LA COMMISSIONE TECNICA REGIONALE COMINCIA IL SUO TOUR TRA I VIVAI REGIONALI: PRIMA TAPPA A MURAVERA

Il movimento giovanile isolano deve crescere con la stretta collaborazione tra Comitato Regionale, tecnici e società. In questi mesi la commissione tecnica regionale presieduta da Giorgio Aprile sta studiando nuove tecniche di sperimentazione per sviluppare una sempre più fattiva sinergia con i vivai di tutta la Sardegna. In questa ottica va interpretato il primo step di martedì 26 febbraio presso la palestra di viale Rinascita a Muravera. Quel giorno sia Aprile, sia il direttore tecnico regionale Michael Oyebode, avranno modo di approfondire i contatti con le due società locali (Ad Muravera TT e ASD TT Muraverese) e verificare di persona lo stato di salute dei rispettivi settori giovanili. Così facendo potranno raccogliere nuove informazioni sulle metodologie di lavoro e magari individuare nuovi pongisti in erba che potrebbero essere convocati nei periodici stage giovanili che la Fitet organizza nell’ambito del Progetto Giovani federale (uno è previsto per sabato prossimo al Palatennistavolo di Cagliari). Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu esprime vivo apprezzamento per questa nuova iniziativa: “Credo parecchio nella collaborazione tra tutti noi – dice – la sinergia tra società e comitato la ritengo essenziale per migliorare la qualità del tennistavolo, in particolare quello giovanile; di sicuro seguiranno nuove date dove i nostri delegati andranno a fare visita ad altre società”.

 

DUE SARDI CONVOCATI AGLI OPEN DI SLOVACCHIA

Altre chiamate in azzurro per i due baby della Marcozzi Cagliari. Dopo gli Internazionali d’Italia che si svolgeranno a Lignano Sabbiadoro dal 26 febbraio al 3 marzo, Carlo Rossi è stato convocato per gli Open di Slovacchia che si disputeranno a Malacky (distretto di Bratislava) dal 15 al 17 marzo. La squadra sarà formata anche da Matteo Mutti e Marcella Delasa. Il raduno degli azzurrini è fissato a Castelgoffredo il 12 marzo per un breve stage mentre la partenza per la Slovacchia è prevista per il giorno 14.

Il suo compagno di scuderia Jhonny Oyebode parteciperà con la Nazionale Minicadet all’Eurokids Camp che si svolgerà a Bratislava dal 9 al 14 marzo. Al termine raggiungerà Carlo Rossi a Malacky per la partecipazione agli Open di Slovacchia.

IL PUNTO DELLA SERIE A

Arriva anche la prima vittoria in trasferta per la Marcozzi di A1 maschile che, approfittando dell’assenza del n. 1 del Leonardi Perugia Francesco Lucesoli riesce a fare bottino pieno grazie ad Alessandro Baciocchi, Michael Oyebode e Stefano Tomasi. In A1 femminile pareggio importantissimo del Tennistavolo Norbello sul campo delle campionesse d’Italia della Sandonatese. Le due continuano ad essere appaiate in vetta alla classifica. Vince anche lo Zeus Quartu sul Cervino Genova, assicurandosi così un posto nei play – off scudetto. Perde il Quattro Mori Cagliari che in poco più di un’ora è costretta ad arrendersi al forte Cortemaggiore. Tonfo casalingo imprevedibile per il Tennistavolo Norbello in A2 maschile che, dopo la disfatta con il Falcon Palermo, perde anche il comando della classifica che ora sorride al Cral Roma. Pareggia in trasferta la Marcozzi che continua a dire la sua occupando la terza posizione in classifica.

A2 FEMMINILE: IL CONCENTRAMENTO SICILIANO

A Zafferana Etnea si è disputato il terzo concentramento di questo campionato. Dopo altre tre giornate la classifica vede sempre al comando le padrone di casa dell’Albatros a punteggio pieno (16), seguite dall’altra siciliana Pace del Mela (13) e dal Tennistavolo Norbello Gialla che ottiene altri tre punti (10). La formazione del Guilcer composta dal tecnico Marialucia Di Meo, Maria Assunta Locci e Silvia Deligia ha prima perduto 4 a 2 con il Pace del Mela, si è riscattata con la Muraverese (4 – 0) ed ha poi impattato con la TT Universitaria mantenendo salda la posizione che varrebbe i play – off promozione.

“Come divertimento direi che è stata una delle trasferte più belle – ammette la norbellina Silvia Deligia – a livello di rendimento nel tavolo posso sicuramente dire che avrei potuto fare di più nei match contro il TT Universitaria in cui giocano le due sorelle Tomagra. C’è da dire che in campo mi si é ripresentato il solito problema: la poca tranquillità e la poca pazienza. Infatti davanti al gioco estremamente difensivo di Antonella Tomagra, avrei dovuto semplicemente rimettere in campo senza forzare. E invece mi sono lasciata prendere dalla fretta e dalla voglia di chiudere. La sorte ha voluto che perdessi l’incontro per 3 a 1. A parte questo problema è andata abbastanza bene: abbiamo portato a casa un pareggio, una vittoria e una sconfitta. Direi ottima la compagnia delle mie compagne di squadra Marialucia Di Meo e Maria Assunta Locci e ottima l’accoglienza di Zafferana.

Al concentramento hanno partecipato anche le altre due formazioni presenti nel girone C. L’ Ad Muravera TT, composta da Luana Montalbano, Martina Mura e Claudia Caredda è uscita sconfitta tre volte per 4/0 contro l’ASD TT Universitaria, l’Asd TT Pace del Mela e l’Albatros Zafferana Etnea. Stesso andamento per le tre baby della Muraverese (Aurora Piras, Ilenia Ariu e Alice Mattana) che si sono arrese al Pace del Mela, al Tennistavolo Norbello e all’Albatros.

B2: INASPETTATO TONFO DELLA LIBERTAS SASSARI E IN CODA È BAGARRE

Colpo di scena a Sassari. Libertas e Marcozzi Cagliari erano separate in classifica da ben dodici punti. In entrambe le formazioni non figurano i rispettivi numeri uno: per i padroni di casa Roberto Vai, per i campidanesi Andrea Manis. Succede che in avvio Mario Bistrussu superi al quinto il beniamino di casa Alberto Ticca, e Marco Sarigu raddoppi su Gavino Sedda. Tonino Pinna accorcia le distanze battendo Alessio Meloni, ma ancora Sarigu ha la meglio su Ticca. Sulle ali dell’entusiasmo Mario Bistrussu riesce a superare addirittura Tonino Pinna al quinto e, infine, è Alessio Meloni a chiudere qualsiasi discorso con un perentorio 3/0 su Sedda. Attualmente i turritani occupano la seconda posizione ma sono stati raggiunti dal Cral Comune Roma.

Seconda vittoria consecutiva per il Muravera che di misura si impone sulla Trionfale Roma grazie alle doppiette di Riccardo Lisci, Giovanni Cuccu e al punto fondamentale di Nicola Pisanu. “Credo sia stata la partita di campionato più lunga della mia vita – ammette proprio il sarrabese Nicola Pisanu – con una maratona iniziata alle 10 e finita quasi alle 15. Infatti i numeri parlano chiaro : due set di differenza (20-18) e solo 12 punti ci hanno separato dalla squadra romana (357-345). È stata la seconda partita della mia vita giocata sul 4-4; credo che in quel momento la classifica conti davvero poco; il primo set l’ho perso 11-2, ma per fortuna sono riuscito a tirar fuori cuore e coraggio che mi hanno fatto vincere il match e portare il punto della vittoria alla squadra; indescrivibile il delirio finale in palestra. Una dura battaglia, caratterizzata da emozioni da una parte e dall’altra. Ma siamo riusciti a vincerla noi!. Nel giro di boa, dopo i due punti conquistati con la Muraverese, questi “soffertissimi” sono molto importanti e ci portano ad un vantaggio di + 6 rispetto alle altre squadre che come noi hanno un solo obbiettivo: la salvezza. Credo stiamo lavorando bene e, al contrario di chi pensava che fossimo dei ragazzi con la carriera conclusa, i risultati si vedono eccome. Il 3 marzo ci aspetta la capolista Eureka Roma in casa nostra; sarà una partita difficile ma scenderemo in campo con la mentalità giusta per impensierire i nostri avversari”.

Prevedibile passo falso della Muraverese in casa della Capolista Eureka Roma. “Non si è giocato benissimo – sottolinea Marcello Porcu – stiamo soffrendo le precarie condizioni fisiche di tutti noi che inevitabilmente stanno condizionando le partite. Le prestazioni sono molto altalenanti: si gioca bene quando non si deve o viceversa. Oppure capita che nella stessa gara nessuno di noi si esprima al meglio. Riccardo Dessì accusa ancora il dolore alla spalla e non sta riuscendo ad allenarsi; io sto guarendo dall’ epicondilite ma mi dà ancora noia: Roberto Chessa ha messo i puntini nella racchetta, è da sei mesi che gioca in difesa però deve ancora ambientarsi al meglio. Insomma giochiamo benino ma siamo indietro. La classifica non è neanche così brutta. Nell’ultima gara abbiamo incontrato i primi in classifica: ci stava anche di perdere, forse il 5 a 1 ci ha penalizzato un po’ troppo; io ho perso maluccio con il meno forte della loro squadra (Caladarola) però ho vinto con il medio (Costanzi). Riccardo ha perduto col bravino (Perez) ma soffrendo tantissimo perché i dolori ci sono. Per noi conteranno gli scontri diretti che saranno verso aprile, c’è tutto il margine per guarire, poi tutto quello che arriverà in più sarà ben accetto, a partire dalla sfida tra due settimane con la Libertas Sassari”.

Ci vogliono nove partite per decretare la vincitrice tra Cral Roma e Tennistavolo Zeus Quartu S. Elena. Alla fine vincono i capitolini con grandi recriminazione dei sardi. “Siamo stati sfortunati ma alla fine siamo ritornati a casa felici e contenti – chiosa Gian Carlo Carta – in quanto tutti quanti abbiamo dato l’anima per portare dalla nostra parte il match. Sul quattro a tre per noi, per esempio, io ho incontrato Iozzi che stavo battendo per 2/0, poi ho avuto anche la palla del match point che non sono riuscito a sfruttare. Per non parlare del mio compagno Gianfranco Cancedda che impegnato nell’ultimo e decisivo match ne è uscito ugualmente sconfitto al quinto set dopo che non è riuscito a sfruttare diverse palle per fare sua la gara. A parte tutto credo che questa sia la formazione ideale per fare bene nel prosieguo del campionato. Mattia Contu è davvero implacabile, Cancedda sta ritornando ai livelli di quando era ragazzino. Io continuo a non allenarmi, ma finalmente ho raggiunto la mia dimensione riuscendo a capire come ottenere comunque il massimo in questo campionato. Ora in fondo alla classifica ci ritroviamo in quattro squadre con quattro punti, ancora è tutto da decidere”.

Ufficio Stampa

Nella foto Roberto Chessa della Muraverese (Foto Tomaso Fenu)