Polha Varese in cabina di regia per i campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico, in programma domenica. Su Sesto Calende sventolerà il Tricolore domenica, quando la piscina Wave ospiterà i campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico.

Una kermesse targata Polha Varese e organizzata in collaborazione con Finp (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico), Comune, Provincia e Panathlon.

 

In rappresentanza di 29 società, in arrivo da tutto lo Stivale, gareggeranno 78 atleti, disabili fisici e non vedenti nati tra il 1991 e 2003. Non mancheranno le stelle e in particolare i due maggiori esponenti del movimento varesino, Federico Morlacchi e Fabrizio Sottile (che difenderà i colori delle Fiamme Gialle). Due talenti già affermati, reduci dalle Paralimpiadi di Londra, ma ancora in età per partecipare all’evento. La polisportiva diretta da Daniela Colonna-Preti sarà in acqua anche con Arianna Talamona, Andrea Colombo, Davide Cesarano e con le new entry Alessandro Andreoni e Lorenzo Zeni.

L’obiettivo, per tutti, sarà quello di migliorare i propri tempi. Per i nuotatori più in vista, si tratterà di un’importante tappa di avvicinamento ad altri appuntamenti clou della stagione, come la sfida internazionale open di Berlino, in calendario a fine maggio.

Domenica, il programma prevede l’inizio delle operazioni di riscaldamento alle 8:30 e le sfide tricolori dalle 9 alle 13. Intorno a metà mattina, verrà dato spazio anche a una batteria dimostrativa di principianti, nuove leve tra i 7 e i 12 anni, provenienti quasi interamente dal Centro di Avviamento allo Sport della Polha. L’ingresso all’impianto sportivo sarà gratuito.

“Siamo orgogliosi di organizzare un evento nazionale dedicato agli atleti in erba – commenta Daniela Colonna-Preti -. Deve passare il messaggio che lo sport paralimpico è giovane. Prima si comincia a praticarlo e meglio è, sul piano dell’integrazione, del benessere e anche su quello dei risultati, più facili da conseguire per chi inizia in tenera età. E a proposito, ci tengo a ringraziare la Provincia di Varese, rappresentata dall’assessore allo sport Giuseppe De Bernardi Martignoni, la cui attività sta giungendo al capolinea. La collaborazione dell’ente di Villa Recalcati è stata fondamentale all’interno del programma ‘Sport si Può’, che dal 1997 ha dato la possibilità a tantissimi studenti disabili di imparare a nuotare”.

Per la società bosina si tratterà del debutto in cabina di regia di un campionato italiano di nuoto e della prima volta alla piscina Wave, i cui gestori hanno dimostrato grande disponibilità e sensibilità. La speranza è che un evento del genere possa fare da volano per l’avvio di un corso di nuoto a Sesto Calende. Le basi del progetto sono già state gettate.