All’Old Course del Siam Country Club, a Chonburi in Thailandia, è in programma l’Honda LPGA Thailand (21-24 febbraio) uno dei due tornei a invito a cui sono ammesse le giocatrici che si sono qualificate nella scorsa stagione del LPGA Tour, tra le quali vi sarà Giulia Sergas, grazie al 39° posto ottenuto nell’ordine di merito 2012.

L’altro, l’HSBC Womens Champions, avrà luogo la prossima settimana a Singapore (28 febbraio-3 marzo). Entrambe le gare sono riservate a 70 concorrenti, non prevedono taglio, e sono caratterizzate da un bel montepremi: 1,5 milioni di dollari per quella in Thailandia e 1,4 milioni di dollari per la successiva.

La Sergas, reduce da una buona prova nell’Australian Open (18ª) il torneo d’apertura del circuito, punta molto su questi due eventi che possono darle un contributo già importante in chiave money list. Naturalmente non avrà vita facile nel perseguire l’obiettivo, poiché scenderanno in campo quasi tutte le migliori a iniziare dalla taiwanese Yani Tseng, numero uno mondiale e campionessa uscente, che sembra essere partita con il piede giusto (seconda in Australia) dopo aver perso il notevole vantaggio che aveva nel Rolex ranking, dove è incalzata dalla coreana Na Yeon Choi, nell’occasione al debutto stagionale. Altre candidate al titolo sono la coreana Jiyay Shin, vincitrice in Australia, le statunitensi Paula Creamer, Cristie Kerr, e Stacy Lewis, l’australiana Karrie Webb, le giapponesi Ai Miyazato e Mika Miyazato, stesso cognome e luogo di nascita (Isola di Okinawa) ma nessuna parentela, e la norvegese Suzann Pettersen. Tra le favorite anche la dilettante neozelandese Lydia Ko, sedici anni ad aprile, che ha avuto un invito dagli sponsor e che in Australia (terza) ha sfiorato il quarto successo tra le proettes, dopo averne già colti tre (circuito australiano, LPGA Tour e LET) nell’arco di un anno. Gli sponsor hanno voluto anche Cheyenne Woods, nipote di Tiger Woods.

SUNSHINE TOUR: MOLTENI E LAPORTA ALLA DIMENSION DATA PRO AM – Gregory Molteni e Francesco Laporta saranno al via nella Dimension Data Pro Am (21-24 febbraio), torneo del Sunshine Tour che si svolge con formula pro am a coppie (un pro e un dilettante) sui tre percorsi disegnati da Gary Player a Fancourt, nei pressi di George, in Sudafrica: il Links, il Montagu e l’Outeniqua.

Tra i possibili protagonisti i sudafricani Thomas Aiken, Garth Mulroy, Desvonde Botes e Darren Fichardt, vincitore domenica scorsa dell’Africa Open (European Tour), gli inglesi Simon Dyson, Seve Benson e Nick Doughety, il cileno Mark Tullo e lo statunitense Peter Uihlein, Il montepremi è di quattro milioni di rand (circa 330.000 euro).

Non ha superato la prequalifica, vinta da Juan Langeveld con 67 (-5) colpi, l’altoatesino Aron Zemmer, uscito in un play off che assegnava gli ultimi quattro posti tra i sei giocatori che avevano concluso in settima posizione con 71 (-1) sul percorso del Montagu (par 72).

La Dimension Data Pro Am, che si disputa dal 1996, ha un’ottima tradizione e per qualche anno è entrata nel calendario dell’European Tour. Nell’albo d’oro, ricco di ottimi nomi, figurano tra gli altri quelli di Nick Price dello Zimbabwe (due volte), dell’inglese Lee Westwood, del nordirlandese Darren Clarke, e dei sudafricani Retief Goosen, Louis Oosthuizen, Trevor Immelman e Darren Fichardt.