La fine di un incubo, la cancellazione di tre mesi davvero strani durante i quali la formazione gialloblù ha azionato il freno a mano, complicandosi sin troppo l’esistenza. La brezza primaverile porta con sé le spore dell’ottimismo che evidentemente sono state inalate profondamente dai due guspinesi in forza al club guilcerino. Uno straordinario Vilbene Mocci si mette in mostra con una prestazione maiuscola che ha di fatto permesso alla sua squadra di rivivere sensazioni dimenticate. Rinasce anche Maxim Kuznetsov di nuovo sulla breccia con due punti importanti ottenuti con avversari molto insidiosi. Gioiosi impegni familiari hanno impedito al presidente Simone Carrucciu di assistere a questa bella metamorfosi che però ha seguito passo, passo attraverso le sue sofisticate apparecchiature di contatto: “Senza di me le principali formazioni della nostra società hanno ottenuto due importanti vittorie, vedrò di trovare una scusa per assentarmi anche le prossime volte se questi sono i risultati”. Dopo il secondo posto e l’accesso ai play off scudetto della A1 femminile, si spera in un colpo di reni anche da parte della A2 maschile: “Continuiamo ad inseguire con una sola lunghezza di distacco la capolista Cral Roma – sintetizza Carrucciu – e a tre giornate dal termine ancora può succedere di tutto, ma credo molto nella compattezza della squadra e nella ritrovata serenità”.

Serie A2 Maschile Nazionale

Girone B

Quarta giornata di ritorno

Sabato 6 aprile 2013

A.S.D. Tennistavolo Norbello

ASD TT Pontinia Tecno Electric

4

2

VILBENE MOCCI INCANTA I SUOI FANS

Apre le schermaglie sportive il padrone di casa Roberto Negro che con qualche difficoltà riesce ad avere ragione di Marco Talocco. La prima delizia confezionata da Maxim Kuznetsov arriva in gara 2 quando è impeccabile nel tenere a bada un Pietro Nuvola particolarmente ispirato. Marco De Tullio continua ad essere il più concreto della formazione laziale, accorciando le distanze su Vilbene Mocci. Grazie alla seconda perla agonistica di Maxim Kuznetsov il Tennistavolo Norbello guadagna almeno il pareggio ma ci sono altri due match. Un irriconoscibile Roberto Negro crolla malamente sotto i colpi martorianti di De Tullio che gli impedisce di emettere anche un minimo respiro. C’è il rischio di impantanarsi con un altro mezzo passo falso ma nel momento del bisogno Vilbene Mocci si ricorda di essere stato un giovane campioncino di belle speranze e contro Nuvola regala al suo pubblico una rappresentazione pongistica di grande maturità.

MAURO LOCCI SODDISFATTO PER DUE TERZI

I serrati impegni con l’università a cui si associano quelli ugualmente pressanti legati alla sua attività di tecnico non gli consentono di fare un’analisi approfondita del match. Nei suoi trentacinque secondi di chiacchierata Mauro Locci ci tiene ad evidenziare la “grandissima prova di carattere da parte di Vilbene, associata all’altrettanto validissima performance di Maxim”. Meno entusiastici i toni usati nei confronti di Roberto Negro che ha steccato malamente la seconda partita: “Si ostina a non mettere in pratica i consigli che gli arrivano dalla panchina, se assecondati forse non avrebbe perso in quel modo”. Il tecnico della scuderia norbellese ringrazia infine il pubblico presente in via Azuni: “ Non saranno tantissimi ma ci sostengono parecchio, questa vittoria la dedico a loro nella speranza che grazie al tam tam portino sempre nuove persone ad incoraggiarci”.

Ufficio Stampa

A.S.D. Tennistavolo Norbello