Quasi cinque mesi fuori dal campo di gioco, a guardare i compagni di squadra allenarsi e giocare.
Adesso, il conto alla rovescia di Jiri Kovar sta finalmente per terminare. Lo schiacciatore biancorosso, Mvp dello scorso V-Day infortunatosi al ginocchio sinistro l’11 ottobre 2012, durante un test amichevole con Perugia, e successivamente operato (il 2 novembre) per la rottura del legamento crociato anteriore, dalla prossima settimana dovrebbe tornare a lavorare con la squadra. Salvo imprevisti, naturalmente. “Vediamo come va in questi giorni – dice Kovar – Se tutto fila liscio come spero, il mio ritorno in gruppo sarebbe quasi certo, segnando quindi la conclusione di un periodo molto duro, ma anche utile a farmi crescere sotto tanti punti di vista, specie da quello umano”.
In questi mesi Kovar ha lavorato tantissimo per tornare in campo il prima possibile, dividendosi quotidianamente tra piscina, sala pesi e Mondoflex, sempre sotto lo sguardo vigile dello staff medico biancorosso e soprattutto del fisioterapista David Diaz Cueli, che si è occupato specificatamente della sua riabilitazione e di quella di Savani (per l’infortunio alla caviglia), e del preparatore atletico Massimo Merazzi. “La loro assistenza e professionalità, come anche la fiducia che la società mi ha sempre dimostrato per tutto il periodo che ha fatto seguito all’infortunio, sono stati fondamentali anche per la mia testa, oltre che per il ginocchio. E’ stato un infortunio tosto, accompagnato da qualche co mplicazione superata molto bene. Paure? All’inizio è stata durissima, i pensieri che ti attraversano la testa dopo un infortunio del genere sono tanti, primo fra tutti l’interrogativo sulla possibilità di poter tornare veramente a fare quello che facevi prima. Mettiamoci poi che guardare le partite da bordo campo non è certo bello per un giocatore, soprattutto quelle più importanti. Adesso però sto bene: il ginocchio non fa male, e lavorando individualmente ho ripreso a saltare, schiacciare, murare, ecc.. Tengo ancora le dita incrociate, e spero davvero di poter essere in campo con gli altri nei prossimi giorni”.
Kovar ha le idee ben chiare su quelli che sono i suoi obiettivi: “Dopo la fine della Regular Season – dice – ci saranno delle settimane molto preziose per la squadra, in cui si potrà lavorare a tempo pieno, ed io punto a sfruttare tutto questo periodo per ritrovare una condizione accettabile, così da tornare veramente a disposizione dell’allenatore per i play off. Dove punto a rendermi utile concretamente, qualora ad esempio dovesse servire un cambio nel corso della partita”.
E pure sul traguardo a cui deve puntare la Cucine Lube Banca Marche: “Dobbiamo riuscire a raggiungere almeno la finale scudetto – dice Kovar – per poi giocarci tutte le carte a nostra disposizione, che sono indubbiamente tante e tutte importanti”. Compresa la carta che ha stampato il volto di Jiri Kovar, di nuovo sorridente.

UFFICIO STAMPA A.S. Volley Lube
Marco Tentella