Quattro TD blu teal (tre di Scaramuzza) nel primo tempo, vittoria importante nella corsa playoff

Quarti

1

2

3

4

Finale

Islanders VE

14

14

0

0

28

Saints Padova

0

7

0

6

13

1 quarto: 1’ TD Tiozzo corsa 37 yards e tr. Bovo; 9’ TD Scaramuzza corsa 17 yards e tr. Bovo.

2 quarto: 2’ TD De Biaggi pass 48 yards Sabbadin (S) e tr. Zanetti; 6’ TD Scaramuzza corsa30 yards e tr. Bovo; 10’ TD Scaramuzza corsa 10 yards e tr. Bovo.

4 quarto: 9’ TD Danese pass 58 yards Sabbadin.

Venezia, 3 marzo 2013Vincono e convincono gli Islanders Venezia che, nella seconda giornata del Girone E, si aggiudicano 28-13 il derby contro i Saints Padova. Pronto riscatto per i blu teal, che vendicano la sconfitta (25-7) dell’esordio sul campo dei Lions Bergamo e, contro un avversario di pari livello, ottengono un netto successo, il primo stagionale nel LENAF 2013. Sabato sera, al Centro sportivo di Favaro davanti a circa 300 persone, gli Islanders sono protagonisti di un avvio di gara perfetto, frutto delle scelte tattiche di coach Will Kreamer e di un gioco che, nel primo tempo, ha visto salire in cattedra sia l’attacco che la difesa isolana, con uno straordinario Nicola Scaramuzza, autore di tre dei quattro touchdown veneziani. Continua quindi il filotto positivo di capitan Nerozzi e compagni, che vincono il terzo derby di fila sui cugini padovani e, dopo la pausa del prossimo weekend, sono pronti ad ospitare, sabato 1 marzo, la matricola Cavaliers Castelfranco per un nuovo derby.

CRONACA: Kick-off per i Saints, Scaramuzza prende l’ovale e si esibisce in un ritorno di una cinquantina di yards. Il terreno conquistato è subito fondamentale perché nel down successivo arriva il primo TD blu teal: “palla nascosta” per Tiozzo che di corsa spacca la difesa padovana correndo quasi 40 yards. Bovo trasforma e al 1’ è subito 7-0 Islanders. Gli ospiti provano a reagire, ma la difesa veneziana è un muro. Sul finire del primo quarto la difesa Saints commette due penalità che fanno perdere 30 yards. Ultimo down sulle 17 yards padovane, Nerozzi sfrutta la corsa di Scaramuzza che, da sinistra a destra, taglia il campo e realizza il secondo TD, anche questo messo fra i pali da Bovo. Avvio bruciante degli Islanders che nel secondo quarto alleggeriscono le maglie difensive e al 2’ Sabbadin è bravissimo a pescare De Biaggi con un passaggio di quasi 50 yards. Primo TD Saints trasformato da Zanetti (14-7). E’ il momento di maggior sofferenza per i veneziani, ma la scossa la dà ancora Scaramuzza che, intercettato un lancio, corre 70 yards a ridossi dell’endzone. Gli Islanders non danno più tregua e schiacciano i Saints, così al 6’ l’ennesima giocata Nerozzi-Scaramuzza porta il ricevitore a correre una trentina di yards fino all’angolo sinistro dell’endzone. Bovo è infallibile (21-7). Non è finita, perché pochi secondi prima dell’intervallo la pressione costringe gli ospiti a perdere palla e, a poche yards dall’endzone, Scaramuzza taglia ancora il campo, i ragazzi di Kreamer volano sul 28-7.

Nel terzo quarto dominano le difese, il ritmo si abbassa e a salire in cattedra è Simone Canal che continua a rifilare una serie di sack al quarterback avversario (alla fine saranno tre). Padova deve recuperare, ma non trova varchi nella difesa di casa e il periodo scorre senza sussulti. L’ultimo quarto inizia sulla falsariga del precedente, con gli Islanders che provano alcuni giochi di passaggio ma senza concretizzare, così a colpire sono gli ospiti che, sul finire, sfruttano il braccio del proprio quarterback Sabbadin che si inventa un lancio di 58 yards per Danese. E’ il secondo TD padovano, anche se il tentativo di trasformazione in corsa (vale 2 punti) di Garofalo coccia contro la difesa di casa.

«La chiave è stata l’approccio al match, sapevamo di dover aggredire i Saints fin dalle prime battute e partire con un touchdown di vantaggio dopo un minuto ci ha permesso di giocare a mente più sgombra – l’analisi del capitano Stefano Nerozzi –. E’ stato un bel derby sia per intensità che alcune belle giocate. Siamo stati bravi a incanalare la sfida prima dell’intervallo, complici alcune scelte che forse hanno un po’ sorpreso i nostri avversari. Nella ripresa abbiamo cercato di controllare, concedendo un po’ troppo ai loro giochi su passaggio. Ma la vittoria è importante perché, dopo l’avvio in salita contro la corazzata Lions Bergamo, ci fa guadagnare i primi punti in chiave playoff».