LA GRANDE SETTIMANA DELLA PESISTICA AZZURRA

Settimana memorabile quella appena conclusa per il Sollevamento Pesi Azzurro. In contemporanea si disputavano le gare degli Europei Seniores e dei Campionati Mondiali Giovanili (Under 17), prima chance di qualificazione alla seconda edizione dei Giochi Olimpici Giovanili Nainjing 2014.

Le gare hanno preso il via lunedì 9 aprile. Giornata d’apertura dalle forti tinte Azzurre, con Genny Pagliaro che, dopo le dodici medaglie conquistate in carriera nella massima rassegna continentale (un Oro, due Argenti e otto Bronzi nelle nove precedenti partecipazioni) ha conquistato quella che le mancava, la più preziosa, l’Oro del Totale, laureandosi Campionessa Europea della 48 kg.

Così, dopo un quarto di secolo, l’Italia è tornata con un proprio rappresentante sul tetto d’’Europa: l’ultima volta (prima ed unica al femminile) a riuscire nell’impresa fu Roberta Sforza, nel 1988, nella categoria fino a 44 kg.

Il traguardo raggiunto è un traguardo strameritato per la stella nissena: Genny in carriera ha sì raccolto molto, ma probabilmente meno di quello che un grande talento come il suo le avrebbe permesso. Considerata l’età, di tempo a disposizione per lei ce ne è ancora tanto e il Titolo Europeo è il giusto punto di partenza per la conquista di ulteriori, prestigiosi, obiettivi.

Enorme la soddisfazione del Presidente Urso che guarda già avanti: “Quella di Genny è stata un’impresa fantastica per la Pesistica Italiana. Il suo ritorno al top, un rinnovato atteggiamento nell’approccio alla gara e la determinazione dimostrata in Albania, sono una dote che sposata al suo talento ci daranno altre soddisfazioni. Già a partire dai prossimi, imminenti, Giochi del Mediteranneo”. Il Presidente ha poi aggiunto: “I meriti vanno tutti alla ragazza e al suo staff, dai Tecnici al Mental Coach: l’avvicinamento a questo appuntamento è stato preparato nel minimo dettaglio e i frutti di questo eccezionale lavoro si sono visti tutti”. 

Da Tirana è arrivata anche un’altra medaglia, quella di Mirco Scarantino. Il nisseno continua la sua parabola ascendente conquistando il primo riconoscimento tra i “grandi” e confermando tutte le sue qualità. Anche lui, probabilmente, sarà uno degli uomini di punta delle Squadre Azzurre che prenderanno parte ai prossimi Giochi del Mediterraneo.

Positivo – comunque – l’Europeo di tutti gli Azzurri, come espresso dal Presidente. “Il bilancio è certamente positivo. In particolare sono piacevolmente soddisfatto dell’ennesima dimostrazione di competitività dimostrata dalla Squadra Azzurra Femminile. In ottica Rio è un dato che ci fa ben sperare”. 

In Uzbekistan, invece, si è disputata l’edizione 2013 dei Campionati Mondiali Giovanili. Le Nazionali Azzurre non sono riuscite a centrare la qualificazione ai Giochi Olimpici Giovanili del 2014 già in questa occasione, rimandando l’appuntamento con la qualificazione ai Campionati Europei di classe del 2014, altra chance per le Nazioni che non hanno ancora in mano il pass olimpico di ottenerlo.

Al termine dei Mondiali uzbeki, speciale classifica di qualificazione alla mano, considerando le sole Nazioni del Vecchio Continente, l’Italia figura nelle prime posizioni tra quelle rimaste (per ora) fuori. Gli Azzurrini avranno l’opportunità di centrare l’obiettivo giocando in casa, essendo l’organizzazione dell’edizione 2014 degli Europei Under17 stata affidata alla Federazione Italiana Pesistica.

“Sono assolutamente ottimista per la qualificazione ai Giochi di Nainjing. Già sapevamo che a Tashkent sarebbe stata durissima raggiungere l’obiettivo fin da ora. Ce la giocheremo il prossimo anno in Italia; analizzate le prestazioni dei nostri ragazzi in questi Mondiali sono oltremodo fiducioso per la qualificazione”.  

Venerdì poi, dall’Uzbekistan, è arrivata un’altra grande soddisfazione, l’Argento di Antonino Pizzolato nella categoria fino a 85 kg. Il palermitano, classe 1996, grazie ad una gara di slancio superlativa, si è portato a casa la medaglia d’argento di specialità, uscendo battuto per un solo kg soltanto dal neocampione del mondo iraniano.

“Antonino ha un grande potenziale con dei margini di miglioramento enormi. Il mio impegno – e quello di tutta la Federazione – è quello di mettere i nostri talenti nelle migliori condizioni per esprimersi al massimo, supportandoli nel loro naturale percorso di maturazione”.

Ufficio Stampa FIPE