La Benacquista Assicurazioni Latina Basket è attesa la prossima domenica in casa dalla Bawer Matera, formazione storica di questo campionato che si fregia del secondo posto in classifica.

Reduce da una bruciante e inattesa sconfitta a Treviglio la formazione lucana darà del filo da torcere ai nerazzurri di coach Billeri. Una delle squadre più in forma del campionato che nelle 26 partite disputate, ha ottenuto 17 successi: punto forte della stagione lucana è il fattore campo, violato finora solo da Ferrara e Reggio Calabria (anche Torino ha dovuto cedere le armi al PalaSassi), per Latina sarà un’impresa ardua. Quest’anno la guida tecnica è affidata all’esperto Giovanni Benedetto, già vincitore di questo campionato proprio con Latina (2008/2009) e l’anno successivo con Trapani (2010/2011). La regia della squadra è ancora nelle mani di Carlos Sebastian Vico (1986), playmaker divenuto ormai uno dei top player della DNA: alla terza stagione in Basilicata, l’oriundo è tra i dieci migliori per palle recuperate (2,7 a partita) e contribuisce alla causa lucana con 14,4 punti in 33’ sul parquet, con un high score stagionale di 40 punti nel match vinto contro Mirandola. A disposizione dei biancazzurri anche Carlo Cantone (1985), arrivato per permettere al play titolare di conservare lucidità per tutto il match: Cantone si è subito imposto con 34’ in campo permettendo a Vico di spaziare anche nello spot di guardia, con ottimi risultati. Andrea Vitale (1981), è l’esterno approdato a Matera dopo due intense stagioni ricche di soddisfazioni a Treviglio: il riminese ha visto aumentare il suo minutaggio rispetto alla passata stagione, trovando la giusta dimensione in un sistema collaudato come quello di coach Benedetto. Interessante e ben composto il tris di lunghi materani: generazioni a confronto, partendo da Massimo Rezzano (1982), ala-pivot di grande esperienza in DNA, dove ha giocato l’ultima volta a Brescia, conquistando la promozione. Tornato quest’anno nella terza categoria nazionale, il triestino si è confermato su livelli elevati: 14,2 punti e 6,3 rimbalzi a gara ne fanno un giocatore prezioso sotto le plance, considerato anche l’apporto del giovane Antonio Iannuzzi (1991). Il ventiduenne avellinese, nelle due precedenti stagioni a Ferentino, ha effettuato un vero e proprio salto di qualità, affermandosi su livelli eccellenti e candidandosi ad essere un pezzo pregiato del mercato estivo anche per categorie superiori: 13,4 punti e 6,8 rimbalzi nei 26’ trascorsi sul parquet lo rendono importante nelle rotazioni materane. L’altro centro di navigata esperienza è il capitano Cristiano Grappasonni: per lui 5,5 punti (50% da due e 45% da tre) e 2,7 rimbalzi nei 16’ di media. La palla a due verrà alzata alle 18 di domenica 10 marzo dai signori Scudiero e Chersicla.