Vittoria 3-1 su Ravenna ed ottavo posto per gli uomini di Gulinelli in un match comunque sofferto ma vinto meritatamente. Ravenna ha lottato caparbiamente riuscendo a creare qualche problemino ai pugliesi che hanno trovato una serata d’oro a muro e specialmente in battuta. Molto positivo l’esordio italiano di Stivachtis, Sabbi ancora Mvp.

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – CMC RAVENNA 3-1 (29-31, 25-19, 25-23, 25-17) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Ricciardello (L), Falaschi 4, Dolfo 6, Stivachtis, Sabbi 28, Ferreira 17, Yosifov 13, Cester 12, Casoli 2. Non entrati Menzel, Elia, Ferreira. All. Gulinelli.
batt sb 20, ace 11, ric pos 59% prf 35%, muri 17, attacco 49%, errori 17
CMC RAVENNA: Mengozzi 11, Owens 2, Zhukouski 2, Psarras, Sirri 5, Tabanelli (L), Di Franco, Zanuto 14, Moro 15, Bellei 2, Pelekoudas 6. Non entrati Mazzotti, Radunovic.

All. Fresa.
batt sb 13, ace 5, ric pos 51%, prf 33%, muri 9, attacco 46%, errori 20

ARBITRI: Gentile, Pol. NOTE – Spettatori 1300, incasso 10000, durata set: 33′, 24′, 31′, 25′; tot: 113′.

Vince soffrendo la Bcc Nep ma porta a casa la vittoria più bella che scolpisce nella storia della pallavolo castellanese l’ottavo posto in serie A1 e l’ottima possibilità di poter affrontare il primo turno di playoff con il vantaggio della bella in casa. E’ stato un successo che rende merito anche alla CMC Ravenna che è scesa in Puglia giocando le sue carte a viso aperto , sfruttando soprattutto le pause gialloblù che, specie nel primo set, hanno complicato la vita agli uomini di Gulinelli.
Ancora una volta Mvp è risulltato Giulio Sabbi che in attacco, ben sostenuto da Alex Ferreira,  ma anche in battuta (6 ace) ha stremato le resistenza ospite che ha avuto a turno in Mengozzi, Zanuto e soprattutto nell’ex Moro i propri punti di forza. Anche il muro ha sfoderato un altra prova straordinaria (17 con 6 di Yosifov e 6 di Cester), mettendo di fatto la parola fine sul match. Importantissimo , se non decisivo, l’esordio in Italia del greco Stivachtis, entrato nel terzo set per Falaschi, ha portato la sua esperienza al servizio della squadra mettendo calma ed ordine nel gioco pugliese che in quel momento, sotto 4-8, faceva qualche fatica a decollare. 
LA PARTITA
Casoli rientra nel sei+uno in diagonale con Alex, Falaschi e Sabbi compongono la solita affidabile diagonale palleggiatore-opposto, Cester e Yosifov sono i centrali con Ricciardello  settimo uomo.
Ravenna da fiducia a  Zhoukoski e Moro, Mengozzi e Pelkoudas al centro, Zanuto e Sirri in banda e Tabanelli libero .
La battuta insidiosa di Yosifov mette subito in ambasce la ricezione ravennate  ed il muro castellanese va a nozze, 4-0, due errori gratuiti ed un ace di Moro riavvicinano Ravenna con Alex che in pipe ferma il gioco, 8-6. Al rientro ci pensa Giulio Sabbi dai nove metri a riallungare con due ace, impreziositi dal primo muro della partita per Yosifov, 14-9. Spinge la battuta della New Mater con Alex Ferreira che firma il 16-12. Sale in cattedra Mengozzi fra gli ospiti che trascina i suoi al recupero con i locali che si rilassano un po’ troppo regalando qualche punto. Pelekoudas, Moro ed un errore di Sabbi portano al set ball Ravenna, 22-24, situazione ribaltata con la battuta di Alex ed il muro di Sabbi, 25-24. Castellana si guadagna due occasioni per chiudere ma le spreca malamente e Ravenna la punisce con Moro che sfrutta un pallone tutt’altro che irresistibile per chiudere 29-31.
La sconfitta del primo set regala più rabbia agonistica gli uomini di Gulinelli; Yosifov mostra i suoi tentacoli a muro, 6-4 e 8-5. Rientra nel vivo dell’azione anche Sabbi che tira l’ace del 16-12 ed attacca i due palloni consecutivi per il massimo vantaggio pugliese 19-12.  E’ l’opposto laziale il protagonista del finale di set che non lascia scampo agli avversari; prima affonda il diagonale del 21-15 poi spara il siluro dai nove metri che vale il set ball, 24-17, ed infine chiude il diagonale che impatta la gara, 25-19.
L’inizio del terzo set vede Ravenna più precisa con Zanuto pronto a sfruttare il contrattacco , 4-8. La New Mater accusa il colpo e Gulinelli è costretto a giocarsi i due time out in pochi scambi. Fa il suo esordio nel campionato italiano Stivachtis che rileva Falaschi; Mengozzi a muro firma il più 7 Ravenna, 4-11, massimo vantaggio ospite. Yosifov respinge Zanuto 6-11, con il neo regista greco della New Mater che riesce a mettere ordine sul campo restituendo fluidità agli attacchi pugliesi.  Sabbi firma quinto e sesto  ace della sua partita, 9-12, lanciando i gialloblù verso la rimonta che si concretizza a quota 16, al rientro dal tempo tecnico, grazie al muro castellanese che ferma due volte gli attacchi ospiti. La partita è comunque tesa, gli attacchi fanno fatica;  Stivachtis spinge il gioco dal centro ottenendo buone risposte e quando rende il posto a Falaschi sul 19-20 il palazzo gli tributa una ovazione. Proprio Falaschi a muro ferma Sirri . 22-22, Zanuto risponde, 22-23, ma poi mette fuori la pipe (con contestazione) che, con i due vincenti di Alex Ferreira, porta in vantaggio la Bcc Nep, 25-23  
Due ace col goniometro di Falaschi sembrano spingere il quarto set verso i canali più consoni ai pugliesi, 4-1; il pezzo forte gialloblù , il muro, allunga il vantaggio con i punti di Sabbi e Yosifov: gli stessi però sprecano due palle consecutive che rimettono in sesto Ravenna, 10-8. Il neo entrato Owens trova due buone battute riportando il match in parità a 13.  La New Mater è ormai abituata a situazioni simili e non commette due volte lo stesso errore; al rientro dal secondo tempo tecnico c’è la virata definitiva con la serie in battuta di Cester ed il muro-difesa che non lascia più spazi agli avversari; Yosifov a muro e Sabbi in contrattacco confezionano la settima vittoria su dieci gare lanciando i pugliesi all’ottavo storico posto in campionato. Falaschi a muro ferma Zanuto sull’ultimo scambio, mettendo un pietrone in faccia anche a qualche coro imbecille che si era levato dalle tribune dopo il  primo set.   

LE DICHIARAZIONI
Flavio Gulinelli, Bcc Nep: “E’ un risultato che ci fa felici e nonostante qualche critica ingiusta al termine del primo set abbiamo dimostrato di lottare per questa maglia di raggiungere uno risultato storico per noi e per Castellana Grotte, al termine di una gara difficile  perchèi nostri avversari non avevano nulla da perdere e sono venuti qui a giocarsi le loro carte. Non siamo srati molto bravi a reagire alla situazione riprendendo in mano il nostro gioco e vincendo meritatamente.”

Mauro Fresa, Ravenna: ” Noi abbiamo provato a giocarci le nostre carte ma abbiamo trovato di fronte una ottima squadra trascinata da un grande Sabbi che in battuta ci ha davvero fatto male. Abbiamo avuto poca conitnuità nella nsotra battuta , specie nei momenti topici della partita e forse qualche decisione arbitrale non ci è stata favorevole. Pensiamo al futuro, ci pensiamo da un po’ , la società prenderà le sue decisioni , nem frattempo speriamo di chiudere dignitosamente con Trento domenica prossima. ” 

Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC-NEP Castellana Grotte