La finale scudetto: Valpellice-Asiago è conto alla rovescia

Giovedì sera con gara 1 a Torre Pellice, inizia l`inedita finale che assegnerà il titolo tricolore. A Torre Pellice e Asiago tutti pronti, nessuno escluso. Fabio Armani: “Asiago favorito, il Valpellice però ha ancora fame”. John Parco: “Valpellice squadra molto solida, sarà una finale spettacolare”.

Alle 20:30 di giovedì sera, il primo ingaggio sarà scodellato e allora sarà subito battaglia. La finale inedita tra Valpellice e Asiago è pronta a regalare emozioni e spettacolo. Alla fine solo una delle due squadre alzerà la Coppa, L`unica cosa certa, ma conta poco, ora come ora, è che la finale scudetto aprirà anche la prossima annata con la finale di Supercoppa. Ora però c`è in palio la storia.

Qui Torre Pellice

Profilo basso, poche parole e grande concentrazione. Fabio Armani, assistente allenatore e direttore sportivo del Valpellice Bodino Engineering, guarda alla sfida di giovedì con grande serenità.

 

La Valpe, dopo la Coppa Italia, primo storico trofeo messo in bacheca, ha davanti a sé un altro grandissimo traguardo. “ Siamo sereni e pronti – dice – non metto le mani avanti e dico che l`Asiago parte favorito: hanno fatto fuori Bolzano e Val Pusteria, è normale che sia così. La vittoria della Coppa Italia ci ha regalato nuove certezze – aggiunge – la Valpe sta bene ed è cresciuta in questi mesi. Abbiamo un bel gruppo, talento non ci manca e tantomeno le motivazioni. Asiago ha una prima linea incredibile – dice Armani – anche la nostra (Sirianni-Dupont-DiCasmirro n.d.r) non scherza, ma per vincere e arrivare in fondo tutti dovranno dare il 100%. La chiave per vincere? Dobbiamo giocare sempre e comunque il nostro hockey: intensità, profondità e aggressività. Armani incrocia l`Asiago, non un avversario qualunque. Nel 2000-2001 con la maglia Stellata ha conquistato il primo scudetto della sua carriera e della storia della società vicentina. Capitano di quella squadra era Franco Vellar, ora assistente allenatore della Migross. “Ricordo quei tempi – conclude Armani – certe tappe della mia vita non si possono dimenticare. Un po´di emozione da parte mia ci sarà, ma dopo che il primo disco sbatterà sul ghiaccio, penserò solo a questa finale”.

Qui Asiago

L`Asiago ammazzagrandi è pronto e carico come non mai. Nel mirino della Migross c`è il quarto tricolore, ma la strada è molto lunga. “Alla fine – dice coach John Parco – vincerà chi porta a casa quattro gare. Sembra banale, ma è così. Inutile fare calcoli, pensare al passato o guardare statistiche. La finale è una cosa a sé, conta il cuore e il carattere. I miei ragazzi sono cresciuti, la squadra sta bene, abbiamo lavorato sodo. John Parco disegna la finale: se dalla prima linea, ci si aspetta fuoco e fiamme, dopo le prove incredibili contro Bolzano e Val Pusteria, per l´Head coach vicentino conterà però il rendimento di tutti. “Ognuno deve fare la sua parte – dice – giochiamo contro un`ottima squadra, che ha grande talento”. La Migross in questi playoff è ancora imbattuta in casa e in Gara 1, sempre in trasferta, ha iniziato a costruire il terreno per vincere la serie. “Non guardo alle statistiche – continua – se vuoi vincere, non puoi fare calcoli. Devi giocare, pattinare  e lottare. Punto e basta”. Per Parco, uno scudetto da capitano in pista (2009-2010), uno da assistente allenatore (2010-2011), arriva la prima finale da capo allenatore. “Rispetto alle altre due esperienze – dice – sono molto più sereno. Ci sono tante cose da gestire, ma non sono teso. Sono molto concentrato. Speriamo sia una bella finale e soprattutto che non manchi lo spettacolo”.

Gli arbitri per gara 1:

Designati i quattro fischietti che arbitreranno gara 1 in programma giovedì sera alla Valmora Arena Cotta Morandini (face off ore 20:30). I due capiarbitro saranno Giancarlo Bosio e Fabio Lottaroli, coadiuvati dai due linesman Uli Pardatscher e Simone Lega

Credit Foto Max PATTIS