Giants Bolzano – Benedectine Ravens 0-24 (0-7; 0-10; 0-0; 0-7)

Td Ravens – 1° quarto: pass Noonan per Haack da 12 yds, trasf. 1p Keenan.

2° quarto: field goal Keenan dalle 28 yds; pass Noonan per Johnston da 61 yds, trasf. 1p Keenan.

4° quarto: pass Noonan per Albomonte da 20 yds, trasf. 1p Keenan.

La storica amichevole dello stadio Europa tra i Giants Bolzano ed i Benedectine Ravens va come da pronostico alla formazione ospite. Di fronte ad un’ottima cornice di pubblico, il College americano si impone con il risultato finale di 0-24 (0-17) ed infrange così i sogni di vittoria dei Giants. La squadra guidata da Argeo Tisma può in ogni caso dimostrarsi soddisfatta per l’ottimo allenamento e per la splendida giornata di festa che ha caratterizzato la visita degli atleti statunitensi in Alto Adige.

Positive anche le indicazioni emerse dalla gara: nonostante i 24 punti subiti (tre Td ed un field goal), la difesa bolzanina ha infatti mostrato di essere già praticamente pronta per l’esordio in campionato previsto per il 24 marzo contro i Seamen. Ottima in particolare la performance della linea difensiva, sempre pronta nel mettere pressione all’offence avversaria grazie soprattutto alle prove sopra le righe dei bolzanini Francesco Giuliano (anche tre sack ed un fumble procurato per lui) e Denis Bilcari. Ancora da registrare invece l’attacco altoatesino, nel quale il solo runningback Henry Harris è apparso già in eccellente condizione, ma a parziale scusante dei Giants va detto che il Qb Marco Bonacci è stato costretto a lasciare il campo per infortunio già nel corso del 2° quarto.

 

Venendo alla cronaca del confronto, i Ravens sono stati i primi ad attaccare ed a colpire con la ricezione di Haack. Un lungo drive dei bolzanini tra la fine del 1° quarto e l’inzio della seconda ripresa non ha sortito gli effetti sperati e così è stato il College statunitense a colpire per altre due volte, prima grazie al field goal di Keenan e quindi con la ricezione lunga di Johnston per il 17-0 di metà gara. Nel corso del 3° quarto, i Giants hanno schierato come regista prima il bresciano Daniele Turotti e quindi l’americano Robert Gillett, senza tuttavia riuscire a raggiungere la endzone avversaria. Un’impresa riuscita viceversa nuovamente ai Ravens nell’ultimo parziale, quando Albamonte ha raccolto l’ovale di Noonan per il definitivo 24-0. Un risultato probabilmente troppo severo per i Giants, che ora avranno comunque due settimane per preparare l’atteso match coi Seamen e potranno in ogni caso portare con sé anche in futuro la splendida esperienza vissuta in questa giornata.

Nella foto: posa finale a ranghi misti per i protagonisti del match. (FOTO FONGARO)