In programma sabato sera gara 6 dei quarti di finale scudetto. Asiago e Valpellice possono chiudere i conti in casa, Val Pusteria e Renon cercano il colpo ad effetto in trasferta. La sfida del PalaTazzoli di Torino tra Milano Rossoblu e Lupi Fiat Professional si gioca alle 18:30. Adolf Insam: “Per vincere bisogna gettare il cuore oltre l’ostacolo”.

Playoff gara 6

Hafro Cortina – Ritten Sport Renault Trucks

Si torna all’Olimpico, nella serie che sta regalando grandi emozioni, mantenendo un equilibrio che in pochi si sarebbero immaginati alla vigilia. Grazie al successo a Collalbo in gara 5, il Renon potrà servire il primo match-point della serie. Impresa tutt’altra che scontata, perché i Rittner Buam hanno sofferto fino alla fine la grinta e la spinta offensiva del Cortina, che si sta dimostrando formazione tignosa e assolutamente in grado di girare in proprio favore la serie. Da qui fino alla fine però, gli ampezzani non potranno più sbagliare, partire dal match casalingo di sabato sera. Riguardo le formazioni, nel Cortina solito dubbio della vigilia rappresentato dall’impiego o meno di Ryan Dingle, nel Renon unica assenza certa quella di Matteo Rasom.
HC Valpellice Bodino Enginering – Alleghe Tegola Canadese

Alla Valmora Arena Cotta Morandini serata decisiva per le sorti del quarto di finale, che più di altri sta regalando grande incertezza. Il colpo del Valpellice ha rappresentato una scossa non indifferente per le sorti della contesa. Il presidente della Valpe Marco Cogno è stato buon profeta alla vigilia, dichiarando che la sua squadra avrebbe dovuto giocare la partita perfetta per espugnare il De Toni. Così è stato e ora è l’Alleghe che dovrà cambiare marcia e tentare il nuovo colpo in trasferta, già riuscito in gara 4. I torresi possono chiudere i conti davanti al pubblico di casa, occasione più unica che rara. Ma la sfida si annuncia aperta a qualsiasi risultato, anche perché l’Alleghe non ha certo intenzione di abdicare. In casa Valpellice Anthony Aquino non ci sarà e sconterà la quarta e ultima giornata di squalifica. Nell’Alleghe ancora fuori Jonas Johansson, spazio ancora una volta a Gino Guyer, in forte crescita dopo un inizio di serie alquanto sottotono. 

Migross Supermercati Asiago – HC Bolzano

Il Bolzano è riuscito ad allungare la serie a gara 6, ma l’Asiago, dopo la sconfitta del Palaonda, avrà ancora a disposizione un match-point per staccare il biglietto per la semifinale. Gli Stellati avranno il vantaggio del fattore campo e all’Odegar puntano a chiudere i conti. Fino a questo momento, il Bolzano non è mai riuscito a centrare il colpo esterno, sfiorando la vittoria solamente in gara 4, persa all’overtime, dopo la rete decisiva di Layne Ulmer. Ai campioni d’Italia, per continuare la corsa, servirà una grande prestazione e molto dipenderà anche dalla condizione fisica delle due squadre, apparse stanche, ancora vogliose di lottare e portare a casa l’obiettivo. L’Asiago si affiderà ancora una volta al suo primo blocco, il Bolzano dovrà diminuire gli errori individuali, soprattutto davanti a Tyson Sexsmith. In casa vicentina in dubbio il rientro di Federico Benetti (problema alla mano), nel Bolzano non si registrano problemi a livello di roster.

Milano Rossoblu – Lupi Fiat Professional   

Si torna al PalaTazzoli di Torino, dove questa volta la contesa partirà alle 18:30, con il primo ingaggio di una partita da dentro o fuori soprattutto per il Milano. “Siamo ancora vivi e lo dimostreremo – dice il tecnico de Milano Adolf Insam – è chiaro che c’è un po’ di stanchezza, ma dobbiamo trovare ancora le energie per giocarci le nostre carte fino in fondo. Stiamo giocando una serie ad alto livello – continua – la squadra lotta e ora avrà un’altra missione difficile, ma non impossibile da portare a compimento. A Brunico loro hanno iniziato forte – dice – noi abbiamo giocato il nostro sistema senza grandi sbavature, ma ci è mancata la giusta mobilità in zona difensiva per mettergli pressione. A Torino è un’ altra partita, noi ci faremo trovare pronti. Ho fiducia nei ragazzi, devono dimostrare ancora una volta carattere e cuore, sono le armi che ci possono aiutare a spostare la serie a gara 7”. Il Val Pusteria punta a sfatare il tabù Torino, dove in entrambe le uscite stagionali (Coppa Italia e gara 4) è uscito con le ossa rotte. La formazione pusterese è partita già oggi per il capoluogo piemontese, per un mini-ritiro utile per  arrivare nelle migliori condizioni al match di sabato, anticipato come detto alle 18:30. Nel Milano out il solo Angelo Esposito, nel Val Pusteria gli unici due dubbi della vigilia riguardano il ritorno o meno di Lukas Crepaz er Thomas Erlacher.     

Serie A, sabato 2 marzo 2013, gara 6 quarti di finale playoff (“best of seven”)

Olimpico di Cortina, ore 20:30
Hafro Cortina – Ritten Sport Renault Trucks
Serie “best of seven” 2:3 (0:3, 1:2, 3:2 d.t.s, 4:1, 1:3)
Arbitri: Colcuc, Gamper D., Gamper C., Waldthaler

PalaTazzoli di Torino, ore 18:30
Milano Rossoblu – Lupi Fiat Professional 
Serie “best of seven” 2:3 (2:1, 0:1, 1:5, 4:2, 1:5)
Arbitri: Lottaroli, Pianezze, De Toni, Soia

Odegar di Asiago, ore 20:30
Migross Supermercati Asiago – HC Bolzano
Serie “best of seven” 3:2 (3:0, 4:1, 3:6, 4:3 d.t.s, 3:4)
Arbitri: Cassol, Soraperra, Biacoli, Zatta

Valmora Arena Cotta Morandini di Torre Pellice, ore 20:30
HC Valpellice Bodino Enginering – Alleghe Tegola Canadese
Serie “best of seven” 3:2 (3:4, 3:2, 3:0, 2:5, 3:1)
Arbitri: Gastaldelli, Metelca, Lorengo, Unterweger