I Pirati si prendono tutto. La formazione gialloblù, oltre ad aver conquistato il titolo di Serie A2, è risultata assoluta protagonista anche dei riconoscimenti, offerti dallo sponsor LIHG Proraso, per il miglior giocatore e miglior allenatore del campionato, vinti, rispettivamente,  da Jake Newton e Jarno Mensonen.

Il difensore statunitense, classe 1988, alla sua prima stagione italiana, si è ritagliato un ruolo da assoluto protagonista nel campionato di Serie A2, non tradendo le grandi aspettative riposte su di lui dalla società altoatesina. Newton si è infatti presentato ad Appiano dopo aver giocato 79 partite in AHL, il secondo torneo per importanza d´oltreoceano, dimostrando sul ghiaccio italiani tute le sue qualità. Indispensabile sia in fase di ripiegamento che in quella offensiva, Jake Newton ha dato il suo fondamentale contributo nella cavalcata dell´Appiano, impreziosendo le  55 presenze stagionali con 26 gol e 22 assist.

Buona la seconda per Jarno Mensonen

Dopo essere stato estromesso dalla corsa al titolo della passata stagione in semifinale, Jarno Mensonen è riuscito, al secondo tentativo, a portare l´Appiano alla conquista del campionato di Serie A2. Il coach finlandese ha gestito nel migliore dei modi la propria rosa, chiudendo la stagione regolare al terzo posto e portando i suoi a rendere al meglio nel momento topico dell´annata. I gialloblù, infatti, dopo aver faticato nel derby con il Caldaro dei quarti di finale, hanno decisamente cambiato marcia, superando di slancio l´Egna in semifinale, per 4 a 1, e riservando lo stesso trattamento al Vipiteno in finale, dimostrando, in maniera particolare, una solidità difensiva davvero unica. In tutte e cinque le gare contro i Broncos, infatti, l´Appiano non ha subito nemmeno un gol – fatta eccezione per i penalty di gara 1 – grazie ad una retroguardia organizzatissima e ad un portiere, Mark Demetz, protagonista sia sul ghiaccio che nei festeggiamenti finali durante la rasatura offerta da Proraso.
Un altro premio offerto dallo sponsor LIHG è poi andato al giornalista del quotidiano “Dolomiten”, Kurt Platter, eletto miglior rappresentante dei media nel corso dell´annata sportiva.

Credit Foto Max Pattis