonte 9, Cenciarelli (1.L), Soldati (2.L). Allenatore Giorgio Lococo.

Arbitro: Dario Grossi di Roma.

nella foto: le ragazze della Libertas sotto rete

UFFICIO STAMPA LIBERTAS GENZANO

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