Pallacanestro Trapani – Linkem NPC Rieti 91-65 (15-10; 44-29; 65-55)

Pallacanestro Trapani: Virgilio 12 (2/5, 2/2), Gentile (0/1, 0/1), Svoboda 22 (3/5, 5/8), Valentino 4 (2/2, 0/2), Costantino 6 (0/2, 2/2), Tredici 5 (1/3, 1/1), Rizzitiello 17 (5/7, 2/4), Ianes 15 (5/7), Morgillo (0/2 da tre), Degregori 10 (4/6, 0/2). Coach: Priulla.

Linkem NPC Rieti: Grillo 7 (2/4, 0/1), De Ambrosi 5 (1/1, 1/4), Feliciangeli 2 (1/6, 0/1), Giovannelli, Bagnoli 12 (5/9), Musso 15 (3/5, 2/4), Della Libera, Scodavolpe 11 (3/6, 0/5), Ferrienti 11 (0/1, 3/4), Mascagni 2 (1/2). All. Nunzi.

Arbitri: Vitaliano Battista di Reggello (FI) e Andrea Bongiorni di Pisa.

Note: Tiri da due: Trapani 22/38, Rieti 16/34. Tiri da tre: Trapani 12/24, Rieti 6/19. Tiri liberi: Trapani 11/18, Rieti 15/20. Usciti per 5 falli: Morgillo (Trapani). Fallo tecnico a Ferrienti (Rieti). Spettatori 2.200 circa.

TRAPANI. Dopo una settimana a dir poco travagliata, Trapani ospita al PalaDespar la Linkem Rieti, formazione che ha cambiato volto rispetto a quella vista nel girone d’andata, dato l’inserimento dell’esterno Scodavolpe e la ritrovata forma dell’ala-pivot Feliciangeli. I padroni di casa vogliono però ritornare alla vittoria dopo la battuta d’arresto di Bisceglie per difendere la seconda posizione dagli attacchi di Roseto. Insomma gli ingredienti per una gara di livello non mancano di certo. I granata rinunciano a Tardito (distorsione ad una caviglia) ma recuperano in extremis Ianes, aspetto non da poco, stante la forza sotto le plance dei laziali con Bagnoli e Feliciangeli. Gli ospiti sono costretti a fare a mano della guardia Granato, causa influenza. Andiamo al match. Rieti si affida sin da subito al totem Bagnoli che manda i suoi avanti (4-10). Rizzitiello legge il miss match a favore contro Feliciangeli e con 6 punti in un amen mette la firma sul complessivo break di 11-0 che manda i granata sul 15-10 alla fine del primo periodo. Bene nel frangente la zona ordinata da coach Priulla. Rieti non ci sta e mette il naso avanti spingendo il contropiede (20-21). Da lì in poi è un monologo granata. Prima break di 8-0 firmato Costantino e Svoboda (28-21), poi Tredici segna il +15 (42-27). Il quarto si chiude sul 44-29 con un bel tap-in dell’ottimo Degregori. In sostanza, dal 20-21 di inizio parziale, il break in favore di Ianes e soci recita un eloquente 24-8 che non ammette repliche di sorta. Trapani legge bene le situazioni offensive che la gara propone, tirando alla grande: 11/19 da due e 6/13 da tre. Al rientro dagli spogliatoi Rieti trova subito due bombe di Ferrienti ma Trapani non si fa intimidire e trova il massimo vantaggio sul 54-38 servendo a dovere Luca Ianes. Il magic moment di Bagnoli (8 punti consecutivi) riavvicina gli ospiti (57-48), immediatamente ricacciati indietro dal 4-0 firmato Svoboda (61-48). Qualche amnesia di Trapani permette a Rieti di portarsi sotto la doppia cifra di svantaggio ma ci pensa Rizzitiello con un canestro sulla sirena a fissare lo score sul 65-55 quando mancano gli ultimi 10’. Nell’ultimo periodo buon momento dell’esterno ospite Musso che mette il fiato sul collo a Trapani, 67-61 a 6’ dal termine.  I padroni di casa vogliono però ottenere a tutti i costi la posta in palio e si producono in una reazione veemente che produce un break da favola: 17-0 con 7 punti di Ianes, 6 di Svoboda e 4 di capitan Virgilio (84-61). Match quindi in ghiaccio per Trapani, con gli ultimi minuti di gara utili a soli fini statistici. Trapani quindi vince meritatamente, giocando probabilmente la miglior gara della stagione dal punto di vista della lettura delle singole situazioni offensive. Le percentuali alla fine danno ampio merito ai granata: 22/38 da due (58%), 12/24 da tre (50%). Decisiva anche la supremazia alla voce rimbalzi: 37-28. MVP Luca Ianes, questi i suoi numeri: 15 punti, 5/7 da due, 5/6 ai liberi, 16 rimbalzi, 5 falli subiti con 31 di valutazione. E di fronte aveva un certo Bagnoli.

Ufficio Stampa – Salvatore Barraco