L’incredibile punteggio di 2 a 0 consegna la vittoria ai Briganti Napoli.

2° Quarto: SHA / Safety by BRI

Domenica 3 Marzo 2013.

Gli Sharks di Massimiliano Lecat escono battuti con un impronosticabile 2 a 0 al loro esordio stagionale. Domenica lo stadio Virgiliano di Posillipo è stato testimone di una di quelle partite che in un modo o nell’altro resteranno indelebili nella memoria, se non altro per il risultato che mai ha avuto precedenti da quando il football è stato importato in Italia.

 

La cronaca del match racconta di squali capaci di sprecare l’impossibile e suicidarsi regalando agli avversari gli unici due punti andati a tabellone, ed al contrario i Briganti che pur non producendo nulla in attacco riescono a fermare le sortite di Zappalà ed i suoi. Gli squali fanno e sfanno, creano e sbagliano, e sin dal primo drive si portano a ridosso dell’endzone avversaria solo per subire un intercetto sulla yarda 4.
La partita è dura ed appaiono evidenti le mancanze di sincronie nello svolgimento di alcune giocate chiave, dettate dal fatto che entrambe le formazioni erano alla prima partita della stagione, tuttavia sono sempre gli Sharks ad essere più pericolosi, portandosi almeno altre due volte in red-zone avversaria e sbagliando addirittura due facili field goal, quando anche solo uno sarebbe bastato per garantire una vittoria che in fondo ci stava anche.
Impeccabile il solito muro palermitano, una difesa assolutamente granitica che ha prontamente fermato qualsiasi velleità dell’attacco partenopeo, concedendo a fine match solo qualche decina di yards come total offense ed un paio di primi down, procurando tre fumble ed un intercetto. Eccelsa.
Dal canto suo la difesa napoletana fa il suo compito e punisce ogni errore della compagine palermitana recuperando ben tre fumble e stoppando uno dei due menzionati calci piazzati. Poco altro da parte dei Briganti, che vedono assegnarsi i due punti quando uno sfortunato long snap sorvola il punter biancoblu per uscire mestamente dall’endzone, è safety.

Curiose chiamate e sviste arbitrali hanno ampiamente condizionato l’incontro in più occasioni, da TD annullati a falli plateali ignorati e probabilmente una cattiva gestione del tempo di gioco; in fondo unica spiacevole nota negativa in una partita che seppur dal risultato ingeneroso è risultata comunque gradevole e corretta da entrambe le parti.

Consapevoli che il cammino adesso è tutto in salita, e che non è più concesso sbagliare, i biancoblu si preparano a ricevere in casa, sabato prossimo, i Muli Trieste usciti vittoriosi nello scontro con i Redskins Verona. L’altra partita del girone A vede gli Elephants Catania battere per 14 a 7 i Cardinals Palermo, delineando una classifica che vede entrambe le squadre palermitane a 0 punti.

Alessandro Fonti – Ufficio stampa Sharks Palermo