E NELL’UNIONE DEI COMUNI DELLA PLANARGIA E DEL MONTIFERRU OCCIDENTALE

DA OGGI  GLI APPUNTAMENTI NEL TERRITORIO TRA ARTE, CULTURA, ENOGASTRONOMIA E LA GRANDE OFFERTA SPORTIVA DELLA BITAS OUTDOOR FESTIVAL

Bosa caput mundi per dieci giorni del turismo attivo. Ma non solo. E’ tutto il territorio della Planargia e del Montiferru occidentale a tuffarsi nell’evento Bitas, la borsa internazionale del turismo attivo in Sardegna al via già da oggi con alcuni appuntamenti che fungeranno da prologo agli eventi clou della manifestazione in programma da martedì 12  fino a domenica 17 marzo. Per la cittadina del Temo sarà come vivere il ferragosto delle stagioni migliori: alberghi pieni, buyer e tour operator da tutto il mondo, ma soprattutto operatori economici ed amministratori decisi a giocarsi nel migliore dei modi la grande chance di presentare un territorio unico, dalle potenzialità e prospettive di crescita ancora intatte, quel mondo che fa dell’arte dell’accoglienza, un fattore critico di successo soprattutto a quel target di visitatori attenti al valore delle risorse ambientali, all’identità dei luoghi, ma anche agli aspetti genuini e non riproducibili o duplicabili ovunque.
Il viaggio dunque e la permanenza sul territorio come un’esperienza unica fatta di un mix tra arte, natura, enogastronomia e la possibilità di praticare tanti sport in un ambiente davvero suggestivo.
È quest’ultimo infatti uno dei piatti forti del Bitas Outdoor festival, vero evento clou all’interno del contenitore generale Bitas, che aprirà attraverso gli sportivi le porte di un territorio dove discipline come surf, canottaggio, mountain bike, corsa, parapendio e tante altre ancora troveranno il palcoscenico ideale.
Quindi in queste ore si scaldano i motori di un evento da mesi studiato nei dettagli con i primi appuntamenti in programma oggi e domani, in vista dell’inizio degli eventi principali di Bitas 2013, che vedranno oltre 80 tour operator e circa 300 operatori turistici sardi sedersi ai tavoli della contrattazione, mentre quasi mille persone saranno presenti a seguire i seminari di alta formazione in campo turistico (www.bitas.sardegna.it).
Si parte oggi a Bosa presso la sala Biblioteca del Carmelo alle ore 16 e 30 con il P.A.R.C.: l’archeopaleosito di Genoni.
Il professor Michele Zucca si concentrerà sulla didattica museale rivolta in particolare ai ragazzi (http://www.parcgenoni.it/):
Nuovo appuntamento, alle 18, con il Sentiero dei Vulcani con Corrado Conca: libro-guida ai vulcanismi del Logudoro-Meilogu, un lavoro che propone passeggiate facili immersi in un paesaggio dai profili dolci.
Dall’autore della guida al “Selvaggio Blu” e alla “GTS – Grande Traversata del Supramonte”, il libro che non ti aspetti.

Domani, domenica 10 marzo, arrivano i primi eventi di grande richiamo su due sport in ascesa: mountain bike e canottaggio. Partiranno in contemporanea, alle 10.
Si tratta della Prima XC di mountain bike a Bosa “1° Trofeo Castello di Bosa”. Percorso accattivante che unisce salita nell’agro, passaggi tecnici in discesa e un suggestivo tratto di circuito cittadino, sulle pietre e tra “sos cascio de Sa Costa” (http://www.segnavia.it/), e del 12° Trofeo Uda/Crobu di Canottaggio.
Gara che assegnerà i titoli regionali della gran fondo di canottaggio. Organizzata dallo storico e glorioso “Circolo dei Canottieri G. Sannio”
(http://canottaggioservice.canottaggio.net/menu_reg.php?reg=130204&&k1=R).

“Per noi, per l’amministrazione, per la città e per l’intero territorio, di cui ci onoriamo a essere sempre di più punto di riferimento, è una grande opportunità che ci impegniamo da subito a cogliere – la Bitas è però solo il punto di partenza non di arrivo.
Da questa esperienza da vivere con il massimo dell’impegno dobbiamo trarre la forza per continuare a proporre e proporci, consapevoli che le nostre risorse sono davvero tante e che meritano attenzione”, ha detto il sindaco di Bosa Piero Casula.

“Aprirsi al confronto e alla conoscenza partendo dalla nostra storia e dalla nostra identità, è quanto ci offre la vetrina Bitas”, ha detto Omar HASSAN, Sindaco del Comune di Modolo e presidente dell’Unione dei Comuni della Planargia e del Montiferru occidentale, “sono valori in cui crediamo assieme ad un turismo sostenibile che non snaturi i nostri centri ma li renda invece sempre più attrattivi e visitabili per la storia che hanno e per le qualità innegabili che possiedono.”
L’intenso programma di eventi proseguirà fino alla giornata di chiusura del 17 marzo arricchita dalla prima edizione della MaraTemo, dalla Gran Fondo di Canottaggio “Costa del Grifone” e dalla gara Orienteering tra le vie del centro storico di Bosa.
Suggello alla chiusura il concerto dei Ratapignata.

LUCA URGU
FARE COMUNICAZIONE