PALLACANESTRO MEDOLLA – MADEL BOLOGNA 55-68
(20-14; 28-24; 47-46)

MEDOLLA: Galeotti 9, Maini 4, Tralli 8, Giannetti 2, Peretti 3; Barbieri 20, Aldrovandi 2, Maini 6, Guarnieri , Marchesini All.re: Ganzerli

MADEL: Bonetti 13, Sangiorgi 4, Teglia , De Felice, Bignami 3, Pellacani 15, Lambertini 2, Cilfone 15, Valenti 5, Cataldo 11 All.re: Lanzi

Sul neutro di Mirandola, causa i dissesti procurati dal terremoto dello scorso maggio, la Madel prosegue la sua striscia vincente con due punti che per come sono maturati sull’economia della stagione potrebbero risultare determinanti e che al momento le permettono di volare a sole due lunghezze dal vertice della classifica.

La differenza di classifica fra le due formazioni, ed il conseguente score finale, non devono però trarre in inganno a causa di un andamento della gara che ha visto per lunghi tratti i locali dominare l’incontro, grazie ad un iniziale predominio a rimbalzo,  che ha consentito ai modenesi di raggiungere il +9 di inizio terzo quarto (36 a 27). Da li in poi la reazione ospite non si fa attendere, a guidarla Pellacani, a referto con 15 punti cui aggiunge sette rimbalzi e 10 falli subiti; e il neo innesto Cilfone, sempre più coinvolto nell’economia di gioco della Salus, oltre che autore di 15 punti e 13 rimbalzi di rara efficacia. Il duo ospite riesce quindi a rimettere in sesto una partita che sino a fine terza frazione, conclusasi con un solo punto di disavanzo, poteva rappresentare un ‘campo minato’ sul quale danzare, per Lanzi e i suoi ragazzi, poteva diventare quanto meno pericoloso. Sulla partenza dell’ultimo quarto di gioco ci pensa subito Bonetti a chiudere la gara con 10 punti segnati in un amen, sui suoi 13 totali, permettendo agli ospiti di mettere la freccia grazie ad  un gioco da tre punti che firmava il temporaneo primo vantaggio ospite (51 a 54) portando gli ospiti a concludere in scioltezza una gara vinta in maniera forse troppo larga rispetto all’andamento della medesima.