Buona prova della Salvagni-band, sabato gara2 al Ruffini
FOPPAPEDRETTI 3
DUCK FARM 1
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Klisura ne., Bruno ne., Crimes 12, Brown 14, Weiss, Blagojevic 16, Di Iulio 18, Devetag 4, Diouf 7, Balboni ne., Zambelli 3, Merlo (L). All. Lavarini
DUCK FARM CHIERI TORINO: Frigo, Borgogno 10, Bechis 3, Gennari 6, Ravetta ne., Fernandez 12, Vietti ne, Piccinini ne, Fabris 26, Zauri, Vindevoghel 9, Sirressi (L). All. Salvagni
ARBITRI: Zucca di Trieste e Gentile di Formia
PARZIALI: 25-19, 21-25, 25-22, 25-21
BERGAMO – Esce sconfitta, ma a testa alta, la formazione biancoblu. Gara1 è stata un’autentica battaglia e la Salvagni band l’ha interpretata nel migliore dei modi. Vince Bergamo con merito. La squadra di Lavarini ha messo un po’ di “mestiere” in più, sbagliando meno nei momenti decisivi dell’incontro. Non basta la prova di spessore a muro fornita dalla Duck Farm che nel fondamentale stravince il confronto con 16 block vincenti contro i 10 delle orobiche. Non bastano nemmeno i 26 punti di Samanta Fabris o la doppia cifra del tandem Borgogno-Fernandez. Sono però annotazioni importanti da tenere a mente nel diario di bordo di questi play-off. Consapevoli del fatto che si è perso il primo round, ma c’è almeno un’altra partita da giocare. Sabato gara2 al Ruffini nel “Turin Volley Day” Borgogno e compagne proveranno a riequilibrare la serie per accarezzare ancora il sogno di una storica semifinale play-off. La Duck Farm Chieri Torino dopo aver avuto un passaggio a vuoto nel primo set, in cui Bergamo confeziona un break di 6-0 (da 10 pari a 16-10) costringendo le biancoblu a rincorrere, colma il gap, ma non basta. Fernandez porta la Duck Farm a -3 (21-18) poi il finale è di marca rossoblu.
Nel secondo set la musica cambia e i ruoli si invertono. Fabris sale in cattedra tanto da chiudere il parziale con 9 punti ed il 54% in attacco, a darle man forte l’esperienza di Fernandez, suo il muro del 15-20, e quella di capitan Borgogno che chiuderà la frazione di gioco con 5 palloni messi a terra per l’80% di positività. E’ la sintesi di un set giocato alla perfezione o quasi che la Duck Farm domina in lungo ed in largo (10-17, 18-22). Il muro vincente di Zambelli (20-22) induce Salvagni a chiamare time-out, ma al rientro in campo prima Borgogno poi Fabris, ancora loro, portano le ospiti alla vittoria. Il terzo set è un concentrato di emozioni perché dopo l’ottima partenza della Foppapedretti (5-1) la Duck Farm ricuce lo strappo a quota 13 ed è l’inizio dell’ennesima battaglia condotta sempre sul filo dell’equilibrio. Fernandez, tra le più positive anche in questo set, prova a mandare in fuga la Duck Farm (18-19), ma tre errori consecutivi, due dei quali in battuta rimettono in moto la Foppapedretti. Bergamo ne approfitta per prendere il comando del parziale. Decisivi in questo senso i palloni messi a terra da Di Iulio, suoi i punti del 22-20 e del 25-22. Nel quarto set la Duck Farm inizia nel migliori dei modi. L’ace di Fernandez (6-10) ne è la prova. Le biancoblu amministrano il vantaggio fino al 14-16, ma Bergamo non molla di un centimetro e nei momenti decisivi è più concreta. Ribalta la situazione in proprio favore portandosi sul 22-20, prologo del 25-21 finale.