IGM ORTIGIA-RARI NANTES BOGLIASCO 7-7

(2-1; 3-1; 1-2; 1-3)

IGM ORTIGIA Patricelli, Barranco, Abela, Puglisi, Boyd 4, Napolitano 1, Tringali 1, Di Luciano, Polifemo, Zovko 1, Vinci, Suti, Negro. All. Baio

RARI NANTES BOGLIASCO Dinu, Sekulic 1, A. Di Somma, Vergano 1, E. Di Somma, Dufour, Camilleri 5 (1 rig.), Boero, Bettini, Barillari, Guidaldi, Cocchiere, Gavazzi. All. Cucchia

Arbitri Riccitelli e Severo

Note Usciti per limite di falli Sekulic (B) a 2’27, Barranco (O) a 3’10 e Vergano (B) a 6’30 del terzo tempo, E. Di Somma (B) a 1’16, Napolitano (O) a 4’08, Tringali (O) a 5’59 e Boero (O) a 6’38 del quarto tempo. Superiorità numeriche: IGM Ortigia 3/19, RN Bogliasco 4/15 + un rigore. Spettatori 200 circa

La Rariazzurra torna da Siracusa con un punto e tante certezze. Partita difficile per entrambe le formazioni: l’Ortigia perché vuole fortissimamente restare in A1, il Bogliasco per ritrovarsi dopo una settimana difficile e dolorosa. Partono subito i siciliani, macinano gioco ed espulsioni a favore, difendono alla perfezione i ragazzi di capitan Bettini, muovendosi come una squadra. E’ vero che è il Bogliasco a dover rincorrere ma lo fa con tale cuore e determinazione che avrebbe meritato di avere a disposizione qualche minuto in più e forse il bottino sarebbe stato pieno. Una rimonta che porta la firma di chi era in acqua, di chi è stato seduto su quella panchina, di chi vi si è seduto ora, di chi era sugli spalti a cantare. Eh si alla piscina Caldarella questo pomeriggio c’erano gli Irriducibili.

Luciano Cucchia allenatore Rari Nantes Bogliasco:-“I ragazzi sono stati splendidi, hanno avuto la grinta di combattere fino alla fine Abbiamo sbagliato tante superiorità numeriche, ma abbiamo difeso molto bene, applicando i loro automatismi e di questo voglio ringraziare Jonathan Del Galdo, è suo onore ed il merito. Le mie emozioni? Grandissime. Sono passati più di 20 anni, l’ultima panchina risale al 1991 con lo Sturla, è cambiato tutto. E’ come se avessi imparato una lingua straniera e non l’avessi più parlata: c’è qualcosa di più di un’idea ma i vocaboli sono cambiati”.

Alessandro Di Somma vice capitano Rari Nantes Bogliasco:-“Una partita in un campo storicamente ostico loro caricati, dovevano vincere a tutti i costi, noi con le nostre motivazioni. Abbiamo onorato l’impegno: perché noi non ci tiriamo mai indietro e poi non volevamo buttare via una stagione intera di duro lavoro. Sono onorato di far parte di questo gruppo, siamo uniti e non abbiamo paura di nessuno. Per noi è come una vittoria. Siamo sempre stati sotto, l’arbitraggio è stato duro, dopo soli cinque minuti di partita Luka Sekulic era già seduto in panchina, Tommy Vergano per uno sguardo è stato mandato via, ma la realtà è che non abbiamo giocato contro gli arbitri, ma la nostra partita di pallanuoto. Per noi è come fosse una vittoria: questo gruppo si merita tanto. La settimana è stata difficile: Luciano Cucchia si è messo a disposizione della squadra. È un uomo di sport ed ha tanto da dare, in una situazione così delicata non ha cambiato nulla, grazie per il modo in cui si è rapportato. Sappiamo quanto tutti stiano soffrendo per quello che è successo e ringraziamo Jhonny per quello che ha fatto. Siamo molto felici perché viviamo questo sport con la serietà del professionismo, con la passione, con il cuore, credetemi questo è un punto d’oro. E voglio ringraziare pubblicamente i nostri tifosi che in questo momento così difficile, anche dal punto di vista economico, perché ci sono stati vicini. Loro sono sempre presenti, nonostante le critiche che hanno subito, secondo me ingiuste. Siamo una grande società, una delle più grandi d’Italia, e i nostri tifosi sono straordinari”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco