SERIE B – GIRONE B/17^ GIORNATA (6^ DI RITORNO)

DOMUS BRESSO –CAME DOSSON 0-2 (PT: 0-0)

Marcatori: ST: 13’ Crescenzo, 19’ Bordignon.

Domus Bresso: Sellini, Gulizia, Ceruti, Lavatelli, Porta, Castoldi, Padova, Modif, Brioschi, Spezzalegna, Fabbrini, Viola. All.: Alfano.

Came Dosson: Bonora, Genovese, Bordignon, Maragno, Pagnan, Griggio, Guidolin, Favaretto, Fouzi Achek, Crescenzo, Penzo, Segato. All.: Zanell

Arbitri: Salvatore Minichini (Ercolano), Ciro Arcella (Ercolano), Crono: Fabio Pagliarulo (Napoli)

I bressesi tengono bene sul proprio campo contro la capolista Came Dosson, ma il ko arriva beffardo nel finale (0 a 2) Nella 17^ giornata (6^ di Ritorno) del campionato di Serie B Girone B, la Domus Bresso Cieffe Fer riscatta la brutta prova di sette giorni prima contro il Real Cornaredo. Seppur perdendo per 2 a 0 sul proprio campo contro la capolista Came Dosson, a Cusano Milanino non si sono visti i 26 punti di differenza (o meglio 16 vista la penalizzazione di 10 punti inflitta alla Domus ad inizio stagione, ndr) tra gli ospiti, che portavano in dote 41 punti, e i padroni di casa con i loro 15 in graduatoria. Il primo tempo è infatti equilibrato e se, come nella boxe, si fosse potuto decretare ai punti un vincitore la squadra di Franco Alfano avrebbe meritato qualcosa in più per via delle tre grandi occasioni create e sventate dal portiere Bonora e dall’incrocio dei pali colpito da Fabbrini, ma anche per l’atteggiamento espresso sul campo con una pressione alta che ha dato ben poco ossigeno alla manovra del Came Dosson. Con una prima parte a reti inviolate le squadre vanno a riposo con una gara a tratti divertente e ben giocata in cui, come detto, la Domus Bresso sembra aver dato di più in termini di energia e nella creazione di palle-gol. Nel secondo tempo, invece, la Domus ha avuto lo scotto di lasciare più intraprendenza agli avversari che pian piano, dopo aver preso le adeguate misure del campo e della squadra di casa, ne hanno approfittano portando a casa tre punti d’oro con un risultato scaturito nella seconda parte della ripresa che conferma la vetta della classifica con 44 punti. Il Came Dosson, infatti, alza i ritmi anche per il malcontento espresso negli spogliatoi da Mister Zanella e ne consegue un match più vibrante e acceso in cui i trevigiani hanno più il pallino del gioco. In una di queste ripartenze ecco che al 13’ da fondo campo entra in area della Domus una palla ingovernabile un po’ per tutti e ne approfitta Crescenzo che riesce a far carambolare la sfera tra le gambe del duo bressese Lavatelli-Padova con la con seguente deviazione che trafigge Sellini. L’1 a 0 del Came Dosson sprona la Domus a cercare di riequilibrare il risultato ma senza successo. Spezzalegna colpisce il palo e dal 18’ Sellini esce per lasciare a Porta il ruolo di uomo di movimento. Su errore nel controllo palla dello stesso Porta, Maragno ne approfitta e da metà campo piazza la sfera nello specchio della porta bressese per il definitivo 2 a 0. C’è anche da riportare la doppia espulsione di Castoldi per la Domus e del portiere Bonora per il Came Dosson, protagonisti di un acceso alterco a 30 secondi dal termine della partita. La Domus Bresso Cieffe Fer ritorna a giocare dimenticando di fatto i due ko consecutivi per 8 a 1 delle precedenti sfide contro l’Atletico Arzignano Cornedo e soprattutto nel derby contro il Real Cornaredo. La squadra sembra aver ripreso le redini del gioco e della prestanza fisica anche se qualche sbavatura in fase difensiva è persistente. Si vedrà nel prossimo turno quando la Domus Bresso Cieffe Fer sarà occupata nella trasferta contro la Bubi Merano, compagine con 9 punti in classifica.  

Dario Martucci

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