Parafrasando il famoso scioglilingua, le atlete di Mister Brusa escono soddisfatte dalla trasferta trentina, anche se la la squadra di casa ha dato una matassa di filo da torcere alle erbuschesi, apparse troppo inconcludenti nella prima frazione. Una trasferta che verrà ricordata anche per pasta al sugo che è costata un’indigestione a molte atlete….

anche da qui si capisce perchè le ragazze hanno accusato più fatica del solito. Franz Ghilardi ancora in panchina, sostituita degnamente come sempre dall’impeccabile Charlene Fenaroli. Pelizzari e Buizza a completare il pacchetto arretrato e Sandrini davanti alla difesa a creare una linea Maginot invalicabile. Prestazione maiuscola per tutte e quattro.

 

Le padrone di casa partono spingendo sull’acceleratore, facendo capire subito che il 4-0 dell’andata è da mettere nel dimenticatoio. Al 9′ arriva il primo pericolo per Massimo: Visentin si fa trovare al posto giusto sul lancio dalla linea mediana e si presenta davanti al Ragno Nero di Soncino, ma la sua conclusione termina fuori bersaglio di pochissimo. Al 19′ brutto incidente a Nicoletta Mazza che in torsione sente una fitta e si accascia al suolo. Il capitano non riesce a continuare e viene sostituito da Silvia Colombi. Massimo è chiamata in causa ancora al 22′, quando neutralizza senza problemi la palombella di Vicentini. Le erbuschesi finalmente si svegliano alla mezzora, quando Pendolino Gervasi va sul fondo e mette un cross al centro che è un’autentica fucilata, sulla quale Picchi e Gaspari non arrivano per un nulla alla deviazione vincente. Picchi ci prova ancora in un paio di occasioni al 33′ e al 42′ ma senza trovare la porta, mentre il tiro di Bonetti dal fuori è facile preda di Massimo.

La ripresa è senza dubbio più bella da vedere, soprattutto per i colori verdearancio. Al 7′ di gioco infatti la gara si sblocca: Eva Ravasio serve per vie centrali Colombi, la Trottolina di Sarnico si avventa sulla sfera con forza e con un destro preciso quanto letale, va ad infilare nell’angolino basso accarezzando il secondo palo. A rete trovata le erbuschesi si sciolgono e trovano spazi per creare altre occasioni. Sandrini e Picchi non riescono ad aggiustare la mira al 9′ e al 13′ rispettivamente. Ma è ancora la Trottolina Bionda a volare sul filo del fuorigioco, presentandosi davanti a Pinteri. La prima conclusione è respinta dalla n. 1 trentina e sulla ribattuta l’attaccante franciacortino sbaglia tutto, mandando sul fondo a porta vuota. La reazione delle padrone di casa è tutta nell’occasione creata da Capitan Bonetti (migliore tra le sue), che al 24′ si accentra, serve la liberissima Rosa il cui tiro è da dimenticare. Sul fronte opposto al 32′ è Sandrini a chiamare Pinteri all’intervento in due tempi. Nei restanti minuti le erbuschesi si preoccupano più di controllare che non di trovare la rete e mister Brusa decide di cautelarsi togliendo una stanchissima Picchi per la rientrante Barcella. Al triplice fischio le franciacortine possono festeggiare un risultato si di misura, ma importantissimo, in vista anche del recupero di domenica con un’altra diretta concorrente per la salvezza, il Tradate.

CLARENTIA TRENTO-FRANCIACORTA-0-1

Rete: Colombi al 52′.

CL. TRENTO: 1 PINTERI, 2 MERZI (dal 68′ TOMASI), 3 VISENTIN, 4 BONETTI (cap.), 5 LENZI (dall’82’ Rovea), 6 PELLEGRINI, 7 TOCCOLINI, 8 MARIN, 9 HOFER, 10 ROSA, 11 VICENTINI. All. Alberto Compostella. A disposizione: Valenti, Nardelli, Marighetti, Bertoldi e Porta.

FRANCIACORTA: 1 MASSIMO, 2 GASPARI (dal 58′ s.t. PANDOLFI), 3 MAZZA (cap.) (dal 19′ COLOMBI), 4 GERVASI, 5 PICCHI (dal 79′ BARCELLA), 6 PELIZZARI, 7 BUIZZA, 8 SANDRINI, 9 BROCCHETTI, 10 RAVASIO, 11 FENAROLI. All. Giovanni Brusa. A disposizione: Belotti, Ciocchi, Salomoni e Ghilardi.

Arbitro: Antonio Borriello di Torre del Greco. Assistenti: Martin Okoumba di Trento e Raffaele Cozio di Rovereto.

Ammonita: Brocchetti (F).