In gara 4 dei quarti di finale, l’Appiano viaggia a Caldaro e punta a chiudere la serie sfruttando il secondo match point. Lorenz Röggl: “il Caldaro è vivo e lotterà fino alla fine”. A Merano, il Gherdeina serve il primo match-point. Pepi Linder: “disciplina e concentrazione le chiavi per volare in semifinale”. 

Quarti di finale gara 4
SV Caldaro Rothoblaas – HC Appiano Sarah

La serie si sposta ancora una volta alla Raiffeisen Arena, dopo il colpo esterno dei “Lucci”. La formazione targata Rothoblaas, sotto 2:0, è riuscita nell’impresa di espugnare per la seconda volta in questa stagione il ghiaccio di Appiano, al termine di una partita nervosa, ricca di errori ma anche di pathos. L’ 1:0 finale, firmato da Lorenz Röggl, rimette in corsa il Caldaro, che ora guarda con grande fiducia a gara 4: “Abbiamo giocato una prova di grande carattere – dice il match-winner di mercoledì sera  – siamo entrati sul ghiaccio senza paura e con grande determinazione. Sapevamo che dovevamo giocare un certo tipo di partita, abbiamo concesso poco all’Appiano, anche se il terzo tempo è stato molto sudato. Alla fine però – continua Röggl – abbiamo tenuto i nervi saldi e abbiamo vinto con merito. In gara 4 dovremo giocare la stessa partita di mercoledì – conclude – solo così potremo sperare di spostare la serie a gara 5”. Per l’Appiano serata da dimenticare quella di mercoledì: le occasioni nel terzo tempo, con un grande Valle da Rin in versione paratutto, non sono mancate, ma per due tempi i Pirati hanno sofferto il dinamismo e l’organizzazione tattica messa in campo  dal Caldaro. Venerdì sera nuovo atto e secondo match point per la compagine di Jarno Mensonen, che ha già espugnato la Raiffeisen Arena in gara 2 all’overtime (decisivo Peter Stimpfl). In casa gialloblu out per  squalifica (una giornata) Tobias Ebner, protagonista di una scazzottata con Michael Felderer, anche lui in tribuna venerdì sera, dopo la penalità partita rimediata ad Appiano e la conseguente giornata di stop, inflittagli dal Giudice Sportivo. Nel Caldaro sicuro assente Alex Tauferer, in dubbio il ritorno in pista di Hannes Clementi. Confermato la presenza a roster del talento classe 1995 Bastian Andergassen.         
HC Merano Pircher – HC Gherdeina  

Il Gherdeina si gioca il primo match-point della serie ma deve espugnare il difficile  ghiaccio della MeranArena. Fino a questo momento il fattore campo nella serie è sempre stato rispettato. “Per vincere a Merano – dice l’assistente allenatore del Gherdeina Pepi Linder – dovremo giocare con maggiore disciplina rispetto a gara 3, evitando penalità inutili. Possiamo chiudere i conti,  ma dovremo fare meglio rispetto a mercoledì sera. La concentrazione e la disciplina faranno la differenza, non possiamo permetterci cali di tensione contro un Merano, che si giocherà il tutto per tutto. A Pranives, le Aquile, subito sotto, non sono riuscite a girare la sfida e davanti al pubblico di casa, dovranno entrare in pista con il giusto atteggiamento. La sfida si annuncia quantomai incerta e per Ansoldi e compagni, l’obiettivo è spostare la contesa a gara 5, in programma domenica in Val Gardena. Al Merano serve solo vincere. Per il match di domani sera, formazioni al gran completo.

Serie A2, venerdì 1 marzo 2013, gara 4 quarti di finale playoff (serie “best of five”)

Raiffeisen Arena di Caldaro, ore 20:30
SV Caldaro Rothoblaas – HC Appiano Sarah
Serie “best of five” 1:2 (4:5 d.t.s., 1:2 d.t.s, 1:0)
Arbitri: Cassol, Lazzeri, Mori, Pardatscher

MeranArena di Merano, ore 20:30
HC Merano Pichler – HC Gherdeina
Serie “best of five” 1:2 (2:8, 5:2, 2:4)
Arbitri: Colcuc, Ceschini, Giacomozzi, Plancher