Il secondo allenatore Avellis:”Fiducioso per il finale di stagione”
Si avvicina la sfida contro Reggio Emilia per i biancorossi solitari al secondo posto in classifica. Il punto della situazione del secondo allenatore molfettese fra Serie A e progetti giovanili.
Il PalaPoli si prepara a vivere un’altra domenica di grande pallavolo firmata Exprivia Molfetta. Dopo la netta vittoria di domenica scorsa contro Corigliano, è decisamente in attivo il bilancio sportivo del mese di Febbraio. Molfetta ha giocato tre gare, due in trasferta contro Brolo e Monza ed una a Molfetta contro Corigliano. In queste gare è sempre andata a punti: vittorie piene contro Corigliano e Monza, un punto racimolato contro Brolo al tie break. Dodici i set giocati, di cui ben otto vinti. Analizzando le statistiche individuali, a fine Febbraio Kay Van Dijk ha risalito agevolmente la classifica dei punti totali andandosi a posizionare in tredicesima posizione con 265 punti totali (ricordando che l’opposto olandese ha cominciato a giocare dalla quarta giornata); terzo posto, sempre per “KAYghlander” nella classifica punti/set con una media di 5 punti per set su un totale di 53 set disputati sinora con la maglia dell’Exprivia. Positivo anche il cammino di Emiliano Giglioli che su 68 set giocati risiede stabilmente al secondo posto della classifica dei centrali con un indice di 7,11 alle spalle di Thomas Beretta.
Numeri più che positivi che proiettano Giosa e compagni saldamente al secondo posto solitario in classifica, alle spalle del Città di Castello da domenica scorsa certo di giocare la prossima Serie A1. Un campionato stratosferico quello degli umbri che saranno avversari di Molfetta il prossimo 10 Marzo al PalaIoan, in Umbria. A commentare l’andamento, e non solo, di Molfetta è il secondo allenatore Vito Avellis.
Com’è stato il Febbraio dell’Exprivia Molfetta? Il bilancio del mese di Febbraio è sicuramente positivo. Il livello di gioco del nostro girone di ritorno si è elevato parecchio e la cosa fa ben sperare tutti per il capitolo playoff, sempre ricco di sorprese”.
Come giudichi sino ad ora la tua esperienza da secondo allenatore in Serie A, accanto ad un allenatore come Cichello? “Sono alla mia prima esperienza in A come secondo allenatore. Devo dire che accanto a Manuel si guardano le partite in un’ottica diversa, sottolineando i dettagli di gioco di una squadra. Questo lo fa chi è abituato ad allenare ad alti livelli. Spero di essergli sempre d’aiuto, peraltro ritengo molto positiva la nostra intesa”.
Hai promosso e continui a promuovere la pallavolo nelle scuole visto il tuo incarico di delegato FIPAV provinciale “Settore Scuola”. “School Volley Tour” in due istituti secondari di primo grado insieme a due consolidati progetti in due scuole elementari molfettesi. In che direzione va la pallavolo giovanile? “Quelli del volley in tour sono stati due appuntamenti molto coinvolgenti. La terza tappa dovrebbe essere press l’Istituto secondario di primo grado “Giaquinto”. Peraltro sono avviati da tempo già due attività consolidate presso la Scuola elementare “R. Scardigno” e l’Istituto Comprensivo “San Giovanni Bosco”, sempre concernenti l’attività giovanile. Globalmente c’è stato un incremento numerico di bambini e adolescenti che si sono avvicinati alla pallavolo. Personalmente ritengo, e la società in questo è d’accordo, che sia il momento di cominciare a lavorare sulla qualità dei ragazzi coinvolti, naturalmente con il massimo divertimento da parte loro”.
Sempre a proposito di progetti sui giovani dopo Saitta e Morelli, anche Marco Rizzo ha risposto alla chiamata di Berruto per il progetto “Rio 2016”. In quest’ottica Molfetta sta lavorando molto bene. “Decisamente. Giusto stamattina mi sono complimentato con lui. Marco è un ragazzo che mette tanta passione e tanta voglia in questo sport. Deciso, convinto su ogni palla, ha acquisito la mentalità che l’allenatore ha trasmesso ad ognuno dei giocatori. A livello di Serie A2 tutto ciò l’ha portato a diventare uno dei migliori liberi in circolazione e a meritarsi la convocazione, così come l’hanno meritata in precedenza Saitta e Morelli, che continuano a far vedere grandi cose sul campo.”
Molfetta occupa da sola il secondo posto in classifica. Domenica prossima ancora turno casalingo, questa volta contro il Reggio Emilia. “Bisogna essere molto cauti in queste ultime partite rispettando l’avversario aldilà della sua posizione in classifica. Reggio è’ una squadra ben costruita, fatta da persone esperte e giovani promettenti; sono diretti da un grandissimo allenatore qual è Cantagalli, che trasmette la sua esperienza da giocatore. Siamo noi come collettivo chiamati a fare una grande prova e nulla più”.
Ufficio Stampa Exprivia Molfetta
Arianna Mastrofilippo-Domenico de Stena