Tabellino
Cittadella Hockey – Immobiliare Neve Diavoli Vicenza (2-4) 3-7

Cittadella Hockey: Brugnolaro, Impigli, Spain Kelly, Mazzocca, Zulian, Covolo, Pontarolo, Didonè, Tombolan, Tonin, Marini, Costa, Merli.
All. Mauro Pierobon


Immobiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Baggio, Bellinaso Ant., Bettello, Corradin, Roncaccioli, Ciresa, Gamba, Maran, Pertile, Pozzan, Roffo, De Lorenzi, Stevanoni, Zazzaron.
All. Andrea Bellinasoritmr


Arbitri: Luca Marri di Bolzano e Stefano Turrini di Asiago (VI)

Reti
PT: 1,26 Spain Kelly (C), 6,34 Ciresa (V), 9,44 Roffo (V), 14,27 Corradin (V), 17,02 Stevanoni (V), 22,15 Spain Kelly (C) pp;
ST: 30,46 Stevanoni (V), 38,34 Stevanoni (V), 40,1 Roffo (V), 49,28 Pontarolo (C) .

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza conquista l’intera posta in palio a Cittadella nel derby, chiudendo la gara con il risultato di 7-3 al termine di una partita non bellissima, ma sempre gestita dai vicentini, anche se con qualche difficoltà . Il Cittadella voleva chiudere nel migliore dei modi il campionato davanti al suo pubblico (la prossima settimana Cittadella osserva il turno di riposo e quindi ha chiuso la stagione) e quindi non ha regalato nulla e ha tenuto fino alla fine nella speranza di recuperare o comunque limitare i danni, mentre la formazione berica, priva di Fabio Testa per infortunio, ha faticato un po’ ad entrare in partita, forse a causa della sosta di due settimane dalle gare ufficiali che hanno interrotto un periodo di grande forma.
Al termine comunque tre punti per i Diavoli che continuano la striscia positiva, siamo a tredici risultati utili consecutivi, con una vittoria importante per confermare il terzo posto in classifica e per rientrare a tutti gli effetti nel clima gare.
La sfida fra i due attaccanti Roffo e Spain Kelly, invece, termina in pari: i due attaccanti, secondo e terzo nella classifica dei marcatori, alla fine segnano entrambi una doppietta che non basta per superare Laricchia del Padova, ancora in testa.

A passare in vantaggio dopo poco più di un minuto sono i padroni di casa che approfittano degli spazi concessi a Spain Kelly per portarsi avanti di un gol, mentre i vicentini faticano ad entrare in partita, anche se poco dopo aver subito il gol colpiscono il palo con Pozzan e hanno l’occasione di arrivare al pari con Roffo. Cittadella non sta a guardare, ma è sempre Vicenza a spingere e ad avere occasioni con Corradin, Roffo, fino al gol del pari realizzato da Ciresa, arrivato a Vicenza finita la stagione sul ghiaccio per dare un supporto ai compagni nella fase finale della stagione. I Diavoli insistono e vanno in vantaggio con Roffo, bravo a infilare il portiere sul secondo palo. Cittadella chiama time out e al ritorno in pista impegna due volte Alberti, bravo a sbrigliare le situazioni pericolose create dagli avversari. Penalità chiamata a Cittadella, ma Vicenza non riesce ad approfittarne, ma appena tornati al completo gli avversari, è Corradin ad allungare con un tiro centrale che passa in mezzo alle gambe del portiere. Cittadella reagisce, ma risponde il portiere biancorosso, mentre dall’altra parte Roffo e Corradin non riescono a superare il portiere avversario. Nuova penalità per il Cittadella e questa volta i Diavoli sfruttano il power play e vanno a segno con Stevanoni. Occasioni poi per Pozzan e Ciresa, nel Cittadella cambio del portiere e un paio di occasioni alle quali risponde Alberti. Alla prima penalità per i vicentini, fuori Pozzan, Cittadella accorcia le distanza con Spain Kelly. Negli ultimi minuti nervi tesi e doppia penalità per Diavoli e Cittadella, che poi perde un altro giocatore per fallo e si trova in inferiorità. Il primo tempo si chiude sul 4-2 per i vicentini che sul finale hanno due buone occasioni con Roffo e Ciresa.
Nella seconda frazione di gioco il Cittadella rientra in pista spingendo maggiormente per tentare il recupero, esce per penalità Roffo, ma Alberti sbriglia la situazione e Vicenza riesce a non subire a ad allungare con Stevanoni che mette in rete con un tiro ravvicinato dopo un batti e ribatti in mischia davanti alla porta. Cittadella non demorde e impegna in più occasioni Alberti, sempre attento, ma anche i Diavoli si rendono pericolosi con Ciresa. Nuova penalità per i padroni di casa, ma i vicentini non ne approfittano, anche se riescono ad andare ancora in rete con Stevanoni con le squadre al completo (autore del tiro, deviato da un difensore verso la sua rete). Negli ultimi dieci minuti gol di Roffo, siamo a duecento reti con la maglia dei Diavoli, penalità per Cittadella e per Vicenza, senza che le due squadre riescano ad approfittarne, e gol di Pontarolo negli ultimi secondi.
Una partita dunque vinta per 7-3 dai vicentini seppur con qualche sofferenza, ma importante in chiave play off e per proseguire con il morale alto in vista della fase finale della stagione.
“A noi non ha fatto bene star fermi due settimane – ha affermato a fine gara il portiere dei vicentini Andrea Alberti, commentando la vittoria un po’ sofferta nel derby – Eravamo un po’ troppo ammorbiditi, ma poi abbiamo capito che dovevamo spingere di più. Abbiamo subito un po’ troppo in alcuni momenti, fatto qualche errore difensivo, poi senza Pupi abbiamo dovuto ritrovare gli equilibri e un po’ la sua assenza, in certi momenti, si è sentita”.
– Prossima settima nuovo derby, questa volta contro Asiago.
“Sappiamo che sarà dura perché con i Vipers è un derby molto sentito. Noi giochiamo in casa, quindi abbiamo il favore della pista, ma dobbiamo lavorare e impegnarci al duecento per cento. Un esempio di questa sera è Pozzan per la tenacia e la grinta dimostrata durante tutta la partita. E’ arrivato anche Ciresa e sono sicuro che si farà sentire. Ora deve un po’ rodarsi dopo una stagione sul ghiaccio, ma ha grandissime potenzialità e a breve farà vedere di cosa è capace e sono proprio felice che sia arrivato. Peccato solo che stasera non abbiano avuto spazio i nostri giovani, se avessimo giocato come sappiamo ci sarebbe stato spazio anche per loro”.
– Personalmente hai dimostrato di essere in forma e hai risposto bene ad ogni situazione di pericolo.
“Mi sto allenando molto sia fuori che dentro la pista. Non avendo giocato per due settimane eravamo tutti un po’ rammolliti, ma con tanto lavoro extra e con l’impegno di tutti ne siamo usciti bene tutti insieme”.
– In questo campionato i Diavoli stanno andando oltre le aspettative?
“Il nostro obiettivo era di arrivare nei primi quattro. Essere per ora al terzo posto e potercela giocare è una bella soddisfazione. Questo ci dà forza e stimoli per lavorare ancora di più e fare meglio. Ora possiamo e dobbiamo chiedere molto di più a noi, anche se di risultati non parlo”.
– Chi vedi favorita per la vittoria del campionato?
“Al momento non si può dire nulla, perché ai play off si ricomincia e cambia tutto: le squadre cambiano, arrivano rinforzi, cambiano quindi giocatori, situazioni, stimoli e tensioni. Non si può dire adesso, staremo a vedere”.