ROSSOBLU’ SALVI CON DUE GIORNATE D’ANTICIPO

A NOICATTARO VITTORIA PER 7-3. RAMBALDI COLPITO ALLA TESTA

La salvezza è arrivata, anche se l’amaro in bocca per alcune situazioni accadute durante la gara non consentono una festa completa. La Torre Rossa Taranto centra l’obiettivo salvezza battendo per 7-3 il Noicattaro. Sulla gara, però, grava il fallaccio di Cianciaruso su Rambaldi nella ripresa con trasporto in ospedale del giocatore tarantino per trauma cranico. Taranto, quindi, chiude i conti confermandosi in C1, con qualche rimpianto per aver iniziato con qualche passo falso l’annata (vedi la sconfitta a tavolino nella prima giornata) e per aver perso qualche punto di troppo durante la stagione.

La gara contro il Noicattaro vede una squadra determinata con Masiello, Cordola, Rambaldi, D’Auria e Cava a costituire il quintetto di partenza. Sfruttando la ripartenza sugli esterni gli ionici mettono in difficoltà sin dall’inizio i padroni di casa che capitolano al sesto con Cava che, di tacco di spalle alla porta, mette dentro l’1-0. Passano 4 minuti e Cava da fuori area, di punta, colpisce ancora. Il doppio vantaggio spinge Taranto a cercare di chiudere un match che però viene riaperto al 18’ da Bellantuono che spiazza Masiello. Gli animi si scaldano e tra Cianciaruso e Rambaldi iniziano i primi screzi che porteranno, poi, nella ripresa, al fallaccio sul giocatore tarantino. Al 22’, però, la Torre Rossa trova il tris con Sardiello che spinge dentro la porta una corta respinta su tiro di Taglio.

Nonostante il vantaggio Buonafede ordina calma vista comunque una gara che ha assunto toni accesi. E al quinto della ripresa fallo grave di Cianciaruso su Rambaldi, colpito con un calcio alla testa e trasportato in ospedale. Al nono De Olivera accorcia ancora le distanze ma da lì in avanti Taranto scappa via definitivamente e chiude i conti con la partita e con la salvezza. Al dodicesimo Luca Sergio sigla il 4-2; due minuti dopo D’Auria, 5-2. La rabbia agonistica per quanto accaduto al capitano di giornata è una spinta in più che permette a Taglio, al 18’, e Sergio, al 25’, di mettere il punteggio in sicurezza. Il definitivo 7-3 arriva con De Olivera ma Taranto è in C1.

Fabio Buonafede a fine gara, assicuratosi comunque delle condizioni di Rambaldi, parla di una salvezza “raggiunta con merito grazie a partite giocate ad alta intensità da parte dei miei ragazzi. Peccato per qualche punto perso di troppo ma abbiamo fortemente voluto sia la salvezza sia, guardando alla gara col Noicattaro, la vittoria odierna. Siamo salvi con 2 giornate di anticipo, conducendo un campionato di medio-alto livello. Non siamo mai entrati nella zona rossa e ogni volta che ci avvicinavamo trovavamo le forze per risalire la china. Sono davvero felice per i ragazzi e per coloro come Scarcia, Nesta, Vergara, Graniglia che saranno protagonisti in queste ultime gare. Spazio agli under come promesso a sottolineare un lavoro importante svolto dall’intero staff tecnico in questa stagione. Il campionato lo vogliamo onorare nel migliore dei modi e faremo di tutto per chiudere al meglio questa annata che è stata straordinaria per noi e per la stessa città di Taranto che, spero, nell’immediato futuro, ci sia ancor più vicina”.

TABELLINO

ATLETICO NOICATTARO – TORRE ROSSA TARANTO 3-7 (primo tempo 1-3)

Marcatori: pt 6’, 10’ Cava, 18’ Bellantuono, 22’ Sardiello; st 9’ De Oliveira, 12’ Sergio, 14’ D’Auria, 18’ Taglio, 25’ Sergio, 28’ De Oliveira.

Atletico Noicattaro: Conenna , Maestre, Diciolla, Cianciaruso , De Oliveira , Bellantonio , Borracci. All Tesorieri

Torre Rossa Taranto: Masiello, Nesta, Cordola, D’Auria, Sergio, Scarcia, Sardiello, Graniglia, Vergara, Rambaldi, Cava, Taglio, Cianciaruso.

Arbitri: Mininni e De Palma di Molfetta

Ammoniti: Cordola, Taglio, Cianciaruso

L’ADDETTO STAMPA DELLA TORRE ROSSA C5 FRANCESCO FRIULI