Cherasco, Chiesa di San Gregorio, dal 2 al 17 marzo 2013

Incominciano le mostre anche presso la Chiesa di San Gregorio di Cherasco: dal 2 al 17 marzo 2013 il pittore Giovanni Botta propone i suoi lavori con una rassegna dal titolo “Il mio tratto è per lei”, dedicata a Rita Levi Montalcini, nobel per la medicina, scomparsa a fine dell’anno scorso. Botta si professa legato a una frase della senatrice: “Tutti dicono che il cervello sia l’organo più complesso del corpo umano, da medico potrei anche acconsentire. Ma come donna vi assicuro che non vi è niente di più complesso del cuore, ancora oggi non si conoscono i suoi meccanismi. Nei ragionamenti del cervello c’è logica, nei ragionamenti del cuore ci sono le emozioni”.

«L’intento della mostra cheraschese – è la critica d’arte dottoressa Cinzia Tesio che spiega il nesso con la rassegna di San Gregorio – è proprio quello di evidenziare questo aspetto spiegando come nei disegni di Botta siano contenuti in embrione matrici di sensazioni e di idee che, sviluppate adeguatamente nello spettatore, ormai al di fuori dell’impeto creativo dell’artista, agiscono con impalpabile leggerezza, tanto più fragrante e deliziosa quanto più accompagnata da una tecnica che unisce alla gradevolezza il dono raro della singolarità. Se dunque lo spettatore prova motivi di gioiosa meraviglia di fronte alle sue opere, affascinato dai soggetti, sappia che non deve fermarsi lì. Se poi, spingendosi oltre arriverà ad ammirare le raffinatezze della tecnica e la sua qualità, non pensi di essere giunto al termine. Si lasci invadere, come si trattasse di un’aura lieve e impercettibile, dalle implicazioni psicologiche che queste opere a loro volta evocano…».

“Il mio tratto è per lei” di Giovanni Botta sarà inaugurato sabato 2 marzo a partire dalle ore 17.30, la mostra sarà poi aperta fino al 17 marzo con questi orari: al venerdì dalle ore 16 alle 22, il sabato e la domenica dalle ore 10.30 alle 22. Ingresso libero.

Cherasco, 15 febbraio 2013