REAL MEDA – OROBICA CF 0 – 0

Formazioni:

REAL MEDA – Stefanello, Seveso, Chiggio, Confalonieri, Vergani, Massera, Somaschini, Fusi (dal 36′ st Tosini), Moselli, Pozzi (dal 36′ st Dubini), Trezzi. A disposizione – Aprile, Roncucci, Gramolelli, Tosini, Ragone, Dubini, Ghezzi. All. Zaninello.

OROBICA CF – Ventura, Brasi, Tihsler, Valente (dal 27′ st Rizzo), Vezzoli, Gritti, Previtali, Poeta (dal 40’ st Peccina), Brevi, Zangari, Vavassori (dal 4′ st Tiburzio). A disposizione – Salvi, Rimondi, Ceppi, Peccina, Rizzo, Quistini, Tiburzio. All. Marini.

Ammonizioni:

19′ st Brasi (O).

 

Finisce a reti inviolate lo scontro al vertice tra la 3^ e la 4^ squadra in classifica del girone B della serie A2. Primo risultato utile sull’ostico campo di Meda che negli ultimi tre campionati aveva visto solo sconfitte per l’Orobica. E’ stata una partita caratterizzata da diversi errori e da un gioco parecchio spezzettato. Eppure entrambe le formazioni erano scese in campo a trazione anteriore con Moselli, Pozzi e Trezzi per le padrone di casa e Gritti, Tihsler e Vavassori per le ospiti, ma l’evolversi del gioco ha finito per esaltare più le difese che non gli attacchi. La cronaca del primo tempo vede il Meda attaccare da subito per fare bottino pieno ma la prima conclusione è di Previtali al 3′, abbondantemente alta, cui risponde Trezzi un minuto dopo che trova Ventura brava a respingere il buon diagonale. Grossa opportunità per il vantaggio delle bergamasche al 6′ quando Gritti, in area di rigore, calcia incredibilmente sopra la traversa dopo un errato disimpegno della difesa del Meda. Al 12′ colpo di testa di Fusi che non impensierisce Ventura. Al 20′ Trezzi verticalizza per Pozzi ma esce bene l’estremo difensore ospite. Il Meda continua ad esercitare una certa supremazia territoriale che però non porta a veri e propri pericoli se non un tiro di Moselli al 27′, risultato troppo centrale per sfuggire a Ventura. Il primo tempo fa ancora registrare due punizioni senza esito, una di Valente al 29′ e l’altra di Massera al 37′. Nel secondo tempo il Meda cerca di passare su calcio da fermo, ma nè Chiggio al 7′, nè Fusi all’11’ inquadrano lo specchio della porta bergamasca. Al 16′ e 17′ doppio tentativo di Trezzi che in primis calcia fuori dal limite e successivamente tenta di superare con un pallonetto Ventura ma la palla finisce alta sopra la traversa. Torna a farsi vedere l’Orobica al 34′ quando Stefanello esce bene e anticipa Previtali. Ancora Gritti al 37′ ci prova da fuori ma la conclusione risulta troppo debole per impensierire Stefanello. Un minuto più tardi Moselli viene anticipata da Ventura al limite dell’area. Ultimo episodio al 45′ con una debole punizione di Trezzi parata con sicurezza dal portiere orobico. Quindi alla fine il risultato non cambia la posizione dell’Orobica, che rimane a meno 9 dalla terza piazza, divario che cercherà di ridurre con la prossima partita il 10 marzo p.v. contro il Vicenza, in attesa di Real Meda – Sudtirol e Valpo P. – Real Meda di scena nei prossimi due turni di campionato.

Pagelle:

VENTURA (P) – Voto 6,5: alterna buoni interventi a uscite stilisticamente discutibili. NERVOSA.

BREVI (D) – Voto 6,5: non molto sollecitata fa comunque muro sulla sua fascia. DILIGENTE.

POETA (D) – Voto 6,5: dopo un periodo di forma fisica non perfetta si difende come può. PRAGMATICA.

VEZZOLI (C) – Voto 6: si preoccupa più della fase di contenimento con meno brillantezza del solito e più errori. SOMMARIA.

GRITTI (A) – Voto 6: senza soluzione di continuità non trova la posizione né a fianco a Vavassori né vicina a Tihsler e fallisce un goal clamorosamente. SOFFERENTE.

TIHSLER (C) – Voto 6,5: in una posizione a lei non consona si dà da fare con convinzione pur se con vari errori tecnici che ne inficiano l’efficacia della prestazione. ENCOMIABILE.

PREVITALI (C) – Voto 6: permette a Massera di giocare troppi palloni in mezzo al campo andando spesso in difficoltà. ALEATORIA.

VAVASSORI (A) – Voto 6,5: recupera e gioca molti palloni dando vita alle due occasioni più pericolose delle bergamasche nel 1° tempo. ARGUTA.

TIBURZIO (dal 4’st) – Voto 6,5: a suo agio su un campo pesante dà razionalità in fascia sinistra. DISCIPLINATA.

RIZZO (dal 27’ st) – Voto 6,5: buon impatto sulla gara imposta e difende con decisione e qualità. ENERGICA.

ZANGARI (D) – Voto 7: alterna chiusure tempestive ad intercetti precisi per tutta la gara con personalità. SMAGLIANTE.

VALENTE (C) – Voto 7,5: annulla prima Fusi poi Somaschini con continuità di giocate e recuperi. IMPECCABILE.

PECCINA s.v.

BRASI (D) – Voto 7,5: l’avversario più ostico capita a lei e pur con qualche fallo di esperienza Trezzi non è quasi mai pericolosa. GRANITICA.

Ufficio Stampa