L’Italia conquista la prova a squadre del Trofeo Inalpi, la prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile che si è chiusa oggi al PalaRuffini di Torino.

Il Dream Team azzurro, seppure rinnovato di tre quarti nella formazione per l’assenza di Vezzali, Di Francisca e Salvatori, firma così per la quarta volta consecutiva l’albo d’oro della tappa italiana di Coppa del Mondo

Arianna Errigo, Alice Volpi, Benedetta Durando e Carolina Erba, guidate dal c.t. Andrea Cipressa, si sono imposte sulla Russia di Yulia Biryukova, Inna Deriglazova, Larisa Korobeynikova e Viktoria Kozyreva, capitanata da Stefano Cerioni. Le azzurre hanno colto la vittoria con il punteggio di 45 – 35 al termine di un testa a testa equilibrato fino a quando la Errigo, nell’assalto con la Korobeynikova, ha staccato le russe sul 30 – 27. La Volpi e la Durando hanno mantenuto il vantaggio acquisito anche nei loro assalti con la Biryukova e Korobeynikova, e sul 40 – 32 la Errigo ha completato l’opera sulla Deriglazova con un 45 – 35 finale.

 

 

Con l’oro di Torino l’Italia infila così anche il quarto oro a squadre in Coppa del Mondo dopo quelli di Budapest, San Pietroburgo e Tauber

Nel tabellone torinese l’Italia ha esordito questa mattina con il veloce successo sull’Austria (45-13).
Nei quarti, contro la Germania, la formazione di Cipressa è andata in vantaggio per 17 – 15 dopo quattro assalti, poi la Errigo contro la Goloubitskyi ha allungato sul 25 a 16 per le azzurre, mentre la Erba con la Waechter ha accresciuto il distacco fino a 30 – 16. Il vantaggio è stato mantenuto fino all’ultimo devastante assalto della Errigo sulla Waechter, con cui l’Italia è volata in semifinale per 45-27.

In semifinale è stata la volta della Francia (che nei quarti ha dovuto soffrire e rimontare contro la Cina), con le due formazioni che hanno vita al match clou della giornata: l’Italia comincia chiudendo sempre in vantaggio dopo ogni assalto fino al 15 pari dopo Thibus – Durando. La Francia a quel punto prende pericolosamente il comando (nonostante l’interruzione per alcuni problemi  al collo accusati dalla Maitrejean) fino al 40-33 dopo il penultimo assalto fra la Durando e la Guyart. E’ toccato quindi alla Errigo opposta alla Maitrejean tentare il miracolo, che compie prima col recupero fino al 43 pari e poi con le ultime due stoccate decisive per il 45 – 43 della vittoria.

Più facile, invece, nella parte bassa del tabellone il cammino della Russia, con le rapide vittorie su Messico e Canada, (rispettivamente per 45 – 18 e 45 – 19) e sulla Corea per 45-23 in semifinale.

Nella finale per il terzo e quarto posto, vittoria della Francia sulla Corea per 45-31.

Foto Giovanni Minozzi.