Dopo la brutta sconfitta al PalaCampus contro Casalpusterlengo, domani sera ospite del PalaBattisti è la ZeroUno Torino dominatrice incontrastata di questo campionato: data alla vigilia come una delle principali pretendenti alla promozione in LegaDue Gold la compagine allenata da Stefano Pillastrini non sta fino adesso deludendo le attese ; una formazione quella del general manager Trovato  fortemente modificata e rinforzata nel corso del passato mercato estivo con l’obiettivo di compiere il salto di categoria in questa stagione dopo la delusione della passata annata quando, dopo una grande regular season, vide il proprio cammino interrompersi al primo turno dei playoff per mano  di Treviglio che, con due match tiratissimi conquistati in rimonta, estromise la PMS con un secco 2-0. Nei precedenti 5 confronti 3 vittorie rosso-verdi e due giallo -blu : nella sfida d’andata netta vittoria della capolista per 90 a 70. Lo spettacolo a Verbania è assicurato, una partita che gli addetti ai lavori, definiscono da “Categoria Superiore”, vista la qualità e l’esperienza dei giocatori che scenderanno in campo, la squadra della Metropoli contro la cittadina che anno dopo anno ha saputo conquistarsi un posto importante nel panorama cestistico nazionale.
Torino arriva a Verbania forte di un roster dalle indubbie qualità : in cabina di regia Pillastrini è solito schierare Claudio Tommasini, playmaker classe 1991 cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna e arrivato durante il mercato estivo dopo una stagione in LegaDue con Veroli e due consecutive in A Dilettanti con Forlì e Ostuni, giovane cervello della formazione gialloblù che fornisce 10,7 punti , 1.9 assist e 2.8 rimbalzi di media a partita. Sugli esterni due giocatori esperti, entrambi classe 1984: Lorenzo Gergati, guardia cresciuto nella Pallacanestro Varese (squadra con cui conquisterà una promozione in Serie A nel 2008/2009), giocatore d’esperienza che ha militato in tutte le tre principali categorie nazionali (Biella in Serie A; Brescia e Pavia in LegaDue; Vigevano, Lumezzane e ancora Brescia, con cui ha vinto il campionato di DNA nel 2010/2011, in A Dilettanti), utile alla causa con qusi 9 punti di media a partita; Marco Evangelisti, ala-piccola arrivata quest’estate da Recanati dopo esser risultato secondo miglior marcatore di tutta la DNA con 17.50 punti di media, molte stagioni vissute in A Dilettanti (nell’ordine: Ribera, Osimo, Siena, Barcellona Pozzo di Gotto, Trapani), il giocatore probabilmente più pericoloso a disposizione di Pillastrini con i suoi 14 punti e 2palle recuperate di media a partita cui va aggiunta una non trascurabile pericolosità dalla lunga distanza dove viaggia con oltre il 45 per cento di realizzazione. Sotto canestro la PMS presenta una coppia di lunghi altamente pericolosa composta da due giovani giocatori che stanno risultando determinanti all’interno del gioco della formazione piemontese: il primo è Filippo Baldi Rossi, centro classe 1991 cresciuto nel vivaio della Virtus Bologna (formazione con cui ha esordito in Serie A) arrivato sotto la Mole dopo due anna te con la canotta della Liomatic Perugia, uno dei lunghi più interessanti della scorsa stagione (10.3 punti e 8.1 rimbalzi di media) che quest’anno si sta confermando su livelli altissimi con i suoi 10.5 punti e 8.4 rimbalzi di media a partita; il secondo è il nazionale polacco Jakub Wojciechowski, centro classe 1990 cresciuto nel vivaio della Benetton Treviso, divisosi nelle ultime tre stagioni in diverse formazioni militanti nelle prime tre categorie nazionali (Treviso in serie A, Casalpusterlengo e Brindisi in LegaDue, Brescia in DNA), un giovane centro con all’attivo già diverse apparizioni con la rappresentativa del proprio Paese e che si sta rivelando un’arma molto importante nell’arsenale gialloblù, visti i 16 punti e 9 rimbalzi di media a partita che gli valgono la miglior valutazione individuale all’interno del roster piemontese ( un camoroso 20 di valutazione media). Pronti a entrare a partita in corso abbiamo un buon mix di esperienza e gioventù. A partire dal  playmaker Daniele Parente, classe 1978 cresciuto nelle giovanili di Livorno (formazione con cui ha disputato ben 8 campionati in Serie A) e con una grande esperienza in LegaDue (Virtus Bologna, Brindisi, Pavia e San Severo) e A Dilettanti (Pesaro e ancora Brindisi), il vero veterano del roster piemontese (sia in termini anagrafici che dal punto di vista  delle stagioni con la maglia della PMS con cui ha iniziato la terza annata) che garantisce alla causa sia 2 assist di media a partita, sia a una discreta pericolosità nel tiro da 3. Gli altri componenti della panchina gialloblù sono: Kenneth Viglianisi, guardia classe 1992 cresciuta nei vivai della Viola Reggio Calabria e della Pallacanestro Reggiana e arrivato a Torino dopo aver conquistato il campionato di LegaDue e la promozione in Serie A con la Trenkwalder Reggio Emiia. Pillastrini gli concede ben  12  minuti di media a partita; Daniele Sandri, ala-piccola classe 1990 cresciuto nelle giovanili della Benetton Treviso, formazione con cui ha militato in Serie A per 6 stagioni (dal 2005 al 2010 e nel 2001/2012) oltre a un’esperienza in A Dilettanti nel 2010/2011 che i tifosi della Paffoni ricorderanno benissimo  con Castelletto Ticino. Un giovane con già diverse esperienze alle spalle che garantisce alla causa della PMS oltre 8 punti a partita, un’energia devastante e buona pericolosità dalla lunga distanza; l’esperto centro Francesco Conti, classe 1983 cresciuto nelle giovanili della Pallacanestro Varese e avversario di diverse battaglie sul parquet del PalaBattisti .Alla seconda stagione in maglia Zerouno dove è arrivato dopo aver conquistato la promozione in Serie A con il Banco di Sardegna Sassari nel 2010/2011, garantisce a Pillastrini 5 punti e 3 rimbalzi di media a partita.Completa il roster il giovane Lorenzo Baldasso.

ROSTER

5  PARENTE Daniele 
6  TOMMASINI Claudio
8  BALDI ROSSI Filippo
9  EVANGELISTI Marco
11  BALDASSO Lorenzo
12  SANDRI Daniele 
13  GERGATI Lorenzo
14  VIGLIANISI Kenneth
18  WOJCIECHOWSKI Jakub
20 CONTI Francesco

All. Stefano Pillastrini
Vice All. Stefano Comazzi

Queste le parole di coach Giampaolo Di Lorenzo alla vigilia della partita contro la capolista: “Abbiamo la possibilità di rifarci subito – ha detto riferendosi alla partita di domenica  -, lucidità, attenzione e grande cura dei particolari. Torino è squadra costruita per vincere, con under già rodati per la categoria e senior che, a questi livelli, rappresentano dei riferimenti importanti. Noi dobbiamo mantenere concentrazione, voglia e determinazione feroce. Dobbiamo far tesoro degli errori commessi domenica, e proseguire in quel percorso di crescita, che con l’inserimento di Metreveli ci avevo portato a ridosso delle prime posizioni. È una partita importante che arriva in un momento cruciale della stagione, dovremo essere bravi a trasmettere al pubblico la voglia di sostenerci con passione ed entusiasmo in questo finale di stagione”.

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Fabrizio Lorenzi
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