Gli Sharks Palermo sconfitti all’Overtime dai campioni d’Italia dei Barbari.
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1Q |
2Q |
3Q |
4Q |
OT |
Finale |
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Barbari Roma Nord |
10 |
0 |
7 |
0 |
7 |
24 |
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Sharks Palermo |
7 |
3 |
0 |
7 |
0 |
17 |
1° Quarto: BAR D’Ottavi 16 yds PASS by Shaw Kick Good by #33 Di Giorgio
1° Quarto: SHA #18 La Greca 61yds PASS by #10 Zappalà Kick Good by #10 Zappala
1° Quarto: BAR #33 Di Giorgio FIELD GOAL
2° Quarto: SHA #10 Zappalà FIELD GOAL
3° Quarto: BAR #33 Di Giorgio 8yds RUN Kick Good by #33 Di Giorgio
4° Quarto: SHA #47 Catalano 3yds RUN Kick Good by #10 Zappalà
OT: BAR #33 Di Giorgio 3yds RUN Kick Good by #33 Di Giorgio
Al di là del risultato, quella disputata ieri è stata di certo la miglior partita targata Sharks Palermo dai tempo del colpaccio di Firenze del 2009. La spuntano i Barbari in overtime (tempi extra du gioco n.d.a.) dopo un 17 a 17 alla fine della gara regolamentare, che sta ragionevolmente stretto agli squali che si sono visti annullare un TD pass da cineteca ed hanno fallito un fieldgoal per pochi centimetri.
E’ inutile scrivere di una sterile cronaca di un incontro combattuto da enrambe le formazioni, parlerò della solita, incredibile tempra dei pluricampioni Barbari, che mostrano subito i muscoli e della ritrovata solidità degli Sharks, che hanno inseguito punto per punto i padroni di casa fino a tentare in più occasioni di portare a Palermo la partita.
Con un attacco che conferma quanto di buono visto contro gli Elephants, migliorato da un passing game stratosferico, è un piacere vedere trame di gioco sempre varie e incisive, tessute dalle idee di coach Lecat e messe in pratica da un Zappalà in stato di grazia che spara cannonate qui e lì per il campo, aiutato dal Vladimiro La Greca dei vecchi tempi che vale uno straniero in campo. Segnano La Greca su ricezione (sarebbero stati due i TD se una trattenuta non ne avesse annullato uno in tuffo acrobatico con la palla in volo per più di 40 yards) e Fabrizio Catalano dopo una azione corale di sfondamento. Il piedone di Zappalà si piazza i due punti extra sui touchdown ed un fieldgoal che regala tre punti.
La solita, vecchia, arcigna difesa, che perde pedine importantissime, si ritrova dopo lo smarrimento catanese e mette in campo una prestazione superlativa. Chiude la porta in faccia al tremendo attacco barbaro in più occasioni chiave, basti pensare che sia sul finire del primo che del secodo tempo, i blu impediscono ai romani di varcare la linea di meta quando ormai si trovavano in redzone. GRANDI.
All’overtime è il solito Alessandro Di Giorgio, autore anche di un TD ed un fieldgoal nei tempi regolari, a siglare il vantaggio barbaro, a cui purtroppo non segue la replica Sharks.
Domenica ci sono i Cardinals per un derby cittadino che manca da troppo tempo.
Alessandro Fonti – Ufficio stampa Sharks Palermo