Granarolo Basket 70

Raggisolaris 68
(14-23; 33-35; 47-52)

GRANAROLO: Paoloni 11, Salicini 6, Soresi 12, Fiorini 2, Ballestri 10, Neviani, Iannicelli 11, Brotza 6, Bertuzzi 10, Marcheselli L 2. All. Marcheselli E.

FAENZA: Giovannini 11, Boero 10, Castellari 5, Conti, Benedetti 2, Santo 7, Squarzoni 19, Cerini, Presicce, Zhytaryuk 14. All. Regazzi.

Si interrompe dopo sette vittorie consecutive la marcia dei Raggisolaris. Faenza rimedia una meritata sconfitta sul campo del Granarolo Basket (recupero della sesta giornata di ritorno non disputatasi domenica 24 febbraio), passo falso che evidenzia il momento di flessione che sta attraversando la squadra. Poca concentrazione da parte dei giocatori, errori banali e tante palle perse sono stati il corollario di una serata negativa, che dovrà servire da lezione alla truppa di coach Regazzi in vista degli ultimi due mesi della stagione. Un ko che non rovina la classifica, ma che rappresenta senza dubbio un campanello d’allarme da non sottovalutare.

Già in avvio di gara i Raggisolaris non dimostrano la solita brillantezza, venendo trascinati dal solo Giovannini nei primi dieci minuti. Il playmaker segna sette punti che valgono il primo allungo di 11-7, ma il problema è la difesa poco attenta sugli attacchi felsinei. Il primo tentativo di fuga arriva al 9′ con un mini break di 7-0 firmato da Boero (autore di una tripla) e da Squarzoni (quattro punti consecutivi) che vale il 20-12, poi ci pensa Santo a fil di sirena a realizzare un gioco da tre punti fissando il 23-14 di fine primo quarto. Granarolo non accusa il colpo, anzi, inizia a pressare a tutto campo non concedendo nulla gli avversari e mettendoli in grande difficoltà. Palle recuperate e contropiede diventano le armi in più degli uomini di coach Marcheselli con gli sforzi che vengono premiati ad 1’18 dall’ intervallo con il canestro della parità: 33-33. E’ poi Zytharyuk da sotto a firmare il 35-33 di fine primo tempo. L’inerzia del match non cambia neanche nel terzo periodo con Granarolo che riusce addirittura a portarsi avanti 41-38, allungo che finalmente sveglia i Raggisolaris. In poche azioni arriva un break di 13-0 per il 41-51, fuga che pare decisiva, ma purtroppo ancora una volta Faenza cala di intensità vanificando quanto creato. Granarolo continua a pressare con grande intensità con i Raggisolaris che non riescono ad assestare il colpo del ko ritrovandosi sul 59-59 al 36′. Ci prova allora Boero con cinque punti personali a chiudere i conti (61-66 al 38′), ma ad 1’48 dalla fine il tabellone dice 66-66. Il finale si gioca sui nervi e sulla concentrazione, caratteristiche che sembra avere solo Granarolo. A 35” i bolognesi segnano i liberi del 68-66, poi a 14” Boero commette infrazione di cinque secondi su una rimessa in attacco: errore che costerà la partita. I Raggisolaris devono infatti ricorrere al fallo sistematico, Granarolo dalla lunetta segna il 69-66, poi tocca a Boero cimentarsi con i liberi segnandoli entrambi (69-68). A 4” i bolognesi vanno ancora in lunetta segnando il primo e sbagliando il secondo (70-68). Santo recupera il rimbalzo, passa il pallone a Boero che prova il canestro della disperazione senza ottenere risultati. Granarolo dimostra di essere “una ammazzagrandi”: dopo aver battuto due volte il Giorgina Saffi Forlì questa volta è toccato a Faenza.

Nel prossimo turno i Raggisolaris riceveranno al PalaCattani il San Mamolo, match che si giocherà domenica 3 marzo alle ore 18. Sulla pagina Facebook ufficiale dei Raggisolaris è possibile seguire live tutte le partite della squadra in casa e in trasferta con aggiornamenti in tempo reale.

Ufficio Stampa
Raggisolaris Faenza