IL 3° HISTORIC RALLY VALLATE ARETINE

Arezzo. Il campione vicentino “Lucky”, quel Gigi Battistolli oggi affermato imprenditore, ma solo qualche anno fa uno dei grandi protagonisti del rallismo di casa nostra, ha portato alla vittoria la splendida Ferrari 308 GTB, ben navigato da Luigi Cazzaro, al 3° Historic Rally Vallate Aretine, gara tutto asfalto nella provincia aretina.

E’ stata una gara avvincente fino alla fine con “Lucky” che ha trovato nel senese Alberto Salvini, uno dei primattori del Tricolore rally storico, un avversario di rango, che fino alla fine ha cercato di contendergli la vittoria, con la sua Porsche 911 RS e con Davide Tagliaferri alle note. Il distacco finale, dopo una giornata di gara, avversata da condizioni meteo molto variabili, ammonta a solo un secondo e tre decimi: “Lucky” è sempre stato in testa, pur con qualche lieve problema nell’inserimento delle prime due marce della sua Ferrari, ma Salvini ha mantenuto il distacco in termini molto ridotti, fino alla quarta speciale, quando una penalizzazione di 10 secondi per partenza anticipata lo ha un po’ allontanato da “Lucky”, che riusciva poi ad allungare un altro po’.

Nell’ultima prova speciale, il tentativo grintoso di Salvini e le difficoltà del leader con la fanaleria supplementare non ben regolata, hanno portato ad una rimonta del primo, che però ha mancato di un soffio la vittoria. Non consola più di tanto Salvini avere ottenuto cinque vittorie in prova speciale, sulle otto totali, ma dà un ulteriore segno della intensità del duello.

La vittoria di “Lucky” e Luigi Cazzaro ha premiato quest’ultimo con il 3° Trofeo Andrea Ulivi, alla memoria del medico sportivo, navigatore di valore e figura di spicco del rallismo aretino, cui la gara è intitolata, e consegnato all’arrivo da Patrizia, moglie di Ulivi, e dalle due figlie Elisa e Maria Vittoria.

Nella lotta al vertice era atteso anche il comasco Luca Ambrosoli, con il fido Corrado Viviani a fianco, con la Porsche 911 Sc. Ma il vincitore delle prime due edizioni dell’Historic Rally Vallate Aretine ha dovuto arrendersi a tre quarti di gara per le ripetute noie elettriche della sua vettura.

Il terzo gradino del podio è stato così meritata preda di Giuliano Calzolari, il pilota sammarinese fortissimo sullo sterrato. Il “Lupo”, come è conosciuto da tutti, ha dimostrato di saperci fare, e molto, anche sull’asfalto, infilandosi subito in mezzo ad un gruppo di potenti Porsche e difendendo il terzo posto con una serie di tempi di urlo. Preziosa, in questa prestazione, l’opera di Silvio Stefanelli, esperto navigatore che ha ben incanalato l’esuberanza di Calzolari, felicissimo sul podio finale.

La poca dimestichezza con le Porsche che avevano a disposizione, con la situazione complicata da un fondo reso infido da piogge intermittenti e dalla incertezza gomme, non ha permesso a Riccardo De Bellis e Giampiero Carissimi di agguantare il podio.

Il lucchese De Bellis, con Ronny Celli alle note, tornava al volante della sua Porsche 911 3.0 SC appena terminata, per una gara che doveva essere un test per verificare la qualità del lavoro svolto.

Ancora più tempo lontano dalla Porsche 911 RS ha trascorso il ternano Giampiero Carissimi, affiancato da Andrea Cecchi: quasi due anni senza guidarla lo hanno convinto ad un approccio prudente, per poi prendere un passo più deciso nel prosieguo di gara.

Avere utilizzato gomme stampo per tutta la gara ha penalizzato il comasco Andrea Guggiari, con Giulio Oberto a fianco, che comunque hanno portato la Ford Escort MKII RS al sesto posto assoluto, davanti per soli due secondi al veronese Riccardo Andreis, altro protagonista del Tricolore storico, con Stefano Farina, a bordo della Porsche 911 Carrera Rs, che ha lamentato qualche problema alla frizione nel finale.

Nel Trofeo A112 Abarth che ad Arezzo disputava la prima gara stagionale, affermazione del perugino Giorgio Sisani, già vincitore della serie nel 2011, con Flavio Minozzi alle note, che hanno regolato i due equipaggi di casa composti da Orazio Droandi, con Cristian Pollini a fianco, e da Francesco Mearini, con Massimo Acciai alle note.

Nella Regolarità Sport vittorie per Christian Albertini (Opel Kadett Gte), Gian Urbano Bellamoli (Porsche 911 RS) e Giordano Mozzi (Opel Kadett Gte) nelle rispettive Divisioni.

Loriano Norcini, a fine gara, sintetizza i tanti commenti positivi raccolti dagli equipaggi che hanno animato il 3° Historic Rally Vallate Aretine.

“Fa piacere – sorride con soddisfazione – vedere apprezzato il grande sforzo della scuderia Etruria per offrire un rally vero, con prove speciali tecniche ed impegnative ed una organizzazione che cerca di curare ogni aspetto. La presenza quest’anno di tanti campioni e piloti di alto livello e di un parco macchine di grande qualità ci premia e ci onora. E ci spinge, con la collaborazione dell’Automobil Club di Arezzo e col patrocinio del Comune e della Provincia di Arezzo, ad aspirare a crescer ancora di più. Prezioso, in questo senso, anche il supporto dei Comuni di Castiglion Fiorentino, Anghiari, Caprese Michelangelo, Chiusi della Verna, Cortona e la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato”.

Come ormai tradizione al “Vallate Aretine” a precedere i concorrenti sono stati i pluricampioni italiani e europei di rally Dario Cerrato, con Geppi Cerri alle note, e Gianni Del Zoppo in veste di apripista di lusso, con Andrea Aghini che, pur presente ad Arezzo, non è partito per uno stato influenzale.

I tre campioni sono stati gli ospiti d’onore nel corso della serata di gala pre-gara, di fronte ad oltre 200 commensali, nel corso della quale sono stati festeggiati, anche con le spettacolari immagini di Piero Comanducci.

Ufficio Stampa Leo Todisco GRANDE