La terza gara delle semifinali di Serie A2 fa registrare il primo successo dell’Egna nei confronti dell’Appiano, che comunque rimane in vantaggio nella serie per 2 a 1. Nell’altra sfida il Vipiteno passa a condurre sul Gherdeina, cogliendo il successo anche tra le mura amiche, dopo aver sbancato il Pranives nella serata di venerdì.
Semifinali gara 3

SSI Vipiteno Weihenstephan – Hc Gherdeina 4:2 (0:2, 1:0, 3:0)  

SSI Vipiteno Weihenstephan: Charles Corsi (Dominik Steinmann), Simon Baur, Derek Eastman, Luca Scardoni, Daniel Maffia, Philipp Pircher, Michael Messner; Tobias Fink, Gunnar Braito, Patrick Mair, Tobias Kofler, Hannes Stofner, Alex Lanz, Florian Wieser, Felix Oberrauch, Christian Sottsas, Ivan Seeber
Coach: Oly Hicks

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Giancarlo Kostner), Ryan Gaucher, Fabrizio Senoner, Benjamin Bregenzer, Gabriel Lang, Fabian Costa, Marco Senoner, Joel Brugnoli, Mitch Stephens, Gabriel Vinatzer, Benjamin Kostner, Fabio Kostner, Oliver Schenk, Kevin Senoner, Gabriel Senoner, Ivan Demetz, Rupert Stampfer, Davide Holzknecht, Aaron Pitschieler,
Coach: Gary Prior

Reti: 0:1 Rupert Stampfer (3.02), 0:2 Ryan Gaucher (8.41), 1:2 Florian Wieser (34.46), 2:2 Tobias Kofler (45.55), 3:2 Derek Eastman (46.16), 4:2 Derek Eastman (59.42)

Il Vipiteno si porta a condurre nella serie contro il Gherdeina, sfruttando il fattore ghiaccio. I Broncos devono fare i conti con tre defezioni, ovvero quelle di T.J Caig, Stephan Ramoser e Daniel Erlacher. I ladini non schierano invece Simon Vinatzer. Padroni di casa troppo fallosi in avvio e immediatamente puniti dalla formazione guidata da Gary Prior. Con Alex Lanz e Christian Sottsas in panca dei puniti è Rupert Stampfer, al 3.02, a spezzare l’equilibrio. Al 7.50 momenti di tensione sul ghiaccio con Simon Baur e Kevin Senoner che non se le mandano a dire. Il giocatore del Vipiteno subisce la sanzione maggiore, punito con penalità partita. Il Gherdeina approfitta immediatamente della situazione, segnando per la seconda volta, grazie a Ryan Gaucher. La gara rimane vibrante, non mancano le cariche decise, ma non si segna più sino alla sosta. Alla ripresa delle ostilità i ragazzi di Hicks sono costretti ad alzare ulteriormente il loro baricentro nel tentativo di riaprire l’incontro. Florian Grossgasteiger, comunque, sembra poter fare buona guardia, almeno sino al 34.46, quando, in powerplay, Florian Wieser fa centro, dimezzando lo svantaggio e dando nuova carica ai suoi. Il Vipiteno riacciuffa allora gli avversari nella prima parte della terza frazione, ma non si accontenta, visto che, nel giro di 21 secondi, prima pareggia e poi insacca il disco del sorpasso: a referto Tobias Kofler, prima, e l’ex Derek Eastman, poi. Nella seconda metà del periodo gli ospiti possono contare su una superiorità a favore, ma il disco non ne vuole sapere di entrare. Nel finale i ladini rischiano anche il sesto giocatore di movimento, ma vengono puniti ancora da Derek Eastman, il quale chiude i giochi al 59.42. 

HC Egna Riwega – HC Appiano Sarah 5:1 (4:0, 1:1, 0:0)  

Egna Riwega: Alex Caffi (Martin Rizzi); Manuel Bertignoll, Christian Rainer, Piero Simoni, Alexander Sullmann, Daniele Delladio, Kevin Zucal; Michael Sullmann, Paolo Bustreo, Matteo Peiti, Markus Simonazzi, Rudi Locatin, Davide Stricker, Flavio Faggioni, Marian Zelger, Patrick Zambaldi, Hannes Walter, Mike Craig, Dylan Stanley
Coach: Teppo Kivelä

HC Appiano Sarah: Mark Demetz (dal 20.00 Alex Tomasi), David Ceresa, Jake Newton, Lukas Martini, Peter Stimpfl, Jonannes Weger, Tobias Ebner; Patrick Wallenberg, Alex Rottensteiner, Jan Waldner, Stefan Unterkofler, Philipp Jaitner, Daniel Peruzzo, Philipp Platter, Alex Jaitner, Tobias Spitaler, Robert Raffeiner, Fabian Ebner, Mathias Eisenstecken
Coach: Jarno Mensonen

Reti: 1:0 Alexander Sullmann (9.45), 2:0 Markus Simonazzi (14.13), 3:0 Michael Sullmann (16.55), 4:0 Paolo Bustreo (19.58), 5:0 Flavio Faggioni (31.44), 5:1 Jake Newton (33.52)

L’Egna sbriga la pratica Appiano già nel corso del primo tempo e conquista il suo primo punto nella sfida di semifinale. La formazione della Bassa Atesina è la stessa proposta nella serata di giovedì in gara 2, manca dunque all’appello il solo Giulio Bosetti. I gilalloblù, dal canto loro, sono al completo: il turnover vede sacrificato questa volta Tuomo Harjula, con Patrick Wallenberg a roster. L’approccio al match sembra essere favorevole ai ragazzi di Mensonen, che dopo pochi istanti si rendono pericolosi in powerplay. I Pirati possono contare su una nuova superiorità poco prima di metà tempo, ma si fanno beffare dai padroni di casa, i quali passano, affidandosi a Alexander Sullmann. Bertignoll e compagni ci prendono gusto e, al 14.13, insaccano pure il raddoppio grazie a Markus Simonazzi. Passano poco più di 2 minuti e, in 5 contro 4, arriva pure il tris, firmato da Michael Sullmann. A soli 2 secondi dalla sirena, invece, si concretizza il poker, messo a segno da Paolo Bustreo, anche in questa circostanza in powerplay. In avvio di secondo nella porta dell’Appiano c’è Alex Tomasi. La gara rimane bloccata sul 4 a 0 sino al giro di boa, quando, ancora con l’uomo in meno, l’Egna sale a quota cinque con Flavio Faggioni. Al 33.52 si assiste anche al primo squillo della formazione ospite, che fa centro affidandosi alla stecca di Jake Newton. La partita, però, è ormai bella che decisa e nel corso del periodo conclusivo non si registrano più particolari scossoni, almeno per quanto riguarda il punteggio; l’animosità, infatti, rimane bella viva sino allo scadere come vuole un match da playoff.   

Domenica 10 marzo 2013, gara 3 semifinali playoff (serie “best of seven”)

SSI Weihenstephan Vipiteno – HC Gherdeina 4:2 (0:2, 1:0, 3:0)
Serie best of seven: 2:1 (0:3, 6:2, 4:2)

HC Egna Riwega – HC Appiano Sarah 5:1 (4:0, 1:1, 0:0)
Serie best of seven: 1:2 (1:3, 1:3, 5:1)